Roma, bottega cara ma che… non vende

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Nonostante una piccola flessione tra il mese di dicembre e quello di gennaio, la prima parte di stagione in casa Roma è da giudicare assolutamente in modo positivo: nonostante la prematura eliminazione in Coppa Italia, i giallorossi sono in corsa per i primi quattro posti in campionato e in Champions League, nonostante un girone di ferro con Chelsea e Atlético Madrid, sono riusciti a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta.

Diversi sono i giocatori a disposizione di Di Francesco che sono riusciti a mettersi in mostra, offrendo un rendimento sopra la media, primo fra tutti il portiere brasiliano Alisson, capace di imporsi in un contesto non facile, lasciando la porta inviolata per diverse partite e parando anche un calcio di rigore, tanto da attirare, a suon di spettacolari ed efficaci interventi, l’interesse del Liverpool: i capitolini sono intenzionati a non lasciar partire il calciatore già a gennaio, eventualmente si valuterà solo in estate ma solo di fronte a un’offerta congrua al suo valore, che nei prossimi mesi potrebbe lievitare sensibilmente.

Della “vecchia guardia” fa sempre gola Radja Nainggolan: nelle ultime ore si è parlato con insistenza di un possibile trasferimento del centrocampista belga in Cina, al Guanzhou Evergrande di Cannavaro, per una cifra vicina ai 50 milioni di euro (e ben 12 all’ex Cagliari), i giallorossi però difficilmente accetteranno in queste ore, rimandando eventualmente la cessione in estate.

Le prossime settimane diverranno decisive, invece, per Edin Džeko: la dirigenza della Roma è chiamata a decidere se puntare ancora come centravanti sul bosniaco o, in alternativa, sul ceco Schick, valorizzandolo e di conseguenza cedendo l’ex Manchester City, su cui, secondo voci, potrebbe palesarsi il Milan.

Nonostante si possa pensare che non si voglia cambiare nessuno a gennaio, i capitolini potrebbero cedere Bruno Peres: il terzino brasiliano non sta trovando spazio e quando chiamato in causa non ha entusiasmato, sullo sfondo ci sono possibili destinazioni turche e portoghesi ma l’eventuale trasferimento dell’ex Torino potrebbe anche concretizzarsi nelle ultime ore di calciomercato.

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

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Lo chiamavano il “re del grano”, perché negli anni ’80 raggiunse il successo diventando il principale esportatore di grano dal Sudamerica su scala globale....
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