Conclusa la sosta natalizia, si torna in campo anche in Spagna con la 18esima giornata di campionato, turno risultato complessivamente favorevole per le prime tre della classe. A partire, senza troppe sorprese, dalla capolista Barcellona, che conferma i 9 punti di vantaggio sulla seconda in classifica vincendo per 3-0 contro un Levante coraggioso: decidono Messi e Suárez nel primo tempo, prima della firma finale di Paulinho.
Alle sue spalle, troviamo ancora una volta l’Atlético Madrid e il Valencia, entrambe uscite vincitrici dalle rispettive gare contro Getafe e Girona. I Colchoneros risolvono la pratica con un gol per tempo. Prima va a segno Correa poi, nella ripresa, Diego Costa (già a segno all’esordio in settimana in Copa del Rey) mette la sua firma anche alla prima gara in campionato dal suo ritorno, con il giocatore che torna ad abbracciare, anche fisicamente, la tifoseria biancorossa: un’esultanza sfrenata che, tra l’altro, gli costa il secondo cartellino giallo e la prima espulsione della sua nuova avventura al Wanda Metropolitano. Bene anche la squadra di Marcelino, seppur con qualche affanno contro un Girona combattivo: l’autorete di Ramalho e il rigore trasformato dal capitano Parejo permettono ai Pipistrelli di rimontare il momentaneo vantaggio di Portu e tornare alla vittoria dopo tre gare.
Altra delusione, invece, per il Real Madrid, costretto a un nuovo stop, stavolta sul campo del Celta Vigo. La gara comincia male per gli uomini di Zidane, che si ritrovano sotto a causa del gol di Wass, ma una doppietta di Bale realizzata in solo tre minuti permette ai Blancos di ribaltare la gara. Ma è soltanto un’illusione: all’82’, i galiziani riescono a trovare il pareggio con Maxi Gómez, riuscendo così a strappare un punto molto importante. Pareggio che aumenta il distacco con le prime tre della classifica e mantiene a -3 il Siviglia, a sua volta sconfitto anche nella prima gara in Liga dell’era Montella nel sentitissimo derby contro il Betis, per di più davanti al proprio pubblico. Al termine di una gara spettacolare, i biancoverdi sono riusciti a imporsi per 5-3, approfittando anche dei clamorosi buchi difensivi degli avversari: gli uomini di Setién, sempre passati in vantaggio, si sono visti pareggiare la gara per due volte, prima di prendere le distanze nel finale con Durmisi, Sergio León e il gol in solitaria di Tello e conquistare dopo 4 anni la stracittadina.
Non ne approfitta per passare al quinto posto il Villarreal, fermato da un deludente 1-1 casalingo contro il Deportivo (tornato così in zona salvezza grazie al pareggio di Andone nel finale), mentre continuano a sognare un posto in Europa i baschi dell’Eibar, settimi in classifica: contro il Las Palmas fanalino di coda finisce 2-1 grazie alle reti di Orellana e Sergi Enrich a rimontare il momentaneo vantaggio da rigore di Jonathan Viera. Alle spalle, però, restano a tre punti di svantaggio proprio Betis, Athletic Bilbao (superato 2-0 l’Alavés tornato in zona retrocessione) e il Leganés, capace di battere di misura e scavalcare in classifica la Real Sociedad: decide il tocco fortunoso a porta sguarnita di Appel Pirés a 15′ dalla fine.
LIGA — Risultati 18/a giornata
Sabato
Atlético Madrid-Getafe 2-0 19′ Correa, 68′ D. Costa
Valencia-Girona 2-1 8′ Portu (G), 27′ Aut. Ramalho (V), 48′ Rig. Parejo (V)
Las Palmas-Eibar 1-2 32′ Rig. Viera (LP), 73′ Orellana (E), 77′ Sergi Enrich (E)
Siviglia-Betis 3-5 1′ F. Ruíz (B), 13′ Ben Yedder (S), 21′ Feddal (B), 40′ Kjaer (S), 63′ Durmisi (B), 65′ S. León (B), 67′ Lenglet (S), 90’+5′ Tello (B)
Domenica
Leganés-Real Sociedad 1-0 75′ Appelt Pirés
Barcellona-Levante 3-0 12′ Messi, 38′ Suárez, 90’+3′ Paulinho
Athletic Bilbao-Alavés 2-0 8′ Etxeita, 64′ Rig. Aduriz
Villarreal-Deportivo 1-1 30′ Ünal (V), 84′ Andone (D)
Celta Vigo-Real Madrid 2-2 33′ Wass (C), 36′, 38′ Bale (R), 82′ Gómez (C)
Lunedì
Málaga-Espanyol
