Fantacalcio Serie A 2017/18: i consigli per la 19/a giornata

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Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

POLLICE SU – Anche se ci sono ancora da smaltire gamberoni e panettone di Natale, il Fantacalcio chiama e la Serie A quest’anno non si ferma. Diciannovesima giornata di campionato e ultima dell’anno solare 2017: ad aprire le danze, domani sera alle 20:45, la capolista Napoli, sul campo del Crotone. Tutte le altre partite si giocheranno sabato 30 dicembre, a cominciare dal succulento anticipo delle 12:30 tra Fiorentina e Milan. Poi, in programma sei gare pomeridiane (fari puntati sulla Roma, che ospita un Sassuolo in salute), la super sfida delle 18 fra Inter e Lazio e, per finire, il posticipo delle 20:45 Hellas Verona-Juventus.
Il numero uno della top 11 della 19/a giornata è Emiliano Viviano: il portiere blucerchiato sarà di scena in casa contro la SPAL, in un turno sulla carta agevole. I tre difensori del solito 3-4-3 sono De Silvestri (titolarissimo nello scacchiere granata e sempre un potenziale portatore di bonus), Caldara (all’Atleti Azzurri d’Italia arriva il Cagliari e uno bravo come lui sulle palle aeree potrà essere pericoloso) e Kolarov (all’Olimpico c’è il Sassuolo e il serbo sarà la solita spina nel fianco per gli emiliani). Quattro centrocampisti che hanno nelle corde assist e gol: Florenzi (media voto ben oltre la sufficienza e un particolare non da poco: zero cartellini nelle 13 presenze finora raccolte), Ciciretti (il gol all’esordio, poi si è perso. Al Vigorito contro il Chievo può fare la differenza), Hamšík (girone d’andata in sordina rispetto agli standard a cui ci ha abituato, ma i due gol nelle ultime due gare ci inducono a credere che Marekiaro sia tornato) e Chiesa (rendimento top per il giovane campione della Viola, difficile rinunciare a uno così). Infine, tridente di grande ispirazione, con due certezze e una scommessa: Quagliarella sarà di scena a Marassi contro la SPAL e dovrà guidare l’attacco della Samp, probabilmente orfano di Zapata; Gómez contro il Cagliari può fare il bello e il cattivo tempo (e chiudere in bellezza un 2017 da incorniciare); infine, Pușcaș, il giovane rumeno del Benevento, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Armenteros e guidare l’attacco delle Streghe contro il ChievoVerona.

POLLICE GIÙ – Come sempre, occhio agli assenti! Intanto, ci sono 5 squalificati: Ajeti, Mário Rui, João Pedro, Poli e Baselli. Poi alcuni infortunati recenti, fra cui Storari, Gamberini, Lyanco, Belotti, D’Ambrosio, Miranda, Caicedo e Cuadrado. E la solita lista di giocatori in dubbio: Germán Pezzella, G. Donnarumma, Abate, Kalinić, Letizia, D. Zapata, Costa, Bertolacci e Pjanić.
Dalle stelle alle stalle, il portiere della flop 11 di giornata è il sannita Brignoli, eroe del Vigorito in occasione del gol contro il Milan, ma riscivolato in panchina a favore di Belec (e in ogni caso, sconsigliamo anche l’impiego dello sloveno). Nel terzetto difensivo evitiamo con piacere Romagna (dalle sue parti agirà il Papu Gómez), Zukanović (trasferta insidiosa a Torino contro la truppa di Mihajlović) e, a sorpresa, Škriniar (Inter in crisi e impegnata contro la Lazio, con lo slovacco che sarà orfano del fido compagno Miranda). Linea mediana a quattro con Pjanić (in forte dubbio per un affaticamento muscolare, probabilmente Allegri punterà a recuperarlo per la Coppa Italia), Barberis (sfida oltre ogni limite contro il centrocampo della capolista), Brozović (male nel derby di coppa, difficilmente si salverà dalla panchina contro la Lazio) e Çalhanoğlu (il turco ormai è una riserva, dovrà cambiare registro nel girone di ritorno per conquistarsi la fiducia di Gattuso). Infine, tridente sconsigliato con Maxi López (Oddo lo stima, ma puntualmente gli preferisce de Paul e Lasagna), Budimir (non sarà facile segnare a Pepe Reina) e Berardi (trasferta in casa della Roma, contro la migliore difesa del campionato. Il gol sembra quasi un miraggio).

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

La puzza sotto il caso

  Se lo dice il Tg sarà vero: qui a Napoli noi puzziamo. Ci puzziamo di fame, abbiamo puzza sotto il naso, puzziamo di bruciato....
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