Olimpiadi PyeongChang 2018, i risultati di giovedì 22 febbraio 2018 – L’Italia conquista la decima medaglia

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Oggi giovedì 22 febbraio 2018 l’Italia era a caccia della decima medaglia alle Olimpiadi di PyeongChang 2018 ed è arrivata grazie alla nostra portabandiera Arianna Fontana che ha conquistato il bronzo nella short track femminile distanza 1000 metri: davanti a lei si sono piazzate l’olandese Suzanne Schulting e la canadese Kim Boutin. Gli azzurri arrivano quindi in doppia cifra quando mancano ancora tre giorni alla fine delle Olimpiadi. Male invece lo short track maschile distanza 500 metri dove si ferma nelle batterie l’avventura di Yuri Confortola: la gara viene poi vinta dal cinese Dajing Wu davanti ai sudcoreani Deaheon Hwang e Hyojun Lim.

Grandi emozioni nella gara di staffetta 4x6km del biathlon femminile: dopo una prima manche con una super Lisa Vittozzi che ci lancia al primo posto, nel bersaglio prono Dorothea Wierer va in crisi nera e precipitiamo in 13ma posizione. Al bersaglio in piedi succede però un miracolo con la Wierer che non fa nessun errore mentre le altre sbagliano e rimontiamo fino alla seconda posizione. La terza staffettista Nicole Gontier fa del suo meglio e mantiene la quarta posizione prima di dare il cambio a Federica Sanfilippo: l’atleta della Polizia di Stato purtroppo sbaglia all’ultimo poligono e relega l’Italia alla nona posizione. La gara viene vinta dalla Bielorussia davanti alla Svezia e alla Francia. Resta l’amaro in bocca per l’Olimpiade della Wierer, a tratti incomprensibile, e per le scelte di formazione nella composizione del quartetto.

Nello slalom maschile delusione per gli azzurri: Manfred Moelgg, quarto nella prima manche, fatica nella seconda e chiude dodicesimo. La medaglia d’oro va allo svedese Andre Myrher che precede di 34 centesimi lo svizzero Ramon Zenhaeuern e di 67 centesimi uno dei favoriti, l’austriaco Michael Matt. Male gli altri italiani: sedicesimo Stefano Gross mentre Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer non si sono qualificati alla seconda manche.

Nella combinata femminile, dopo la prova di slalom, la vittoria va a sorpresa alla svizzera Michelle Gisin che precede di 97” la statunitense Mikaela Shiffrin e di 1’44” l’altra svizzera Wendy Holdener. Lindsey Vonn, la prima dopo la discesa, inforca prima del primo intertempo e deve arrendersi. Ottavo posto per Federica Brignone staccata di 2’63” e decimo posto per Marta Bassino con 3’34”. Fuori Johanna Schnarf mentre Sofia Goggia ha preferito non partecipare per un fastidio al ginocchio.

Nel freestyle femminile, specialità ski cross, dopo la prima gara l’italiana Debora Pixner ha ottenuto il 14esimo tempo nelle qualificazioni ed è stata abbinata con la canadese Brittany Phelan e la russa Victoria Zavadovskaya negli ottavi di finale. Lucrezia Fantelli non ha preso parte alle qualificazioni ed è stata accoppiata con l’austriaca Andrea Limbacher e l’australiana Sami Kennedy-Sim.

Nel team gundersen maschile male la squadra azzurra composta da Lukas Runggaldier, Aaron Kostner, Raffaele Buzzi e Alessandro Pittin che chiude ottava posto con oltre cinque minuti di distacco dalla Germania vincitrice: sugli altri gradini del podio troviamo Norvegia e Austria.

Poi, tutte le gare dove non erano presenti italiani. Nello ski halfpipe maschile oro all’americano David Wise che precede il suo connazionale Alex Ferreira e il neozelandese Nico Porteous. Nell’hockey femminile storica medaglia d’oro per gli Stati Uniti che battono agli shootout il Canada e bissano il successo del 1998. Nello snowboard femminile categoria big air vittoria per la austriaca Anna Gasser davanti alla statunitense Jamie Anderson e alla neozelandese Zoi Sadowski Synnott mentre nei 5000 metri dello short track maschile medaglia d’oro all’Ungheria seguita da Cina e Canada.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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