Hellas Verona-Sampdoria: precedenti, statistiche e curiosità

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Due sonore sconfitte introducono i padroni di casa a questa sfida infrasettimanale. L’Hellas Verona deve irrimediabilmente rivedere i propri schemi difensivi, dopo gli 8 gol subiti da Fiorentina e Roma; di contro, la Sampdoria si presenta al Bentegodi dopo un buon pareggio ottenuto contro il Torino solamente due giorni fa, dopo aver fatto vedere buone cose in termini di gioco.

I PRECEDENTI – Nelle ultime due partite in cui Hellas e Samp si sono affrontate, i blucerchiati sono usciti vittoriosi entrambe le volte, mettendo a segno ben 6 reti (0-3 nella stagione 2015/2016 e 1-3 nel 2014/2015). Facendo ancora un passetto indietro troviamo gli unici tre punti ottenuti dagli scaligeri contro i liguri negli ultimi vent’anni: il 30 ottobre 2013 la sfida terminò 2-0, grazie ai gol di Juanito Gomez e di Toni. Ben diciassette anni separano questa gara da quella precedente disputata nella massima serie e conclusasi con un pareggio. Una Sampdoria allora stellare, che annoverava tra le sue fila campioni del calibro di Karembeu, Verón, Mihajlović, Mancini e Montella, impattò sull’Hellas, abile a recuperare l’iniziale vantaggio siglato dall’aeroplanino grazie alla rete di Corini.

LE STATISTICHE –  La storia recente di cui abbiamo parlato finora contrasta però con quelli che sono i numeri dal 1958 (primo incrocio tra le due squadre nella massima serie) a oggi. Su 22 incontri infatti sono 10 le vittorie dei padroni di casa, 9 i pareggi e solamente 3 le vittorie della Sampdoria. Abbastanza equilibrato invece il bilancio delle reti: 70 totali, 34 scaligere e 26 blucerchiate. Nei 44 incontri totali, considerando quindi anche le gare giocate a Marassi, la musica cambia sensibilmente: 11 vittorie per l’Hellas (quindi solamente una esterna), 16 pareggi e 17 successi della Samp; le marcature salgono a 48 per i gialloblù e a 65 invece per i liguri.

Concludendo, ci sembra uno di quei casi in cui le statistiche risultano essere decisamente indicative: l’Hellas di quest’anno non ci sembra aver ancora trovato la strada giusta, mentre la Samp prosegue la tradizione degli ultimi anni in cui l’avvio di campionato appare sempre promettente. Nonostante quindi negli anni il fattore campo sia risultato determinante ai fini del risultato, non crediamo che stavolta il Bentegodi possa fermare i blucerchiati: 2 appare pertanto essere la giocata più adatta.

Stefano Tomat
Stefano Tomat
Nasce nel 1987 a Udine, gioca a calcio da quando ha 6 anni. Laureato in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni.

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