Russia 2018 – Suárez trascina un poco brillante Uruguay agli ottavi: Arabia Saudita ko 1-0

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  URUGUAY-ARABIA SAUDITA 1-0

23′ Suárez (U)


URUGUAY
(4-4-2) 
1 Muslera
4 Varela
2 Giménez
3 Godín
22 Cáceres
5 Sánchez ↓ (82')
15 Vecino ↓ (59')
6 Bentancur
7 Rodríguez ↓ (59')
9 Suárez
21 Cavani
All.: Tabárez

Sostituzioni
17 Laxalt (59')
14 Torreira (59')
8 Nández (82')

ARABIA SAUDITA
(4-5-1)
22 Al Owais
6 Al Breik
3 Osama Hawsawi
4 Al Bulaihi
13 Al Shahrani
9 Bahebi ↓ (75')
7 Al Faraj
14 Otayf
17 Al Jassim ↓ (44')
18 Al Dawsari
19 Al Muwallad ↓ (78')
All.: Pizzi

Sostituzioni
16 Al Mogahwi (44')
12 Kanno (75')
10 Al Sahlawi (78')

(aggiorna il live premendo F5)

L’Uruguay vince ma non convince nella seconda gara del Girone A del Mondiale 2018, riuscendo ad avere la meglio dell’Arabia Saudita per 1-0 grazie alla provvidenziale rete al 23′ di Suárez. I sudamericani, ora a sei punti in classifica, conquistano la qualificazione agli ottavi di finale della manifestazione con un turno di anticipo.

Alla Rostov Arena di Rostov-on-Don l’Uruguay, al pari della Russia, è pronto a chiudere i giochi per la qualificazione agli ottavi di finale nel Girone A del Mondiale 2018: sulla sua strada l’Arabia Saudita. I sudamericani cercano conferme dopo lo striminzito 1-0 rifilato all’Egitto (gol nel finale di Giménez), ma ripartiranno da alcuni uomini diversi: Tabárez ha deciso di lasciar fuori i più deludenti della prima partita, De ArrascaetaNández, lanciando al loro posto i due esperti SánchezRodríguez. Diversi cambi anche nella formazione saudita: in porta gioca Al Owais, in difesa spazio ad Al Bulaihi e Al Breik, nel centrocampo a cinque c’è posto per Al Jassim mentre in attacco è il turno di Al Muwallad. La partita, sulla carta, appare semplice, con Cavani e compagni destinati a una facile vittoria, tuttavia gli uomini di Pizzi cercheranno di reggere il ritmo degli avversari, magari evitando di mollare nel finale come fatto nella precedente sfida alla Russia (5-0 il risultato finale ma diverse le reti subite nella seconda parte della ripresa).

L’Uruguay prova a fare la partita sin dalle primissime fasi di gioco, i ritmi sono molto bassi pertanto, eccezion fatta per un tiro di Suárez respinto dalla difesa avversaria, le emozioni son poche. I sauditi, dal canto loro, provano a rendersi pericolosi tramite alcuni calci piazzati, senza scalfire tuttavia la resistenza di Muslera. Squillo dei sudamericani al 13′: buona discesa di Cáceres sulla corsia mancina, Cavani riceve palla in area senza coordinarsi bene, di conseguenza il suo tiro termina fuori misura. Poco dopo è Suárez che cerca di concretizzare l’azione sviluppatasi invece sulla corsia opposta con un tiro terminato sull’esterno della rete. Al 21′ occasione per l’Arabia Saudita con Al Muwallad, che non si dimostra preciso con un tiro da una posizione comunque defilata. Due minuti dopo Suárez porta in vantaggio l’Uruguay: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Sánchez, l’attaccante uruguaiano non perdona segnando il gol del vantaggio, favorito dall’uscita a vuoto di Al Owais. L’Arabia Saudita prova a reagire, il risultato però non cambia, con le due conclusioni più pericolose di Bahebi che si son rivelate imprecise. Il primo tempo termina 1-0 in favore dei ragazzi allenati da Tabárez: seconda parte di prima frazione di gioco avara di emozioni, da segnalare l’infortunio muscolare rimediato nel finale da Al Jassim, costretto al cambio.

La seconda frazione di gioco inizia sulla stregua della prima, nonostante i ritmi bassi al 51′ a provarci è Suárez direttamente da calcio di punizione: nonostante la distanza, Al Owais respinge dopo la deviazione della barriera. Al 62′ buona occasione per l’Uruguay, con Sánchez che di testa non centra la porta nonostante l’invitante cross di Cavani. I sudamericani non alzano il ritmo, non riuscono a sfruttare l’ampiezza della propria manovra ma si dimostrano in grado di controllare le sortite offensive avversarie (nonostante il risultato sia ancora in bilico), cercando di attaccare con dei calci piazzati, calciati dalla destra da Sánchez, non sfruttati. La compagine uruguaiana sfiora il raddoppio all’80’: il tiro di Torreira dai trenta metri è deviato da Cavani, il pallone, a portiere battuto, termina di poco a lato. All’86’ è ancora il centravanti del Paris Saint-Germain a rendersi protagonista, con un’accelerazione che taglia in due la difesa avversaria: la sua conclusione è parata da Al Owais, molto attento in tale occasione. L’Arabia Saudita nel finale ha tentato di riportare la gara in parità, Kanno e Al Shahrani non sono però riusciti a sorprendere Muslera: sconfitta inevitabile, l’Uruguay vince 1-0, pur non brillando, e raggiunge la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d’anticipo eliminando di fatto i sauditi.

URUGUAY-ARABIA SAUDITA 1-0 (1-0)

Uruguay (4-4-2): Muslera 6; Varela 6, Giménez 6, Godín 6, Cáceres 6; Sánchez 6.5 (82′ Nández sv), Vecino 5.5 (59′ Torreira 6), Bentancur 6.5, Rodríguez 5.5 (59′ Laxalt 5.5); Suárez 7, Cavani 6A disp.: M. Silva, Campaña; Coates, Maxi Pereira, Gastón Silva,, De Arrascaeta, Urretaviscaya, Maxi Gómez, Stuani. All.: Tabárez 6.
Arabia Saudita (4-5-1): Al Owais 4.5; Al Breik 6, Osama Hawsawi 6, Al Bulaihi 5.5, Al Shahrani 6; Bahebi 6 (75′ Kanno 6), Al Faraj 5.5, Otayf 5.5, Al Jassim 5.5 (44′ Al Mogahwi 5.5), Al Dawsari 5.5; Al Muwallad 5 (78′ Al Sahlawi sv). A disp.: Al Mayouf, Al Mosailem; Al Harbi, Omar Hawsawi, Al Shehri, Al Khaibri, Al Khaibari, Assiri, Hawsawi. All.: Pizzi 5.5.
Arbitro: Turpin (Francia).
Marcatori: 23′ Suárez (U).
Note – Ammoniti: //.

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

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