Copa del Rey, ritorno ottavi di finale: Vietto trascina il Valencia, Barça a valanga. Pari indolore Real, colpo Leganés

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Torna l’appuntamento con la Copa del Rey che, questa settimana, ha visto scendere in campo le ultime 16 squadre rimaste per il ritorno degli ottavi di finale: poche sorprese, soprattutto tra le prime della classe in Liga, tutte capaci (fatta la sorprendente eccezione del Villarreal) di conquistare la qualificazione al turno successivo.

Tutto facile per l’Atlético Madrid che, forte del 4-0 dell’andata, ha trionfato anche al ritorno contro un Lleida a cui era impossibile chiedere di più: Carrasco, Gameiro e, per la prima volta con la maglia dei Colchoneros, Vitolo regalano nella ripresa una vittoria ancora più tonda a Simeone e i suoi. Travolgente anche il Valencia che, dopo aver tentennato all’andata, riesce a eliminare con facilità il Las Palmas fanalino di coda in Liga, nella notte in cui Vietto conquista già il cuore dei suoi nuovi tifosi: tripletta da sogno per l’attaccante argentino (spettacolare il terzo gol realizzato con un pallonetto da metà campo che scavalca il portiere fuori dai pali), accompagnata dalla gran botta dalla distanza di Maksimović che permettono ai Pipistrelli di passare il turno.

La grande sorpresa degli ottavi di finale, però, è a tutti gli effetti il Leganés, già ottimo in Liga (attualmente si trova al nono posto) e ora in grado di eliminare persino il Villarreal: al Sottomarino Giallo, infatti, non sono bastate le tante occasioni create (molte salvate dal portiere Champagne) e le due reti realizzate da Roba e Cherysev per ribaltare la sconfitta di misura dell’andata ed evitare una clamorosa esclusione dalla Copa del Rey. Nessuna sorpresa per Alavés, che supera con un secco 2-0 il Formentera già battuto all’andata, e Siviglia: Montella conquista così la seconda vittoria contro il Cadice firmato dalle reti di Ben Yedder e Correa, prima dell’inutile gol finale di García.

Pareggio deludente, ma comunque indolore per il Real Madrid, forte del 3-0 dell’andata contro il Numancia: nelle Merengues va a segno due volte Lucas Vázquez, ma gli ospiti riescono per ben due volte a riagguantare il pari grazie alla doppietta di un Guillermo in giornata di grazia, bravo soprattutto sulla seconda rete a girare di testa. Passa il turno anche il Barcellona ai danni del Celta Vigo, incapace di ripetere l’impresa dell’andata e finito travolto dalle giocate spettacolari dei ragazzi di Valverde: la doppietta di Messi mette la gara in discesa dopo 15′, poi Alba, Suárez e Rakitić completano l’opera. Festeggia anche la sponda biancoblù della città catalana: Baptistão e Moreno trascinano l’Espanyol in casa del Levante, riuscendo così a rimontare la deludente sconfitta dell’andata che aveva messo in seria difficoltà Sánchez-Flores e i suoi.

 

OTTAVI DI FINALE – RITORNO

Atlético Madrid-Lleida  3-0 (And. 4-0)  57′ Carrasco, 74′ Gameiro, 81′ Vitolo
Valencia-Las Palmas  4-0 (And. 1-1)  30′, 48′, 66′ Vietto, 54′ Maksimović
Villarreal-Leganés  2-1 (And. 0-1)  31′ El Zhar (L), 48′ Raba (V), 89′ Cheryshev (V)
Alavés-Formentera  2-0 (And. 3-1)  55′ Demirović, 90’+1′ Alfonso
Real Madrid-Numancia  2-2 (And. 3-0)  10′, 59′ L. Vázquez (R), 45′, 82′ Guillermo (N),
Levante-Espanyol  0-2 (And. 2-1)  14′ L. Baptistão, 34′ Moreno
Siviglia-Cadice  2-1  (And. 2-0)  31′ Ben Yedder (S), 54′ Correa (S), 86′ García (C)
Barcellona-Celta Vigo  5-0 (And. 1-1)  13′, 15′ Messi, 28′ Alba, 31′ Suárez, 87′ Rakitić

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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