In Olanda, dopo dieci giornate di Campionato assume sempre più contorni “restaurativi” la lotta per il titolo, perlomeno per quanto riguarda la storia recente del massimo torneo dei Paesi Bassi: con il Feyenoord di van Bronckhorst sempre più in difficoltà, a contendersi il titolo sembrano destinate PSV Eindhoven e Ajax. Boerens e Lancieri superano il proprio ostacolo di giornata, mentre i Rotterdammers si fanno imporre il pari dal Roda, in una giornata caratterizzata da 31 reti nei nove incontri di giornata.
Come anticipato, il PSV Eindhoven incamera altri tre punti, e lo fa superando un ostacolo tutt’altro che morbido, piegando 4-2 ad Arnhem il Vitesse di Fraser. Al Gelredome, casa del Vitesse, i biancorossi passano in vantaggio con Lozano al 18′, ma dopo aver sciupato a più riprese il possibile 2-0 subiscono il pari sul finire di primo tempo, a causa della sfortunata deviazione di Locadia che sugli sviluppi di corner infila la propria porta. Nel secondo tempo l’esterno di Cocu trova tempo e modo di farsi perdonare, andando in gol al minuto 49 e ripetendosi al 56′, mettendo in discesa una partita chiusa in favore del PSV dal secondo timbro di giornata di Lozano. Il gol di Mount, che fissa il 2-4 finale, è buono solo per le statistiche, e non scalfisce i contorni di una vittoria che lancia il PSV sempre più in vetta alla classifica, a 5 punti dall’Ajax e addirittura 10 dal Feyenoord.
I Lancieri di Keizer tengono il passo dei Boerens, e si prendono i tre punti a Tilburg piegando in rimonta 3-1 il Willem II. I Tricolores, costretti a rinunciare al proprio bomber principe Fran Sol recentemente colpito dalla diagnosi di un tumore a un testicolo, per il quale è già stato sottoposto a un intervento chirurgico e per il quale ovviamente in questo momento ogni riflessione calcistica passa in secondo piano, passano in vantaggio con il rigore trasformato da Velikonja. La reazione biancorossa si concretizza nell’ultimo scorcio di gara: Schøne fa 1-1 al 70′, mentre a completare la rimonta dei Lancieri è de Jong a dieci minuti dalla fine, prima che David Neres a tempo scaduto blindi il successo ospite tenendo l’Ajax a cinque lunghezze dal PSV Eindhoven, 22 contro 27. Sempre più in difficoltà, perde invece terreno il Feyenoord di van Bronckhorst, bloccato nella serata di sabato sull’1-1 dal Roda fanalino di coda: i Campioni d’Olanda dominano a Kerkrade creando occasioni da rete a fiotti, non riuscendo però in nessun modo a replicare al pari di Schahin (imbeccato da Gustafson, in prestito dal Feyenoord) dopo il vantaggio siglato dal Berghuis, e dopo solo 10 giornate di Campionato hanno già 10 punti di svantaggio dalla vetta della classifica.
Non perde un colpo tra le mura amiche lo Zwolle, che non fa sconti all’ADO Den Haag e lo piega per 2-0 grazie a un fulmineo avvio di gara: Parzyszek al 7′ trova il rocambolesco gol del vantaggio, mentre a ipotecare il successo dei biancoblù ci pensa la stellina locale Mokhtar, che dopo un bello spunto individuale trova tempo e spazio per la rasoiata all’angolino che fissa il definitivo 2-0 che tiene i padroni di casa a un solo punto di distacco dall’Ajax. In zona playoff vince anche l’AZ, che allo scadere trova il gol che mette al tappeto l’Heerenveen; reduci da tre sconfitte consecutive (ed eliminati dal Willem II in Coppa d’Olanda) i Frisoni trovano il vantaggio con Vlap innescato da un geniale colpo di tacco di Ødegaard, ma negli ultimi venti minuti della partita cedono al forcing dei Cheesefarmers, che con due deviazioni sottomisura sul secondo palo di Til trovano al 73′ e al 90′ le reti che capovolgono le sorti dell’incontro lanciando l’AZ al quarto posto in graduatoria.
Scendendo verso la metà della classifica, continua a ondeggiare in un altalenante limbo l’Utrecht di Erik ten Haag, inchiodato sul 2-2 interno al Galgenwaard dal NAC, mentre nell’anticipo del venerdì il colpaccio lo piazza l’Excelsior che vince 3-1 ad Enschede: nella terza e ultima gara dell’interregno del traghettatore Marino Pusic (ufficiale la nomina di Gertjan Verbeek come nuovo tecnico dei Tukkers) la gara sembra mettersi subito bene per i padroni di casa, in gol con Boere dopo 2 minuti, ma il pari di Faik al 40′ su punizione, e nel finale di gara Massop sugli sviluppi di corner e Karami all’80’ completano la rimonta rossonera.
Dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime tre gare, torna al successo l’Heracles che con un netto 3-0 doma il Venlo agganciandolo in classifica a 12 lunghezze, così come nei bassifondi della graduatoria effettua l’aggancio lo Sparta Rotterdam, che sale a 9 punti piegando 2-1 il Groningen con i gol di Mühren e Brogno (su calcio di rigore) con Reis a riportare momentaneamente la contesa sul pari.
EREDIVISIE – 10/a giornata
venerdì 27/10
Twente-Excelsior 1-3 2′ Boere (T), 40′ Faik (E), 74′ Massop (E), 80′ Karami (E)
sabato 26/10
Heracles-Venlo 3-0 35′ Kuwas, 40′ e 60′ Peterson
Roda-Feyenoord 1-1 11′ Berghuis (F), 17′ Schahin (R)
Willem II-Ajax 1-3 55′ rig. Velikonja (W), 70′ Schøne (A), 79′ de Jong, 90′ David Neres
Zwolle-ADO Den Haag 2-0 7′ Parzyszek, 11′ Namli
domenica 29/10
Vitesse-PSV Eindhoven 2-4 18′ Lozano (P), 45′ aut. Locadia (P), 49′ e 56′ Locadia (P), 59′ Lozano (P), 63′ Mount (V)
Utrecht-NAC Breda 2-2 19′ Janssen (U), 22′ El Allouchi (N), 48′ Korte (N), 78′ Venema (U)
Sparta Rotterdam-Groningen 2-1 22′ Mühren (S), 36′ Reis (G), 43′ rig. Brogno (S)
Heerenveen-AZ Alkmaar 1-2 21′ Vlap (H), 73′ e 90′ Til (A)
