Sassuolo-Milan: precedenti, statistiche e curiosità

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Reduci dagli stop incassati nell’ultimo turno di Campionato, Sassuolo e Milan si trovano al Mapei per cercare di invertire la rotta; a caccia di pesantissimi punti salvezza, Christian Bucchi ospita un Milan staccatissimo sia dalla lotta Scudetto che da quella per il quarto posto, chiamato a cambiare passo per evitare di gettare alle ortiche quella che doveva essere la stagione del rilancio.

I PRECEDENTI – Quella del Mapei Stadium, per il Milan, è una trasferta storicamente tanto “giovane” (dal momento che il Sassuolo è solo al quinto anno di Serie A) quanto ostica, come vedremo in seguito analizzando le statistiche. Nella scorsa stagione il Milan di Montella si imposero di misura con un rigore di Bacca che tanto fece discutere (per un doppio tocco del colombiano in caduta, durante l’esecuzione del penalty); il sigillo del “Peluca” permise ai rossoneri di centrare non solo il primo successo in terra emiliana, ma addirittura i primi punti, data la serie di sconfitte rimediate dai meneghini al Mapei tra cui, in ordine di tempo, l’ultima fu quella del marzo 2016 condita dalle reti di Duncan e Sansone.

Nella breve storia dei Sassuolo-Milan disputati in Serie A, nell’album dei ricordi della Serie A trova sicuramente spazio il primo, quello del gennaio del 2014. Al Mapei Stadium arriva un Milan, quello di Massimiliano Allegri, in difficoltà ma comunque capace di portarsi avanti 2-0 sui neroverdi dopo soli 13 minuti, con i timbri di Robinho e Balotelli; sembra fatta per i rossoneri, ma si scatena sul Milan l’uragano Berardi, che con quattro reti affonda gli ospiti, rendendo vano nel finale il 4-3 di Montolivo. Una sfida, quel Sassuolo-Milan, che consacrò al grande calcio l’ancora incompiuto Domenico Berardi e che, all’epoca fatto ancora più importante, costò la panchina all’allora ex-tecnico del Sassuolo Massimiliano Allegri; il quale, comunque, ebbe modo di rifarsi qualche mese più tardi, in qualità di “disoccupato”, venendo scelto dalla Juventus per la sostituzione di Antonio Conte.

LE STATISTICHE – Come già anticipato in apertura, e contrariamente a quanto il blasone potrebbe suggerire, Sassuolo-Milan è una sfida che, annuario alla mano, sorride ai padroni di casa: 4 i precedenti in Serie A tra emiliani e lombardi, terminati con 3 affermazioni dei padroni di casa e solamente 1 per gli ospiti, quella di cui si raccontava in apertura maturata per il gol di Bacca su rigore, sesto gol del Milan al Mapei contro i 9 del Sassuolo.

Alla voce “ex della partita”, troviamo due calciatori attualmente alla corte di Christian Bucchi e con un passato rossonero, Alessandro Matri e Francesco Acerbi, entrambi però poco fortunati nella loro esperienza milanista. Prodotto del settore giovanile rossonero, Alessandro Matri esordì con il Milan in Serie A nella stagione 2002/2003, mentre dopo un lungo girovagare lungo lo Stivale a San Siro tornò da protagonista (almeno nelle aspettative) nel 2013, non riuscendo però ad andare oltre 19 presenze e 1 rete con il Milan, tanto da essere ceduto a gennaio in prestito alla Fiorentina; identico il destino di Francesco Acerbi, arrivato al Milan nel 2012 dopo una grade stagione al ChievoVerona, ma incapace di ripetersi ai livelli della sua esperienza clivense e ceduto nuovamente ai veronesi nel gennaio del 2013.

Ancora “acerbo” in termini di esperienza in Serie A, Christian Bucchi non ha mai sfidato Vincenzo Montella, mentre ha incrociato una volta in carriera il Milan uscendo però sconfitto ai tempi di Pescara (0-4 all’Adriatico nel maggio del 2013); sul versante opposto, Vincenzo Montella ha affrontato il Sassuolo già 8 volte, conseguendo 4 vittorie, 2 pari e 2 sconfitte.

Sfida tra squadre in difficoltà quella di domenica sera, con Montella che ritrova Bonucci ma dovrà trovare giocoforza anche i tre punti dopo lo sbiadito pareggio di Atene e la sconfitta con la Juventus, mentre dal canto suo Bucchi è ancora troppo vicino alla zona rossa della classifica. Pur non risultando ancora del tutto convincente, il Milan sembra poter vìolare il Mapei Stadium di Reggio Emilia, e per questo motivo dovendo fare un pronostico azzardiamo il segno 2+No Goal.

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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