Turno infrasettimanale di campionato, in Svizzera, in occasione dell’Ascensione che, oltre confine, è considerata ancora giorno festivo. A differenza del solito, gli anticipi sono tre e non due, e tutti di grande interesse, sia per la conquista dei posti che valgono la qualificazione ai preliminari dell’Europa League, sia per la salvezza, in attesa dello scontro prima/seconda di domani pomeriggio, a Basilea, il quale, pur non avendo più alcun interesse di classifica (come sappiamo, lo Young Boys ha già conquistato matematicamente il titolo), resta partita di grande fascino e buon livello tecnico.
La sfida più interessante era quella del kybunpark di San Gallo, tra i padroni di casa e il Lucerna, che ha visto prevalere gli svizzero centrali, ormai matematicamente al terzo posto. Hanno aperto le marcature i Brodisti, in gol al 17′, grazie a un calcio di rigore dell’islandese ex GCZ Sigurjónsson, concesso per un fallo di Schulz su Silvan Hefti. Il pareggio è stato segnato da Schürpf al 37′, pescato, in mezzo all’area, da un lancio perfetto di Schneuwly, al rientro dopo la squalifica.
Nella ripresa, partita sempre viva, con i lucernesi che rovesciano il risultato al 60′, ancora con Schürpf, abile a insaccare una respinta del portiere avversario.Tuttavia, bastano 3′ ai biancoverdi per riportarsi in parità: a segnare, ancora una volta, Sigurjónsson, con un bel tiro al volo da centro area su traversone, dal fondo, di Marco Aratore. Ma non si è trattato dell’ultimo sussulto di questa divertente partita: il Lucerna ha infatti trovato la vittoria, all’88’, con un gol di Schulz, grazie anche un’uscita non proprio impeccabile di Stojanović, da un calcio d’angolo di Schneuwly.
Scontro salvezza, invece, al Letzigrund, tra il GCZ, in posizione abbastanza tranquilla dopo i risultati positivi degli ultimi turni, e il Sion, penultimo e con una sola lunghezza di vantaggio sul Losanna. Vallesani in vantaggio al 38′: palla persa in difesa dai biancoblù, che arriva a Grgić, tocco smarcante dell’ex Stoccarda per Cunha, il quale insacca con un tocco preciso sul primo palo. Raddoppio biancorosso nella ripresa, a opera di Adryan, con un bel tiro dal limite, ancora su passaggio di Grgić, a finalizzazione di un contropiede, al 63′. Per i ragazzi di Jacobacci, tre punti importanti, che consentiranno loro di guardare, senza troppi patemi, la partita di domani tra Lugano e Losanna.
Partita importante, con in palio tre punti pesanti, anche alla Stockhorn Arena, con i padroni di casa del Thun in cerca di punti per consolidare la propria posizione di classifica al di sopra della linea, e lo Zurigo per restare attaccati al trenino delle prime cinque, che vale i preliminari di Europa League, anche qualora i biancoblù dovessero perdere la finale di Coppa svizzera a Berna, tra due settimane.
Dopo una prima frazione chiusasi sullo 0-0, gli ospiti hanno segnato la rete decisiva al 50′ con Frey, liberato davanti al portiere avversario da un colpo di testa di Domgjoni, a sua volta servito da un traversone di Haile-Selassie, subentrato a Ronher, infortunatosi nel primo tempo.
