La 31/a giornata di Eredivisie, in Olanda, è quella che scrive la parola fine alla lotta per il titolo: il PSV Eindhoven schianta 3-0 l’Ajax al Philips Stadion, e si cuce sul petto il titolo di Campione d’Olanda per la ventiquattresima volta nella propria storia.
Chiamato a una vera e propria impresa, uscire vincitore dall’unico campo ancora invìolato dell’Eredivisie, l’Ajax tiene a lungo il pallone nelle prime fasi di gioco, ma sono i Boerens a rendersi più pericolosi in contropiede, con Onana attento su de Jong. La gara si sblocca a metà della prima frazione: Lozano riesce a fuggire sulla destra e a scaraventare una rasoiata sulla quale de Ligt salva sulla linea, ma Pereiro è il più lesto a insaccare. Al 32′ gli ospiti sorprendono la difesa locale, ma sull’assistenza dal fondo di Tagliafico Huntelaar non riesce a superare Zoet.
Pochi minuti, e la più crudele legge del calcio trova concretizzazione a Eindhoven: corre infatti il 38′ minuto quando, su cross di Brenet de Jong prende il tempo in area di rigore e di testa incenerisce Onana. Al riposo con l’Eredivisie in tasca, i ragazzi di Cocu scrivono la parola fine alla gara e alla lotta per il titolo al 53′, quando Bergwijn raccoglie uno spiovente in area di rigore e referta al volo il 3-0. Il poker non arriva perchè Onana si oppone a Luckassen e van Ginkel, salvando dal 4-0 un Ajax che chiude in nove per le espulsioni nel finale di Tagliafico e Sim de Jong. A Eindhoven può scoppiare la festa di un PSV vincitore nettamente nel De Topper, e premiato al termine di una stagione che ha visto i Boerens tornare meritatamente sul trono d’Olanda dopo aver condotto la stagione con una regolarità mai parente dell’Ajax, ne tantomeno al Feyenoord mai vicino a difendere il titolo conquistato l’anno scorso.
La giornata era stata aperta dal blitz dell’AZ Alkmaar ad Almelo, con i Cheesefarmers capaci di espugnare 3-0 il Polman Stadion: i biancorossi sono salvati da Bizot, che in apertura ipnotizza Kuwas all’11 sventando un calcio di rigore, e si scatenano tra il 25′ e il 30′ blindando il successo con le reti di Til e Weghorst prima del tris di Jahanbakhkh a ridosso dell’ora di gioco. A 65 punti in classifica, i ragazzi di van den Brom blindano virtualmente il terzo posto, dati gli otto punti di vantaggio sul Feyenoord quarto in classifica. I Rotterdammers, alla loro ultima recita da Campioni d’Olanda in carica, superano al De Kuip 3-1 l’Utrecht ipotecando a loro volta la quarta piazza: in vantaggio per il timbro di Jørgensen, i biancorossi vengono dominano gli ospiti ma subiscono il pari di Dessers (in fuorigioco) alla mezz’ora. I locali subiscono il colpo, ma riescono a far propria l’intera posta in palio grazie al timbro di van Persie allo scadere del primo tempo, prima del definitivo 3-1 di Larsson al 69′.
Ai playoff, assieme a Feyenoord e Utrecht, a oggi ci andrebbero sempre il Vitesse che demolisce 7-0 lo Sparta Rotterdam tra le mura amiche (secondo 0-7 subito quest’anno dallo Sparta dopo quello nel derby con il Feyenoord di dicembre) e lo Zwolle, protagonista di un trend in discesa nel 2018 ma comunque ancora forte di un punto di vantaggio (44 vs 43) su Heerenveen e ADO Den Haag. I ragazzi di van’t Schip impattano 1-1 con l’Excelsior in casa, e vedono gialloverdi e Frisoni rosicchiare altri due punti: l’ADO piega 2-1 il Twente con una doppietta di Johnsen spingendo i Tukkers sull’orlo del baratro (ultimo in classifica, il Twente ha ora quattro lunghezze di svantaggio sullo Sparta), mentre l’Heerenveen passa 2-0 a Venlo nell’ultimo quarto di gara con i sigilli di Ghocchannejhad e Mihajlović.
Se Twente e Sparta Rotterdam escono con le ossa rotte dall’ultimo week-end di Eredivisie, non sorride nemmeno il Roda, che a Groningen cade 2-1 per i timbri di Doan e Drost cui Kum riesce solo parzialmente a rimediare. Il successo permette al Groningen di tirarsi definitivamente fuori dalla zona calda della classifica, mentre il Roda rimane terz’ultimo a quattro lunghezze dai trenta punti del NAC Breda, sconfitto 2-1 tra le mura amiche dal Willem II, che con una doppietta di Rienstra emula il Groningen e si tira fuori definitivamente dalle pericolanti acque confinanti con la zona playout.
EREDIVISIE – 31/a giornata
venerdì 13/04
Heracles-AZ Alkmaar 0-3 25′ Til, 30′ Idrissi, 59′ Jahanbakhsh
sabato 14/04
ADO Den Haag-Twente 2-1 13′ Jensen (T), 45′ e 75′ Johnsen (A)
Vitesse-Sparta Rotterdam 7-0 2′ Serero, 18′ Beerens, 29′ aut. Fischer (S), 59′ Linssen, 72′ Matavž, 77′ Bruns, 82′ Linssen
Venlo-Heerenveen 0-2 69′ Ghoochannejhad, 79’Mihajlović
Zwolle-Excelsior 1-1 17′ Mokthar (Z), 57′ rig. van Duinen
domenica 15/04
NAC Breda-Willem II 1-2 4′ Rienstra (W), 29′ Verschueren (N), 40′ Rienstra (W)
Feyenoord-Utrecht 3-1 7′ Jørgensen (F), 31′ Dessers (U), 43′ van Persie (F), 69′ Larsson (F)
Groningen-Roda 2-1 15′ Doan (G), 49’Drost (G), 70′ Kum (R)
PSV Eindhoven-Ajax 3-0 23′ Pereiro, 38′ de Jong, 54′ Bergwijn
