Eredivisie, 14/a giornata: PSV di misura sullo Sparta, Boere riprende l’Ajax per i capelli

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La 14/a giornata di Eredivisie va in archivio con 26 reti nei nove incontri calendario, in una giornata “monopolizzata” dai segni 1 in schedina: ben 5 le affermazioni casalinghe, a fronte di 2 pareggi e 2 blitz esterni. Solamente una delle 26 reti refertate è griffata PSV Eindhoven: i Boerens piegano di misura lo Sparta Rotterdam e mantengono otto lunghezze di vantaggio sulla seconda piazza, occupata ora in solitaria dall’AZ dopo il sanguinoso successo gettato al vento dall’Ajax contro il Twente. Sembra scuotersi il Feyenoord, vittorioso sul Vitesse, mentre nella parte destra della classifica centrano successi importanti per morale e classifica NAC Breda e Roda Kerkrade.

Partendo dalla vetta della graduatoria, come anticipato in apertura l’incontro tra PSV Eindhoven e Sparta Rotterdam si rivela per i locali ben più ostico di quanto il pronostico non suggerisse; lo Sparta Rotterdam non si presenta al Philips Stadion con fare bellicoso, ma le parate di Kortsmit e l’imprecisione dei locali fanno si che all’intervallo si giunga sullo 0-0. A cavallo tra i due tempi Cocu si gioca la carta de Jong, inserito al posto di Bergwjin, e la scelta paga da subito lauti dividendi: è proprio de Jong a insaccare su cross di Brenet sbloccando il risultato, e a “rischiare” di trovare il raddoppio centrando la traversa. Finisce 1-0 per i ragazzi di Cocu, che centrano la decima vittoria di fila e portano a 10 lunghezze il proprio vantaggio sull’Ajax di Marcel Keizer, di cui proprio i Boerens saranno ospiti nella prossima domenica di Eredivisie.

Al contrario del PSV Eindhoven, l’Ajax al rendez-vous dell’Amsterdam Arena non arriva nel migliore dei modi, dati i due punti letteralmente gettati dalla finestra in quel di Enschede. Contro il Twente, reduce da quattro sconfitte consecutive (ma capace di cedere solamente in zona Cesarini in casa del PSV) gli ospiti si costruiscono un rassicurante 2-0 nel primo tempo grazie al piede caldo di Lasse Schøne, che incenerisce Brondeel su calcio piazzato. Dopo qualche flebile segnale di risveglio, i Tukkers dimezzano lo svantaggio con Thesker in apertura di ripresa, e dopo il legno centrato da Veltman di testa Thesker si ripete, questa volta con una magnifica legnata di sinistro che non lascia speranza ad Onana. Gli ospiti non demordono, e a dieci minuti dalla fine si riportano avanti con un tentativo deviato di Justin Kluivert, ma a un soffio dal fischio finale Boere trova di testa una palombella tanto delicata quanto micidiale per Onana, che vede insaccarsi all’angolino il pallone del definitivo 3-3.

Del passo falso dell’Ajax approfitta in pieno l’AZ Alkmaar, che a Venlo centra i tre punti per la sesta volta consecutiva; pratica ostica il VVV per i Cheesefarmers, che sbloccano una gara equilibrata solamente con lo sventurato colpo di testa di Seuntjens, che insacca la propria porta spianando all’AZ la strada verso un successo certificato dalla conclusione di Hadzidiakos che fissa il 2-0 finale. Alle spalle del trio di testa, lo Zwolle porta a casa un punto contro l’Utrecht, in una delle sfide più affascinanti tra quelle in programma: l’Utreg approccia bene la gara, e a ridosso della mezz’ora passa in vantaggio grazie alla giocata di Ayoub, che liberato sul fondo mette sul secondo palo un pallone che van de Streek insacca gelando il MAC Park. I padroni di casa sfiorano il pari con Saymak che in pallonetto non trova la rete per l’intervento di Jensen; il centrocampista biancoblù ha comunque modo di rifarsi a valle di un equilibrato secondo tempo, quando dopo una gran conclusione di van Polen il pallone giunge sui piedi dello stesso Saymak, che fissa il definitivo 1-1.

