Iličić e Masiello regalano alla Dea la prima gioia in trasferta: Genoa battuto 2-1

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L’Atalanta vince il posticipo della 16/a giornata di Serie A contro il Genoa e per i nerazzurri si tratta della prima vittoria in questo campionato lontano dall’Atleti Azzurri d’Italia. Un buon Genoa era passato in vantaggio a inizio gara con Bertolacci, ma la Dea ha trovato la forza e la determinazione necessarie per ribaltare il risultato con un gol di Iličić a fine primo tempo e uno di Masiello a inizio ripresa.

Avvio di gara di marca rossoblù, col Genoa che mette in mostra da subito un ottimo giro palla. E proprio da un’azione manovrata dalla sinistra arriva il vantaggio dopo soli 4 minuti: da Pandev a Taarabt, da Taarabt a Bertolacci, il cui sinistro di prima intenzione dal limite non lascia scampo a Berisha. L’Atalanta non reagisce subito, è sorniona e un po’ troppo sulle gambe, anche se al quarto d’ora ricorda al Genoa di che pasta è fatta, quando Freuler si coordina da fuori e scheggia la traversa. Col passare dei minuti i nerazzurri crescono e finalmente si vede qualche iniziativa targata Gómez e Iličić: sugli sviluppi di una punizione calciata dalla sinistra dallo sloveno, arriva la spizzata giusta di Tolói, ma Perin si supera. Il numero 1 genoano però non può nulla allo scadere, quando Iličić, servito da Petagna, si aggiusta la sfera col sinistro e calcia a incrociare col destro: esecuzione perfetta e pareggio servito.

La seconda frazione comincia come la prima, col Genoa a fare la partita e con Pandev che spreca una doppia clamorosa occasione, sparando in faccia a Berisha due volte in una manciata di secondi. Il calcio è crudele e, quando sbagli, spesso ti punisce. Ancora una punizione di Iličić dalla sinistra, stavolta però è Masiello, appostato sul secondo palo, a trovare l’impatto giusto. Ballardini getta nella mischia anche Lapadula, il Grifone ci mette cuore, ma manca di precisione negli ultimi metri. I minuti scorrono e l’Atalanta rischia poco dietro, riuscendo anzi ad alleggerire la pressione con qualche sortita offensiva. Intorno alla mezz’ora Perin è ancora provvidenziale sulla zuccata a colpo sicuro di Palomino. Il finale non regala grosse emozioni, i nerazzurri controllano e portano a casa i tre punti. Prima sconfitta, invece, per Ballardini da quando è ritornato sulla panchina rossoblù.

GENOA-ATALANTA 1-2 (1-1)

Genoa (3-5-2): Perin 7; Izzo 5.5, Spolli 6, Zukanović 6; Rosi 6, L. Rigoni 5.5 (84′ Ricci sv), Veloso 6, Bertolacci 6.5, Laxalt 5.5 (67′ Lapadula 5.5); Pandev 5 (77′ Omeonga sv), Taarabt 6.5A disp.: Lamanna, Zima, Gentiletti, Rossettini, Biraschi, Migliore, Cofie, Lazović, Gălăbinov. All.: Ballardini 5.5.
Atalanta (3-4-3): Berisha 6.5; Tolói 5.5 (51′ Palomino 6.5), Caldara 6, Masiello 6.5; Hateboer 5, Cristante 6, Freuler 6.5, Spinazzola 5.5; Iličić 7 (72′ Cornelius sv), Petagna 6 (54′ de Roon 6), Gómez 6A disp.: Gollini, Rossi, Mancini, Castagne, Gosens, Schmidt, Kurtić, Orsolini, Vido. All.: Gasperini 6.5.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1.
Marcatori: 4′ Bertolacci (G), 45′ Iličić (A), 52′ Masiello (A).
Note – Ammoniti: Izzo, Pandev, Bertolacci (G); Masiello, de Roon (A).

 

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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