Champions League, 3/a giornata: Roma, pari d’oro col Chelsea. Juventus di misura con lo Sporting Lisbona: 2-1, Mandžukić provvidenziale

-

Possono sorridere le italiane in questa seconda serata dedicata agli incontri validi per la terza giornata della fase a gironi di Champions League: non sono arrivate sconfitte e il passaggio del turno è sempre più probabile quando siamo arrivati ormai alla metà del percorso verso la qualificazione agli ottavi di finale.

Vince la Juventus, al termine di una gara molto equilibrata, contro lo Sporting Lisbona per 2-1: vantaggio portoghese al 12′ a causa di una sfortunata autorete di Alex Sandro, pari bianconero firmato da Pjanić al 29′ grazie a un calcio di punizione calciato magistralmente. La ripresa è equilibrata, aperta a ogni risultato e decisa solo all’84’ da Mandžukić, abile a insaccare di testa l’invitante cross di Douglas Costa, entrato pochi istanti prima sul terreno di gioco. Tre punti importanti per gli uomini di Allegri, che salgono a quota 6 nel Gruppo D, al secondo posto dietro al Barcellona: i catalani, nonostante abbiano giocato metà gara in inferiorità numerica per via dell’espulsione di Piqué, vincono comunque 3-1 sull’Olympiakos in un incontro a senso unico.

Punto d’oro per la Roma, che in casa del Chelsea di Conte impatta 3-3 nonostante una difesa distratta e rivedibile che ha in un certo senso vanificato la grossa mole di azioni prodotte in zona offensiva. Doppio vantaggio inglese con David Luiz all’11’, abile a battere dalla distanza Alisson, e con Hazard al 37′, in ripartenza, ma pochi minuti dopo a riaprire la gara, dopo un’incursione dalla sinistra, è Kolarov. Tra il 64′ e il 70′ sale in cattedra Džeko, che sigla una doppietta: prima il bosniaco, con uno splendido mancino al volo, batte Courtois, poi con un colpo di testa su assist di Kolarov porta i giallorossi in vantaggio. La gioia, però, dura poco: al 75′ Hazard, lasciato tutto solo in area di rigore, riporta in parità l’incontro. I capitolini possono comunque vedere il bicchiere mezzo pieno, in virtù del clamoroso pareggio per 0-0 tra Qarabağ e Atlético Madrid: gli azeri raccolgono il loro primo storico punto in Champions League, gli spagnoli al contrario ne perdono due che, in ottica qualificazione, possono risultare davvero pesanti.

Nel Gruppo A, invece, continua il dominio del Manchester United, corsaro a Lisbona contro il Benfica, autentica delusione fin qui del girone, e vittorioso per 1-0 grazie al gol decisivo di Rashford al 64′, mentre consolida la seconda piazza il Basilea, impostosi per 2-0 in trasferta sul CSKA Mosca.

Nel Gruppo B, infine, larghe vittorie per il Paris Saint-Germain (gara sin da subito senza storia e rotondo 4-0 sull’Anderlecht) e per il Bayern Monaco, sbarazzatosi con un secco 3-0 del Celtic.

CHAMPIONS LEAGUE – 3/A GIORNATA

Gruppo A

Benfica-Manchester United  0-1  64′ Rashford
CSKA Mosca-Basilea  0-2  29′ Xhaka, 90′ Oberlin

Classifica: Manchester United 9; Basilea 6; CSKA Mosca 3; Benfica 0.

Gruppo B

Anderlecht-Paris Saint-Germain  0-4  3′ Mbappé, 44′ Cavani, 66′ Neymar, 88′ Di Maria
Bayern Monaco-Celtic  3-0  17′ Müller, 29′ Kimmich, 51′ Hümmels

Classifica: 
Paris Saint-Germain 9; Bayern Monaco 6; Celtic 3; Anderlecht 0.

Gruppo C

Chelsea-Roma  3-3  11′ David Luiz (C), 37′ Hazard (C), 40′ Kolarov (R), 64′, 70′ Džeko (R), 75′ Hazard (C)
Qarabağ-Atlético Madrid  0-0

Classifica: Chelsea 7; Roma 5; Atlético Madrid 2; Qarabağ 1.

Gruppo D

Barcellona-Olympiakos  3-1  18′ aut. Nikolaou (B), 61′ Messi (B), 64′ Digne (B), 90′ Nikolaou (O)
Juventus-Sporting Lisbona  2-1  12′ aut. Alex Sandro (S), 29′ Pjanić (J), 84′ Mandžukić (J)

Classifica: Barcellona 9; Juventus 6; Sporting Lisbona 3; Olympiakos 0.

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

MondoPallone Racconta… Luís Cubilla, idolo di due nazioni

Addio a Luís Cubilla, stella dell'Uruguay negli anni '60 e '70 da giocatore e allenatore di grande successo in particolare nel periodo d'oro dell'Olimpia...
error: Content is protected !!