A poco meno di un mese di distanza dall’ultimo turno di Campionato, in Olanda torna a rotolare il pallone da calcio, con l’Eredivisie che riapre i battenti con la giornata di gare numero 19; l’ultimo turno di Campionato, in realtà, era stato anticipato dal recupero di Sparta Rotterdam-Vitesse, con Mount a rovinare l’esordio sulla panchina dello Sparta di Advocaat firmando il blitz dei gialloneri di Fraser.
Il ritorno dell’Eredivisie era attesissimo per tanti motivi, gran parte dei quali dedicati alla gara di Amsterdam, dove l’esordiente Erik ten Hag era il primo allenatore olandese della storia a esordire nientemeno che nel Klassieker contro il Feyenoord. Per il suo primo Ajax l’ex-allenatore dell’Utrecht sceglie da subito il nuovo acquisto Tagliafico sulla corsia difensiva di sinistra, mentre in avanti David Neres e Kluivert supportano Huntelaar, mentre nel Feyenoord un’incerottata difesa conta su van Beek e Tapia in mezzo. Il primo tempo è avaro di emozioni e tendenzialmente equilibrato, mentre in avvio di ripresa i Lancieri riescono subito a scardinare la retroguardia dei Rotterdammers: è van de Beek a trovare il timing perfetto per l’inserimento in area di rigore, fulminando Jones di sinistro all’altezza dell’area piccola e facendo esplodere il pubblico di casa. Nemmeno il tempo di metabolizzare il colpo, che gli ospiti subìscono lo 0-2 di Huntelaar di testa al 53′; ancora cinque giri di lanciette e gli ospiti rimangono in 10 per il doppio giallo sventolato a Jørgensen, che mette al tappeto definitivamente gli ospiti e permette all’Ajax e a ten Hag di festeggiare un esordio e un avvio di 2018 da sogno.
A rovinare in parte l’euforia ajacide è il blitz last-second del PSV Eindhoven, che dimostra ancora una volta una grandissima determinazione espugnando Heracles a dieci secondi dal fischio finale. I Boerens rompono l’equilibrio nel secondo tempo con il tap-in di Bergwijn sugli sviluppi di calcio piazzato, ma dopo aver cestinato a più riprese il possibile 2-0 vengono ripresi su rigore dai bianconeri grazie all’ingenuità di Arias, che fa fallo permettendo a Hardeveld di presentarsi con freddezza sul dischetto realizzando l’1-1. Il pari sembra ormai scritto, ma al 93′ i biancorossi trasformano l’ultimo pallone della gara nel gol vittoria, con de Jong che si catapulta su un traversone di Gudmundsson e regala ai suoi compagni un successo ormai insperato.
La classifica è quindi aperta dal PSV Eindhoven a 49 punti, con l’Ajax a seguire a 44; staccato di cinque lunghezze dai Lancieri, l’AZ è frenato sull’1-1 dal primo Utrecht del dopo ten Hag. I ragazzi di Jean-Paul de Jong approcciano bene la gara sfiorando il vantaggio con van de Streek e Janssen, ma sono gli ospiti a trovare il vantaggio con il sinistro di Svensson che gela i locali, imprecisi a liberare dopo un corner. I padroni di casa non si scompongono, e a valle di un consistente forcing finale trovano il pari con Dessers, che ritrova confidenza con il gol (secondo centro consecutivo) dopo le difficoltà degli ultimi mesi, regalando un pari meritato ai locali capaci di strappare un 1-1 ai Cheesefarmers.
Sui biancorossi di Alkmaar accorcia lo Zwolle, che con una saetta di Mokthar dopo soli due minuti stende il NAC Breda, ora a 36 punti; a chiudere la zona playoff, oggi, è il Vitesse che dopo aver espugnato il campo dello Sparta Rotterdam nel recupero dello scorso mercoledì si fa imporre il pari dall’Heerenveen, con van Amersfoort a replicare al vantaggio locale scritto dalla sfortunata autorete di Høegh.
Pareggia anche l’ADO Den Haag, frenato in casa dal Venlo, mentre a metà classifica a sorridere è solamente l’Excelsior beffa lo Sparta Rotterdam nel finale e si impone 3-2 in trasferta nel derby. L’autorete di Massop mette subito in discesa la contesa per i ragazzi di Advocaat, ma il vantaggio dura meno di due minuti perchè Messaoud fa subito 1-1. Brogno dal dischetto riporta avanti i biancorossi, ma ancora una volta Messaoud è celere nel gelare l’entusiasmo dei locali; i padroni di casa sciupano un paio di buone opportunità per portarsi avanti per la terza volta, e nel finale di gara sono castigati dalla punizione di Hadouir che regala il derby ai rossoneri e lascia lo Sparta solo all’ultimo posto in graduatoria.
Chiudono una giornata di gare ricca di segni X, ben sei, altri due pareggi, quelli in Willem II-Groningen e tra Roda e Twente. A Kerkrade il Twente schiera da subito il nuovo acquisto Maher (arrivato dal PSV), e dopo aver trovato il vantaggio nel secondo tempo con la rasoiata di Vučkič tiene colpevolmente in vita il Roda, che a due minuti dalla fine trova con Schahin un pareggio che porta in dote un punto a testa, che quindi diventano 12 nel totale per il Roda penultimo e 16 per il Twente appaiato al NAC attualmente terz’ultima forza di questa Eredivisie. A 17 punti, invece, si attesta il Willem II, che contro il Groningen replica con Azzaoui al vantaggio neroverde di Doan.
EREDIVISIE – 19/a giornata
venerdì 19/01
Utrecht-AZ Alkmaar 1-1 55′ Svensson (A), 74′ Dessers (U)
sabato 20/01
Roda-Twente 1-1 53’Vučkič (T), 88′ Schahin (R)
Zwolle-NAC Breda 1-0 2′ Mokthar
ADO Den Haag-Venlo 1-1 23′ Johnsen (A), 86′ Opoku (V)
Vitesse-Heerenveen 1-1 13′ aut.Høegh (H), 37′ van Amersfoort (H)
domenica 21/01
Sparta Rotterdam-Excelsior 2-3 3′ aut. Massop (E), 5′ Messaoud (E), 42′ rig. Brogno (S), 45′ Messaoud (E), 86′ Hadouir (E)
Willem II-Groningen 1-1 14′ Doan (G), 71′ Azzaoui (W)
Ajax-Feyenoord 2-0 50′ van de Beek, 53′ Huntelaar
Heracles-PSV Eindhoven 1-2 45′ Bergwijn (P), 66′ rig. Hardeveld (H), 90’+3 de Jong (P)
