Dopo l’1-1 dell’andata, Atlético Madrid e Arsenal si giocano l’accesso alla finale di Lione al Wanda Metropolitano: Wenger schiera Özil e Welbeck alle spalle di Lacazette, mentre Simeone (squalificato e non in panchina) lancia Diego Costa insieme al solito Griezmann.
Fin dai primi minuti il canovaccio della partita è evidente: Atlético Madrid aggressivo spinto da tutto lo stadio e Arsenal rintanato dietro pronto a ripartire in contropiede. Al 5′ Diego Costa vince una serie di rimpalli e si presenta da posizione defilata solo davanti a Ospina, ma, ignorando il meglio posizionato Griezmann, spara malamente fuori. A metà frazione anche l’Arsenal imbastisce qualche azione e i padroni di casa devono allentare la pressione offensiva; i ritmi comunque non decollano e i padroni di casa, forti del gol in trasferta all’andata, sembrano quasi accontentarsi di amministrare lo 0-0. Al 27′ Lacazette viene lanciato davanti a Oblak, ma l’attaccante francese cincischia troppo e non trova il tempo per concludere a rete vanificando la ghiotta occasione. Dieci minuti più tardi l’Atlético Madrid sfiora il palo con un’azione un po’ casuale finalizzata da un tiro al volo di Koke, ma è al 38′ con Griezmann che si rende veramente pericoloso con una girata da dentro l’area che per poco non trova il gol. In pieno recupero Griezmann offre una palla d’oro a Diego Costa che solo davanti a Ospina non sbaglia facendo esplodere il Wanda Metropolitano: è 1-0 al termine del primo tempo.
Nella ripresa da una carambola di Wilshere, Ramsey controlla in qualche modo e scoordinato non trova la porta da due passi; sul ribaltamento di fronte Diego Costa mette a sedere Mustafi ed è pronto a battere a rete, ma una gran chiusura di Chambers evita il raddoppio ai colchoneros. Al 59′ una punizione di Griezmann sibila il palo alla sinistra di Ospina, ma è sempre dalla distanza che in questi minuti si creano occasioni con un rasoterra di Xhaka che si perde sul fondo. Al 66′ Diego Costa prova a scambiare il favore dell’assist a Griezmann, ma le petit diable non è cinico e spara addosso al muro dei gunners. Wenger si gioca la carta Mkhitaryan e l’armeno impiega solo un minuto per mettersi in mostra: controllo e destro dal limite, alto di poco. Nei minuti finali la stanchezza si fa sentire sulle gambe degli inglesi e prima Griezmann e poi Torres falliscono il raddoppio, ma dopo tre minuti di recupero Rocchi sancisce la fine dell’incontro: Atlético Madrid vola in finale di Europa League.
ATLÉTICO MADRID-ARSENAL 1-0 (1-0)
Atlético Madrid (4-4-2): Oblak 6; Partey 6 (90’+2 Savić sv), Giménez 6, Godín 7, Hernández 6; Vitolo 6 (74′ Correa 6), Saúl 5.5, Gabi 6, Koke 6; Griezmann 7, Diego Costa 7 (83′ Torres sv). A disp.: Werner, Filipe Luís, Gameiro, Olabe. All.: Burgos 7.
Arsenal (4-3-2-1): Ospina 6; Bellerin 6, Mustafi 6, Koscielny sv (11′ Chambers 6.5), Monreal 6; Ramsey 6, Xhaka 6, Wilshere 6.5 (68′ Mkhitaryan 6.5); Özil 6.5, Welbeck 5.5; Lacazette 6. A disp.: Čech, Iwobi, Kolašinac, Maitland-Niles, Nketiah. All.: Wenger 6.
Arbitro: Rocchi (ITA).
Marcatori: 45’+2 Diego Costa.
Note – Ammoniti: Gabi, Saúl, Diego Costa (AM); Wilshere, Monreal, Mustafi (AR).
