Doppio Benzema, il Real sorride ancora: il 2-2 con il Bayern vale la Finale

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Al Santiago Bernabeu di Madrid Real e Bayern si incrociano a distanza di una settimana dalla sfida di andata disputata in terra tedesca, e vinta 2-1 dagli spagnoli; in palio, il primo dei due pass per la Finalissima di Champions League in programma il prossimo 26 maggio a Kiev. A staccare il biglietto per l’ultimo atto della competizione è il Real Madrid, che sotto per la rete di Kimmich ribalta la contesa con la doppietta di Benzema; James Rodríguez scrive il 2-2 all’ora di gioco, ma il risultato non cambia più e a esultare sono gli spagnoli.

Come la Juventus nel precedente turno, il Bayern scende in campo al Bernabeu con le idee ben chiare, e dopo meno di centottanta è già in vantaggio a Madrid: Müller dalla destra crossa un pallone sulla quale Ramos rinvia in malomodo, con il pallone che termina sui piedi di Kimmich che come all’andata sblocca la partita. La reazione madrilena non tarda ad arrivare, e all’11’ sul tabellone è già 1-1: è Marcelo questa volta ad andare con profitto al cross, con Alaba che si dimentica del tutto di Benzema che sbuca sul secondo palo e di testa insacca. Dal gol del pari in poi si delinea una contesa nella quale il Bayern Monaco occupa con continuità la metà campo avversaria proponendosi spesso con pericolosità, ma dovendosi guardare dalle letali ripartenze del Real. A ridosso della mezz’ora i bavaresi costruiscono due occasioni clamorose, ma Müller e James Rodríguez non finalizzano sotto porta; il primo graffio di Ronaldo arriva invece al 38′, ma l’asso portoghese non riesce con il mancino a fare male a Ulreich. Al duplice fischio di Çakir, si arriva quindi all’1-1 fissato in apertura di gara.

La ripresa inizia con i fuochi d’artificio, perchè come all’andata una colossale frittata bavarese regala il vantaggio al Real: sulla battuta da metà campo il Real parte in pressing forsennato mandando in tilt gli ospiti, con Tolisso che appoggia malamente il pallone a Ulreich, che in uscita liscia il pallone permettendo a un incredulo Benzema di depositare nella porta vuota il pallone del 2-1. Ronaldo conferma al 53′ di non vivere una serata memorabile, e si divora da pochi passi l’occasione che metterebbe al tappeto i tedeschi, che ringraziano e a ridosso dell’ora di gioco trovano il 2-2 con l’ex della partita, James Rodríguez, che dopo aver tentato la conclusione una prima volta e bravo e fortunato a coordinarsi per la rete del pari. Chiamato dall’aggregato a trovare un’altra rete, il Bayern prova la “remuntada ma è Navas a salvare i locali al 74′ su Tolisso; in pieno recupero Hummels e Müller sciupano le ultimissime chanche non riuscendo a cambiare ulteriormente il risultato. Finisce 2-2 a Madrid, la prima finalista di Champions League è il Real, pronto a confermarsi sul trono d’Europa per la terza volta consecutiva.

REAL MADRID-BAYERN MONACO 2-2 (1-1)

Real Madrid (4-3-1-2): Navas 6.5; Vázquez 5, Ramos 5.5, Varane 6, Marcelo 6.5; Kovačić 5.5 (73′ Casemiro 6), Modrić 6.5 (88′ Nacho sv), Kroos 6; Asensio 6.5; C. Ronaldo 5, Benzema 7 (73′ Bale 6) . A disp.: Casilla; Nacho,  Casemiro, Theo Hernández, Mayoral, Ceballos. All.: Zidane
Bayern Monaco (4-2-3-1): Ulreich 4; Kimmich 7, Hummels 5.5, Süle 5, Alaba 5.5; Thiago 6.5, Tolisso 6 (75′ Wagner sv); J. Rodríguez 6 (84′ J. Martínez sv), Müller 7, Ribéry 6.5; Lewandowski 5.5A disp.: Starke; Wagner,  Rafinha, Mai, Rudy, Dorsch. All.: Heynckes
Marcatori: 3′ Kimmich (B), 11′ e 46′ Benzema (R), 63′ James Rodríguez (B)
Arbitro: Çakir (TUR)
Note – Ammoniti: Vázquez, Varane, Casemiro, Modrić.

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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