Dal nostro inviato a Berna (CH)
Zurigo-Young Boys, nella stupenda cornice dello Stade de Suisse tutto esaurito, è l’ultimo atto della stagione calcistica elvetica, coi tigurini a caccia della seconda vittoria in tre anni, e i bernesi alla ricerca di una prestigiosissima doppietta, dopo l’affermazione in campionato, nel giorno dell’ultima panchina giallonera di Hütter, in partenza per la Bundesliga. Ne esce una partita combattutissima, giocata bene da entrambe le squadre, con gli zurighesi che sollevano il trofeo con le reti di Frey nel primo tempo e di Marchesano nella ripresa. Per lo YB, gol di Sulejmani nel secondo tempo.
Partenza a ritmi elevatissimi, con lo Zurigo vicinissimo al gol con Frei dopo soli 2′. Al 10′ risponde Fassnacht, con un colpo di testa sottomisura fuori di pochissimo. All’11’ vanno in rete i tigurini: contropiede di Frey, che, da posizione centrale, la mette con precisione nell’angolino alla destra di Wölfli, per l’1-0. Lo Zurigo gioca meglio: al 14′, Wölfli di piede chiude la porta a Winter, che aveva calciato a colpo sicuro. Al 21′, sul fronte opposto, la girata di Assalé trova Thelander sulla linea di porta a respingere. I biancoblù abbassano il baricentro, ma tengono ritmi sempre elevatissimi, con i quali mettono in difficoltà i gialloneri.
Ripresa sulla stessa falsariga della prima frazione, con i tigurini che giocano meglio, facendo valere ritmi e forza fisica. Col passare dei minuti, i bernesi spingono sempre più, guadagnando metri, ma non riescono a rendersi realmente pericolosi: i ritmi si sono infatti abbassati. L’incontro ha un sussulto al 67′, con l’espulsione del biancoblù Sarr per doppia ammonizione. Ma, al 75′, il ticinese Marchesano mette la partita in cassaforte con una stupenda azione personale, nella quale semina la difesa avversaria, per poi concludere con un rasoterra sul palo lontano, dove Wölfli non può arrivare: 2-0. Ma non è finita: in un sussulto d’orgoglio lo YB, all’80’, trova il gol con un gol di testa di Sulejmani, su traversone del nuovo entrato Ngamaleu. Gli ultimi dieci minuti sono di fuoco: ma, nonostante i 4′ concessi dall’arbitro Jaccottet, il risultato non cambia. La festa, la terza in cinque anni, per i tifosi dello Züri, può cominciare.
ZURIGO-YOUNG BOYS 2-1 (1-0)
Zurigo (3-5-2): Brecher 6.5; Thelander 7, Brunner 6.5, Kryeziu 6.5; Rüegg 6.5, Domgjoni 6.5 (46′ Sarr 6), Palsson 6.5, Marchesano 7.5 (77′ Schönbächler 6), Pa Modou 6.5; Winter 7, Frei 6.5 (90 + 3 Rodríguez sv). A disp.: Vanins, , Aliu, Odey, Rohner. All.: Magnin 6.5
Young Boys (4-4-2): Wölfli 6; Benito 6 (76′ Ngamaleu 6), Nuhu 5.5, von Bergen 5.5, Lotomba 6 (46′ Schick 6.5); Sulejmani 6, Bertone 5.5, Sanogo 6, Fassnacht 5.5; Hoarau 5, Assalé 5.5 (59′ Nsame 6). A disp.: Letellier, Bürki, Aebisker, Sow. All.: Hütter 5.5
Arbitro: Jaccottet
Marcatori: 11′ Frei (Z), 75′ Marchesano (Z), 80′ Sulejmani (YB)
Note – Ammoniti: 24′ Frey, 59′ Sarr, 83′ Thalander, 88′ Brecher (Z); 15′ Nuhu, 24′ Sanogo, 90 + 4′ Schick (YB). Espulsi: 67’Sarr (Z) per doppia ammonizione
