Mondiali Russia 2018 – Svezia-Corea del Sud, le probabili formazioni

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Gara valida per la prima giornata del Girone F dei Mondiali di Russia 2018, in programma al Nizhny Novgorod Stadium lunedì 18 giugno alle ore 14:00.

QUI SVEZIA – La nazionale Blågul ha fatto un premondiale all’insegna del basso profilo, evitando accuratamente di rispondere alle provocazioni di Ibrahimović, fatte probabilmente a scopo di visibilità mediatica, dal momento che il fuoriclasse svedese è presente in Russia per promuovere alcuni prodotti commerciali. Janne però è consapevole che, con la Corea del Sud, si gioca una grandissima percentuale delle non enormi possibilità di passare il turno, e schiererà la sua attuale migliore formazione. Guidetti, in buona forma fisica e morale, dovrebbe partire dalla panchina, pronto a subentrare in appoggio o in sostituzione di uno dei due titolari; tuttavia, anche Thelin e il “nostro” Rohdén potrebbero trovare spazi. La retroguardia, che finora ha dato buona prova di sé, dovrebbe rimanere intangibile.

Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Lindelöf, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Ekdal, Forsberg; Berg, Toivonen. All.: Andersson.

QUI COREA DEL SUD – I sud coreani vengono da un premondiale dove hanno dimostrato difficoltà a segnare. Inoltre, sono stati sconfitti dal Senegal nell’ultima amichevole, con due reti subite nel finale, sintomo di una tenuta fisica non ancora del tutto ottimale. Partono sfavoriti, ma ci hanno abituato, ai Mondiali, a prestazioni sorprendenti. Giocheranno con uno schema speculare a quello degli avversari. Ballottaggio tra il “veronese” Lee Seung-woo e Hee-Chan Hwang per un posto nell’attacco asiatico, con un più possibile utilizzo del primo, mentre Heung-Min Son potrebbe insidiare la difesa scandinava, piazzandosi sulla sinistra dello schieramento di mediana.

Corea del Sud (4-4-2): Jo Hyeon-woo; Lee Yong, Kim Young-gwon, Kim Min-uh, Jang Hyun-soo; Lee Jae-seong, Koo Ja-cheol, Ki Sung-yeung, Son Heung-min; Kim Shin-uk, Lee Seung-woo. All.: Shin Tae-Yong.

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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