A 26 punti, lo Zwolle mantiene due lunghezze di vantaggio sull’Utrecht sesto, con il Feyenoord a dividere le due avversarie dell’anticipo del venerdì; i ragazzi di van Bronckhorst, apparentemente in ripresa dopo due mesi da incubo, piegano il Vitesse con un gol in apertura di gara di Jørgensen, che blinda il secondo successo consecutivo dei Campioni d’Olanda in carica che domenica prossima saranno protagonisti di un altro incrocio di assoluto interesse, in casa dell’Utrecht di ten Hag.

La sconfitta di Rotterdam non sottrae al Vitesse la sesta piazza in classifica, anche perchè alle spalle dei gialloneri è una vera débâcle per le inseguitrici, tutte sconfitte nell’ultimo turno di Campionato. L’Heerenveen si fa rimontare 2-1 dal Roda nel finale, con Schahin e Mits che ribaltano il vantaggio dei Frisoni realizzato da Veerman e permettono ai padroni di casa di tornare al successo a un mese e mezzo dall’ultima volta (1-0 sul NAC); a 10 punti in classifica, i ragazzi di Molenaar fanno compagnia al Twente, e hanno due soli punti di svantaggio dal NAC Breda oggi all’ultimo posto valido per centrare la salvezza “diretta”.

Come l’Heerenveen, al tappeto va l’altalenante Heracles, capace lontano dal Polman Stadion di raccogliere un solo punto in sei trasferte fino ad oggi (ad agosto, in casa dell’Heerenveen). Dopo la tripletta rifilata VVV Ogbeche conferma di avere il piede caldissimo, e infila due volte in 10 minuti Castro portando i Tricolores sul 3-0 al 21′, considerato anche il lieto ritorno al gol e al calcio giocato di Fran Sol dopo l’intervento subito di recente per la rimozione di un tumore a un testicolo. Costretti a scalare un Everest, i bianconeri non riescono mai a rientrare in partita, e al più a trovare con Jakubiak nel finale il gol della bandiera.

La domenica nera del “ceto medio” del calcio olandese è completata dalle sconfitte di ADO Den Haag ed Excelsior, k.o. contro Groningen e NAC Breda. I gialloneri capitolano sotto i colpi in maglia verde della stellina giapponese Atsu Doan, che sul finale di primo tempo indirizza sui binari del Groningen una contesa il cui verdetto definitivo è sancito dalle reti di Idrissi e Bacuna che scrivono un sorprendente 0-3 che permette ai ragazzi di Faber di cucirsi un margine di quattro punti sulla zona play-out. Dalla tre paludose ultime posizioni di classifica si porta fuori anche il NAC Breda, che tra le mura amiche piega 3-1 l’Excelsior grazie anche alla doppietta del giovane transalpino Thierry Ambrose, in prestito dal Manchester City e di nuovo in rete dopo un’astinenza durata oltre due mesi; con il successo di ieri il neo-promosso NAC si porta a 12 punti in classifica, con il playout che oggi sarebbe roba di Sparta Rotterdam e Twente, con il Roda che con gli stessi punti dei Tukkers si trova però all’ultima posizione in graduatoria a 10 punti.

EREDIVISIE – 14/a giornata

venerdì 1/12

Zwolle-Utrecht  1-1  33′ van de Streek (U), 83′ Saymak (Z)

sabato 2/12

ADO Den Haag-Groningen  0-3  45′ Doan, 75′ Idrissi, 89′ Bacuna
Twente-Ajax  3-3  33′ e 37′ Schøne (A), 48′ e 63′ Thesker (T), 79′ Kluivert (A), 89′ Boere (T)
Feyenoord-Vitesse  1-0  9′ Jørgensen
Willem II-Heracles  3-1  4′ Fran Sol (W), 13′ e 21′ Ogbeche (W), 86′ Jakubiak (H)

domenica 3/12

Venlo-AZ Alkmaar  0-2  73′ aut. Seuntjens, 84′ Hadzidiakos
PSV Eindhoven-Sparta Rotterdam  1-0  52′ de Jong
Roda-Heerenveeen  2-1  60′ Veerman (H), 71′ Schahin (R), 87′ Mits
NAC Breda-Excelsior  3-1  24′ rig. e 48′ rig. Ambrose (N), 66′ van Duinen (E), 77′ Pablo Fernandes

CLASSIFICA EREDIVISIE

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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