Un anno da incorniciare a metà

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Si chiude l’anno anche per la Nazionale Femminile attualmente guidata da Milena Bertolini, ex tecnico del Brescia e ora alla guida della massima rappresentativa del calcio in rosa. E si chiude in maniera ottima visto che le premesse erano state invece disastrose.
L’anno sportivo della Nazionale Femminile era cominciato con l’Algarve Cup, il  torneo a inviti per Nazionali di calcio femminile tenuto a Cipro con cadenza annuale. Lì la Nazionale, guidata da Antonio Cabrini, aveva collezionato solo brutte figure terminando all’undicesimo posto su dodici partecipanti, vincendo lo spareggio finale per 6-2 contro la Repubblica Ceca. Di fatto quella fu l’unica vittoria, visto che nel girone di qualificazione, se era preventivabile la sconfitta contro la Svizzera, lo erano molto meno quelle contro il Belgio e la Corea del Nord, partite che avevano mostrato una certa inadeguatezza delle ragazze sui palcoscenici internazionali e qualche problema a livello tecnico e tattico con Cabrini finito sul banco degli imputati.
Serviva un riscatto e dopo qualche mese è arrivata la dodicesima edizione del Campionato europeo di calcio femminile che si è svolta nei Paesi Bassi tra il 16 luglio e il 6 agosto 2017. L’Italia era finita nel Gruppo B insieme a Russia, Svezia e Germania, un girone praticamente di ferro. Le aspettative di passaggio del turno erano poche in partenza ma la gara inaugurale contro la Russia ha determinato l’esito del nostro Europeo: un primo tempo sciagurato ha regalato due gol alle russe che si sono rivelati poi fondamentali per il prosieguo del nostro cammino, nonostante le grandi prestazioni contro Germania e Svezia dove abbiamo portato a casa una vittoria di tutto rispetto contro una delle formazioni più titolate al mondo. In quegli Europei c’era anche l’addio al calcio di Melania Gabbiadini, vero simbolo del calcio femminile italiano e bandiera del Verona Femminile.
Serviva una scossa al sistema dopo quelle brutte figure e il Palazzo ha deciso di ringraziare Antonio Cabrini del suo lavoro in questi anni e mettere al suo posto Milena Bertolini, tecnico del Brescia Femminile con un palmares invidiabile per quanto riguarda i club. Gli addetti ai lavori si sono divisi tra entusiasmo e scetticismo ma le prestazioni contro Romania, Moldavia e Portogallo hanno fatto ricredere anche i più scettici e ora la nostra Nazionale guida il suo gruppo di qualificazione con 12 punti all’attivo, 10 gol fatti e nessuno subito. In contemporanea c’è stato anche un maggiore interesse per il calcio femminile da parte dei media nazionali e non che hanno portato anche alla trasmissione in diretta della gara contro il Portogallo (per quanto in streaming su Facebook).
E come ha festeggiato la Nazionale questo appuntamento? Con un bello stage congiunto con l’Under 23 Femminile al Villaggio Azzurro di Novarello con la prima convocazione in azzurro del portiere dell’Empoli Rachele Baldi e la centrocampista della Juventus Benedetta Glionna. È proprio Bertolini a tracciare un bilancio dei suoi primi mesi da CT della Nazionale: “Questi primi mesi sono stati positivi, i risultati sono buoni e vedo grande entusiasmo da parte delle ragazze, un aspetto fondamentale per poter sperare di raggiungere un obiettivo così importante come la qualificazione al Mondiale. I presupposti per continuare a far bene ci sono tutti, ma dobbiamo lavorare ancora tanto sul gioco e in particolar modo sulla gestione della palla.”
Da parte nostra non possiamo che augurare buone feste a tutto lo staff della Nazionale Femminile (Milena Bertolini, Jacopo Leandri, Elide Martini, Stefano D’Ottavio, Cesare Cipelli, Marco Mannucci, Matteo Guzzini, Monica Fabbri, Roberto Cardarelli, Maurizio D’Angelo e Natale Gentile) e a tutte le giocatrici convocate (Rachele Baldi, Laura Giuliani, Rosalia Pipitone, Alia Guagni, Lisa Boattin, Cecilia Salvai, Sara Gama, Linda Cimini Tucceri, Federica Di Criscio, Eleonora Piacezzi, Aurora Galli, Martina Rosucci, Barbara Bonansea, Greta Adami, Lisa Alborghetti, Marta Carissimi, Manuela Giugliano, Valentina Bergamaschi, Benedetta Glionna, Daniela Sabatino, Ilaria Mauro, Valentina Giacinti e Cristiana Girelli). E li facciamo con le parole di una grande ex azzurra, Patrizia Panico, attualmente vice allenatore della Nazionale Under 16 maschile: “Perseguite i vostri sogni, mettete massimo rispetto e decisione in tutto ciò che fate, che sia sport o altro”. Conoscendovi, so che lo farete.
Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

MondoPallone Racconta… C’era una volta lo stopper

Inutile negarlo. Uno dei ruoli in cui l'Italia poteva vantare i migliori interpreti in circolazione, quello del difensore centrale, purtroppo non presenta più "crack"...
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