Analizzate le 32 squadre partecipanti, lo sguardo viene ora rivolto verso gli otto gironi dei Mondiali di Russia 2018: le squadre che li compongono, il calendario e un pronostico su chi passerà. Oggi tocca al Gruppo H, composto da Polonia, Senegal, Colombia e Giappone.
LE SQUADRE – La Polonia è l’unica europea di questo gruppo e si presenta in Russia da testa di serie. Ottimi i risultati recenti della squadra allenata da Nawałka, capace di raggiungere i quarti di finale a Euro 2016 e di vincere agevolmente il proprio girone di qualificazione per raggiungere questi Mondiali. Molto interessante anche la Colombia, ormai una certezza dopo quanto costruito con Pekerman in panchina. I sudamericani possono vantare uno dei reparti offensivi più forti del torneo. Interessante poi sarà vedere all’opera Giappone e Senegal. Gli africani, che tornano alla fase finale dopo lo storico risultato del 2002 guidati da Aliou Cissé (capitano proprio di quella squadra), possono vantare in rosa alcuni giocatori veramente forti come Koulibaly, Mané e Keita.
CALENDARIO
Prima giornata
19/6 ore 14 Colombia-Giappone
19/6 ore 17 Polonia-Senegal
Seconda giornata
24/6 ore 17 Giappone-Senegal
24/6 ore 20 Polonia-Colombia
Terza giornata
28/6 ore 16 Giappone-Polonia
28/6 ore 16 Senegal-Colombia
ATTENZIONE A… – Senegal. I Leoni della Teranga si presentano in Russia dopo un ottimo cammino nelle qualificazioni. Tanti i giocatori veloci e di qualità a disposizione di Cissé, che in attacco può contare su Mané, Keita, Sow e Diouf tra gli altri. In difesa una certezza come Koulibaly e a centrocampo corsa e fisicità con tanti giocatori che militano in Premier League (Kouyaté, Gueye, Ndiaye). Il percorso del Senegal dipenderà molto dalla condizione dei suoi giocatori migliori. Se arriveranno al massimo gli africani potrebbero anche centrare gli ottavi di finale, altrimenti sarà dura superare il girone.
CHI PASSA IL TURNO? – Colombia e Polonia. Questo sarà probabilmente uno dei gruppi più equilibrati, quindi non ci sono certezze assolute. Tuttavia, le due squadre appena citate sono sicuramente quelle con più qualità ed esperienza. Il Giappone infatti, seppur sempre presente nelle grandi manifestazioni, non ha giocatori al livello di Colombia e Polonia dal punti di vista tecnico e anche rispetto a qualche anno fa sembra aver perso qualcosa da questo punto di vista. Il Senegal invece può sicuramente essere molto pericoloso, ma bisognerà vedere come si approccerà a un evento di questa portata dopo tanti anni di assenza anche dalle fasi finali di Coppa d’Africa. Per Colombia e Polonia sarà comunque molto importante vincere all’esordio per arrivare così allo scontro diretto della seconda giornata più tranquille.
