Infinito Messi, il Barcellona si impone con cinismo: Chelsea e Conte stesi 3-0, blaugrana ai quarti

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Un Barcellona molto cinico e maturo stende con un secco 3-0 il Chelsea di Conte e vola ai quarti di finale di Champions League: è ancora una volta Lionel Messi il protagonista della gara con una strepitosa doppietta (raggiungendo quota 100 reti in Champions League) e l’assist per il 2-0 firmato da Dembélé. Grande risultato per i blaugrana, ma punizione forse eccessiva per i Blues, che hanno messo in affanno la difesa avversaria per lunghi tratti, colpendo anche un palo con la punizione di Alonso e una traversa con Rüdiger. 

Dopo il divertente 1-1 dell’andata, Barcellona e Chelsea si giocano la qualificazione ai quarti di finale di Champions League al Camp Nou, il campo inespugnabile in cui i blaugrana non perdono dallo scorso 13 agosto. E ai catalani bastano appena 3′ per confermare la propria ottima tradizione casalinga grazie a una magia (come due settimane fa) di Lionel Messi: dopo una serie di rimpalli piuttosto fortunosi, Suárez riesce a servire di tacco l’argentino che, quasi dalla linea di fondo, fa partire il tiro, facendo passare il pallone sotto le gambe di Courtois. Un gol pesantissimo per i padroni di casa, che si ritrovano così da subito a poter gestire con più tranquillità l’inevitabile assalto del Chelsea rischiando il minimo: è soprattutto Willian a rendersi pericoloso con un diagonale dai limiti dell’area, ma ter Stegen blocca. Al 21′, però, il Barcellona mostra ancora una volta tutta la propria, straordinaria praticità e il primo errore in mezzo al campo dei Blues viene severamente punito con il gol del raddoppio: Fàbregas perde un brutto pallone in mezzo al campo, permettendo a Messi di ripartire in velocità e, dopo aver saltato secco due difensori, di servire sulla destra Dembélé, che scarica un gran destro all’incrocio e fa esplodere i propri tifosi. In un clima di crescente nervosismo, gli ospiti faticano a riprendersi dal doppio colpo subito almeno fino agli ultimi minuti del primo tempo quando, invece, cominciano a giocare con maggiore fluidità, sfiorando più volte la rete: ci provano Kanté (ma il suo tiro finisce fuori) e soprattutto Alonso, che prima trova la risposta di ter Stegen sul servizio a rimorchio di Willian e poi colpisce il palo esterno direttamente da punizione, giusto qualche secondo prima il duplice fischio di Skomina.

La ripresa si apre inevitabilmente con un nuovo assalto dei ragazzi di Conte, alla disperata ricerca delle due reti necessarie per passare il turno: pur prendendosi qualche rischio (al 48′, Courtois rinvia il pallone sui piedi di Suárez, ma il portiere belga si fa perdonare opponendosi al sinistro a botta sicura dell’ex Liverpool), gli inglesi giocano un calcio frizzante e piacevole, creando diversi pericoli e mantenendo in apnea la difesa blaugrana per lunghi tratti di gara. Ma il bel gioco, stavolta, non basta per piegare i catalani, che rimangono in vita anche grazie a un paio di interventi all’ultimo istante di Dembélé e Umtiti e, a mezz’ora dalla fine, riescono a colpire per la terza volta chiudendo definitivamente i conti a mezz’ora dalla fine: da un nuovo errore in fase di impostazione dei Blues, Suárez arriva fino al limiti dell’area e serve un Messi in giornata di grazia che manda al bar la difesa avversaria con una strepitosa accelerazione e batte Courtois con un diagonale secco, mettendo il pallone ancora tra le gambe del belga. Il 100esimo gol in Champions League della Pulce argentina mette di fatto una pietra tombale sulla gara, che da questo momento viene serenamente gestita dai padroni di casa con lunghi possessi, mentre gli uomini di Conte provano a sprazzi qualche ultima, orgogliosa fiammata. Due buoni interventi di Courtois, prima sulla punizione di Messi e poi, con un gran guizzo, sul colpo di testa ravvicinato di Paulinho, evitano un passivo ancora peggiore, mentre nel finale gli inglesi si confermano in serata no colpendo anche la traversa con l’incornata di Rüdiger. Finisce dunque così: un Barcellona paurosamente cinico e maturo stende 3-0 il Chelsea, mettendo così fine all’avventura di Conte e i suoi e volando ai quarti di finale di Champions League.

BARCELLONA-CHELSEA  3-0  (2-0)

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen 6; Sergi Roberto 6.5, Piqué 6, Umtiti 6.5, Alba 6; Rakitic 6.5, Busquets 6.5 (61′ A. Gomes 6), Iniesta 6.5 (56′ Paulinho 6.5); Dembélé (67′ Vidal 6), Messi 8, Suárez 6.5A disp.: Cillessen; Paco Alcacer, Digne,Vermaelen. All.: Valverde 7
Chelsea (3-4-3): Courtois 5; Azpilicueta 5, Christensen 5.5, Rüdiger 5; Moses 5.5 (67′ Zappacosta 6), Fàbregas 5, Kanté 6, Alonso 6.5; Willian 6.5, Giroud 5.5 (67′ Morata 6), Hazard 5.5 (82′ Pedro sv). A disp.: Caballero; Bakayoko, Cahill, Emerson. All.: Conte 6
Arbitro: Skomina (SLO)
Marcatori: 3′, 63′ Messi, 21′ Dembélé
Note-Ammoniti: Sergi Roberto (B); Willian, Giroud, Alonso (C)

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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