Lo Young Boys batte il Basilea e vola in finale di Coppa svizzera: 2-0

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La sfida che rappresenta oggi il meglio del calcio svizzero, vale a dire Young Boys-Basilea, per il traguardo più prestigioso, cioè un posto nella finale di Coppa svizzera. In una serata freddissima (- 10), ne esce una partita con i padroni di casa determinatissimi, che risolvono la partite nella ripresa, guadagnandosi la finale di Coppa Svizzera (che mancavano dal 2009) con le reti di Hoarau, e l’autogol di Suchý. 

Si parte con un’occasionissima, al 3′, per i padroni di casa: Vaclík, in uscita, anticipa Benito lanciato a rete. La partita è giocata a ritmi elevatissimi, con i padroni di casa che spingono, e i renani che provano, qiuando possono, a ripartire. Annullato un gol al 25′ a Hoarau per fuorigioco millimetrico, dopo un’azione nata per una palla sanguinosa persa da Xhaka a centrocampo. I padroni di casa si fanno decisamente preferire: ritmi maggiori, più fantasia e più voglia, contro una squadra rossoblù chiusissima e in grossa difficoltà, quando si tratta di ripartire. Nel finale della prima frazione, che termina dopo un minuto di recupero, in copertura va addirittura van Wolfswinkel.

Ripresa, che parte con lo stesso copione del primo tempo. Gialloneri vicini al vantaggio in contropiede, al 52′: azione Saw-Benito, con traversone da sinistra che Assalé, in posizione molto favorevole, riesce a deviare, ma non abbastanza per insaccare. Al 54′, rigore per lo Young Boys, per un fallo di mano del disastroso Oberlin di questa sera: a trsformare, 1′ dopo, Hoarau, con un preciso diagonale rasoterra, che s’infila alla destra di Vaclík, che pure aveva intuito. Al 59′ clamorosa traversa colpita da Sanogo, con una bellissima conclusione dal limite. Il Basilea è frastornato, e non riesce a ripartire, pressato dai padroni di casa i quali, nella bolgia dello Stade de Suisse, sembrano essere davvero dappertutto. E al 65′, il meritato raddoppio dei bernesi: Mbabu, sulla fascia, morde le caviglie a Lacroix, recupera palla, entra in area e crossa: Suchý anticipa Hoarau di testa ma, nel farlo, infila nell’angolino a sinistra il proprio portiere. Il Basilea prova a riaprire la partita, con alcune sostituzioni, e provando ad alzare il proprio baricentro, ma i bernesi tengono, senza andare eccessivamente in affanno. Ormai non succede più nulla e Klossner, dopo 4′ di recupero, manda tutti sotto la doccia: la festa dello Stade de Suisse, dopo questo 2-0, può cominciare.

YOUNG BOYS-BASILEA 2-0 (0-0)

Young Boys (4-4-2): Wölfi 7; Mbabu 7, von Bergen 6, Kasim 6, Benito 6.5; Sanogo 6.5, Sow 6, Sulejmani 6.5 (87′ Ngamaleu sv), Fassnacht (77′ Lotomba 6); Hoarau 6.5, Assalé (90′ Bertone sv). A disp.: Letellier; Wüthrich, Aebischer, Nsame. All.: Hütter 7.
Basilea (5-4-1): Vaclík 6; Lang 6, Xhaka 5.5 (66′ Elyonoussi 6.5), Suchý 5.5, Lacroix 5.5, Petretta 6; Oberlin 5, Dié 5.5, Zuffi 5, Stocker (74′ Campo 6); van Wolfswinkel (82′ Bua sv). A disp.: Salvi; Ajeti, Frei, Riveros. All.: Wicky 5
Arbitro: Klossner.
Marcatori: 55′ Hoarau (YB), 64′ aut. Suchý (YB)
Note – Ammoniti: 32′ Mbabu, 90′ + 2′ von Bergen (YB); 30′ Xhaka, 62′ Lang, 89′ Suchý, 90 + 1 Serey Die (B).
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Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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