World Rugby U20 Championship – Azzurrini in campo a Calvisano

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Per gentile concessione Media Bin FIR

Aperta la caccia ai campioni della Nuova Zelanda. Si svolgerà dal 30 maggio al 17 giugno l’11/a edizione del World Rugby U20 Championship, il Mondiale Under 20 di rugby. Dopo il trionfo dell’anno scorso in Georgia, i Baby Blacks sono i favoriti numero 1 di una competizione che vedrà 12 squadre ai nastri di partenza.

L’Italia, reduce da un 6 nazioni categoria tutto sommato positivo (successi su Galles e Scozia), è inserita in un raggruppamento tutt’altro che facile e affronterà i pari età della Scozia mercoledì 30 maggio allo Stade de la Méditerranée di Béziers, per poi proseguire con il durissimo scontro con l’Inghilterra n. 2 al mondo il 3 giugno a Perpignan. Chiude la prima fase Italia-Argentina di giovedì 7 giugno nuovamente a Béziers.

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Il 6 Nazioni ci ha dato una maggiore consapevolezza dei nostri mezzi – racconta Fabio Roselli, responsabile tecnico dell’Italia Under 20 – Siamo una squadra competitiva e fiduciosi verso il futuro. La strada intrapresa è quella giusta. Il Mondiale è un appuntamento tanto importante quanto impegnativo: partiremo subito con il match contro la Scozia che può darci una prima indicazione su come sarà il nostro cammino“.

L’obiettivo è “migliorarci sempre. Il Mondiale è un torneo diverso rispetto al 6 Nazioni: si gioca ogni quattro giorni e la concorrenza sarà agguerrita. Conosciamo le nostre potenzialità: non vediamo l’ora di iniziare il raduno per iniziare ad assaporare l’aria di questa competizione. L’allenamento congiunto che svolgeremo con la Nazionale Maggiore sarà sicuramente un ulteriore stimolo per tutti i ragazzi”.

Il lavoro svolto alla base è ottimo – conclude Roselli – La presenza in rosa di atleti come Batista, che ha già disputato il 6 Nazioni Under 20, e la convocazione di Moscardi, dimostra come sia alto il livello giovanile dell’Italia. Abbiamo tanti giocatori di prospettiva che hanno dimostrato di poter competere in questi palcoscenici già con la Nazionale Under 18″

Azzurrini in raduno a Calvisano dal 21 al 25 maggio.

Piloni

Danilo Fischetti (Patarò Calvisano)*

Michele Mancini Parri (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Leonardo Mariottini (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Matteo Nocera (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Guido Romano (Colorno)*

Tallonatori

Matteo Luccardi (Patarò Calvisano)*

Niccolò Taddia (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Seconde linee

Matteo Canali (Colorno)*

Niccolò Cannone (Petrarca Padova)*

Edoardo Iachizzi (Usap Perpignan)

Flanker/n.8

Jacopo Bianchi (Fiamme Oro)*

Antoine Koffi (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Michele Lamaro (Petrarca Padova)* – capitano

Lodovico Manni (Mogliano)

Davide Ruggeri (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Mediani di mischia

Nicolò Casilio (Patarò Calvisano)

Luca Crosati (Lafert San Donà)*

Mediani d’apertura

Filippo Di Marco (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Antonio Rizzi (Petrarca Padova)*

Centri/Ali/Estremi

Albert Einstein Batista (Rugby Etruschi Livorno 1995)

Michelangelo Biondelli (Rugby Viadana 1970)*

Tommaso Coppo (Petrarca Padova)

Giovanni D’Onofrio (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Andrea De Masi (Mogliano)*

Alessandro Forcucci (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Alessandro Fusco (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Damiano Mazza (Accademia Nazionale Ivan Francescato)*

Matteo Moscardi (FEMI-CZ Rovigo)

N.B.: *è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”


Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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