La fortuna gira a corrente alternata per le compagini nostrane nella prima giornata della fase Élite della Uefa Futsal Cup. In Ungheria la Luparense esordisce con un successo per 3-1 sugli ucraini del Kherson. Taborda e Bueno Ardite aprono le marcature per i veneti, mentre gli avversari accorciano le distanze con Svindov. A cinque minuti dal termine la chiave del match con il palo colpito da Bessalov che salva la Luparense da un epilogo diverso. La buona sorte invece sorride alla squadra patavina che nell’ultimo giro di lancette va ancora in gol con Taborda a chiude definitivamente la contesa. Domani i veneti sfideranno i bielorussi dello Stolitsa, che hanno superato di misura il Gyor per 3-2.
Al Pala Giovanni Paolo II di Pescara parte nel peggiore dei modi l’avventura del Pescara di Mario Patriarca. Gli abruzzesi all’esordio escono sconfitti per 5-3 con l’Ekonomac e ora sono costretti all’impresa per vincere il proprio girone. Un risultato finale da far storcere il naso perché il Pescara si è ritrovato a condurre sul 3-1 fino a metà ripresa. Poi da quel momento un blackout coinciso con la mossa del portiere di movimento utilizzata dai serbi: la rimonta dell’Ekonomac si è trasformata in realtà. A rendere più amara la giornata nera dei i pescaresi si è aggiunto anche l’infortunio di Dudù Morgado capitato nel primo tempo; si attende il risultato dell’esame medico, ma prevale il pessimismo nello spogliatoio pescarese. Domani Pescara-Knooppunt, per i ragazzi di Patriarca l’occasione per il riscatto in attesa della successiva e proibitiva sfida al Barcellona.
