Il danese Thorbjorn Olesen beffa Francesco Molinari e si aggiudica la 75esima edizione dell’Open d’Italia, secondo torneo stagionale delle Rolex Series European Tour disputato al Gardagolf di Soiano del Lago. Per Olesen si tratta della quinta vittoria in 193 apparizioni sul massimo circuito continentale.
Il golfista italiano ha perso la possibilità della tripletta, dopo i successi del 2006 e del 2016, praticamente al fotofinish, chiudendo il torneo in 262 colpi, 22 sotto al par, con appena uno di svantaggio sul danese (263). La gara è stata condizionata dall’ultimo giro di Olesen, a dir poco perfetto, con un in-course da -4, mentre decisivo per l’italiano è stato il bogey alla buca 17 dell’ultimo giorno.
Queste le dichiarazioni di Molinari a fine gara: “Olesen ha meritato la vittoria. Anche oggi, così come ieri, ha giocato benissimo. Non potevo fare di più e onestamente non posso lamentarmi. Ci ho provato, ma non è bastato. Il putt imbucato alla 18 me lo ricorderò per tutta la vita”. Al terzo posto si è piazzato il britannico Lee Slattery che ha chiuso in -20 mentre Lorenzo Gagli ha chiuso in 14esima posizione a -15 e Matteo Manassero ha chiuso 38esimo a -10. Non è stato il torneo di Andrea Pavan, Nino Bertasio, Renato Paratore ed Edoardo Molinari, che hanno subito il taglio prima dell’ultima giornata.
Ora ci aspetta lo US Open 2018 e i progressi mostrati da Molinari fanno ben sperare, considerando il fatto che il golfista torinese è apparso in un’innegabile stato di grazia che lo ha portato a balzare in testa alla Race to Dubai, l’ordine di merito dell’European Tour, portandosi al comando e superando in classifica il vincitore del Masters Patrick Reed. La presenza nella squadra europea della prossima Ryder Cup (28-30 settembre a Parigi) non sembra un sogno.
