Calcolatrice, taccuino per gli appunti, un pizzico di preparazione e tanta fortuna. Il Fantacalcio sui Mondiali è alle porte e Russia 2018 sarà l’ennesimo terreno di confronto per gli appassionati di questo gioco. Se vi invitano a partecipare al FantaRussia 2018 e non ritenete di essere preparati a sufficienza, niente paura, perché ci siamo noi a darvi qualche dritta, a svelarvi qualche segreto e ad accompagnarvi all’asta. Oggi scopriamo assieme quali sono i giocatori migliori, le scommesse più interessanti e i nomi da evitare nel Girone F, composto da Germania, Messico, Svezia e Corea del Sud.
A OCCHI CHIUSI – La Germania sembra destinata, almeno sulla carta, a primeggiare nel girone. Giocoforza, attingere dalla formazione allenata da Joachim Löw è ritenuta una sicurezza. In porta la certezza è Neuer che, seppur non abbia giocato mai quest’anno, sarà il sicuro titolare. In difesa i punti di forza sono Kimmich (probabile il suo impiego sulla corsia laterale mancina) e Hummels, che in passato ha dimostrato di saper anche segnare. La linea mediana è di altissimo livello, con Özil, Khedira e Kroos in grado di fare la differenza. Se siete alla ricerca poi di un attaccante che ai Mondiali potrebbe esaltarsi, ecco il bavarese Müller, attuale miglior marcatore della spedizione. Naturalmente potete acquistare anche giocatori provenienti dalle altre formazioni. Nel Messico, per esempio, le due sicurezze si chiamano Hernández e Guardado: il Chicharito, attuale attaccante del West Ham, in Nazionale ha sempre fatto sfracelli; il secondo, vero leader della squadra, ha confezionato molte reti da centrocampista. Un altro che con la camiseta verde si è sempre ben comportato è l’ex Barcellona Giovani dos Santos. Per ciò che riguarda la Svezia, invece, il primo nome sulla lista è Granqvist: difensore possente, che ha militato anche in Italia nel Genoa, che negli ultimi tempi si è incaricato di battere i rigori decretati agli scandinavi. Un secondo consiglio riguarda Berg, coetaneo di Toivonen e già autore di 18 gol. Tra i coreani il calciatore più rappresentativo è Son Heung-Min del Tottenham, che può essere una buona scelta in termini di reti.
UNA SCOMMESSA NIENTE MALE – Naturalmente ci sono molti calciatori che potrebbero rivestire il ruolo di sorpresa, soprattutto tra i cosiddetti outsiders. Il Messico propone un buon prospetto in difesa, Diego Reyes, che milita in pianta stabile in Nazionale da quando aveva 19 anni. A centrocampo potrebbe regalare gioie Hirving Lozano: l’ala del PSV sta facendo molto bene in Olanda, basti pensare che a livello realizzativo ha segnato 16 reti su 27 incontri alla sua prima stagione in Eredivisie. Per l’attacco consigliamo Jesús Manuel Corona, anche lui del Porto, ormai da qualche anno presenza fissa. Capitolo Svezia. Sono molti i calciatori scandinavi che hanno giocato in Italia e che potrebbero ritagliarsi uno spazio importante. Si parla del crotonese Rohdén, centrocampista; dei bolognesi Krafth e Helander, difensori; del genoano Hiljemark, anche lui in mediana. Partono tutti dietro, nelle gerarchie, ma chissà che non riescano a fare vedere le loro qualità. La Corea del Sud presenta invece un attaccante protagonista di stagione con la sua squadra di club, il Salisburgo: si tratta di Hwang Hee-Chan, appena 10 presenze ma tanta voglia di stupire. A nostro avviso potete rischiare di prendere anche altri giocatori asiatici: in particolare Ki Sung-yueng e Koo Ja-Cheol, due ottime presenze a centrocampo. Infine cosa dire della Germania? Sané è stato lasciato a casa, per cui vi proponiamo altri giovani di talento come Goretzka, Brandt e Süle.
MEGLIO DI NO – Sul fronte del no, troviamo calciatori che difficilmente regalano bonus. In tema di portieri, non ci convince Olsen, estremo difensore svedese, in forza al Copenaghen, destinato a essere il titolare. In difesa non puntate su Lee Young e Kim -Ji Su, che della Corea del Sud non dovrebbero essere i punti di forza. Sembra lontano parente del calciatore che era qualche anno fa anche il messicano Marquez, ormai 39enne. Sulla linea mediana Ekdal potrebbe giocare titolare, ma l’ex Cagliari è ancora a secco di reti con la maglia della sua Nazionale. Così come il messicano Jonathan dos Santos, fratello del più celebre Giovani, e il coreano Park Joo-Ho. In attacco Guidetti ha sempre fatto fatica, contrariamente a quello che era riuscito a fare nella Under 21.
L’UNDICI MIGLIORE – (3-5-2): Neuer; Kimmich, Hummels, Granqvist; Draxler, Özil, Khedira, Kroos, Guardado; Müller, Hernández.
