Allsvenskan 23/a: allungo probabilmente decisivo del Malmö

L’Allsvenskan e orami giunta a sette giornate dal termine. E, con sette lunghezze di vantaggio, solo il Malmö può perdere questo campionato: da qua alla fine, infatti, gli Himmelsblått avranno un calendario tutto sommato favorevole, e dovranno solamente tenere un passo regolare, in modo da evitare il ritorno del Djurgården dei “senatori”, che resta l’unica squadra che ha dimostrato, finora, forza e, soprattutto, discreta continuità. Ma andiamo a vedere come sono andate le cose, sui campi della massima serie del campionato svedese di calcio.

Si è partiti con l’anticipo di venerdì, che ha visto il pareggio casalingo del Kalmar con il Norrköping: punto importante soprattutto per i padroni di casa, che vedono così avvicinarsi la salvezza. Negli anticipi del sabato, il Djurgården ha nettamente superato l’Örebro, che pure aveva battuto la capolista, a dimostrazione di una forma e di una forza eccellente. “È stata una fantastica vittoria, importante come lo possono essere tutte le vittorie. È bello avere quella sensazione di essere in grado di vincere ogni partita. Ci proveremo fino alla fine” sono state le parole dell’allenatore del Djurgården Özcan Melkemichel dopo la partita.

L’Häcken ha tenuto comunque il passo dei rivali, superando 3-0 l’Elfsborg: la lotta per le posizioni di rincalzo, che valgono l’Europa, continua. Ai gialloneri padroni di casa sono bastati 40′ (Yasin al 21′ e Mohamed) per mettere il risultato in cassaforte, arrotondando poi (con Andersson, al 90′) il punteggio nella ripresa. “Oggi abbiamo fatto una grande partita. Siamo molto aggressivi, ci muoviamo bene e tutti assieme nella fase difensiva, e davanti siamo in grado di concretizzare parecchio. Molti giocatori sono in buona forma” ha dichiarato il tecnico dell’Häcken Mikael Stahre dopo il fischio finale.

Domenica, però, la capolista ha chiuso la porta in faccia agli inseguitori, superando l’Hammarby in maniera netta: 4-0, con le reti di di Rakip al 21′ e al 62′, Berget al 49′ e Jeremejeff al 90′. “È chiaro che si tratta di una vittoria importante. Dopo la sconfitta della scorsa settimana, serviva una reazione, e non c’era niente di meglio che vincere 4-0 e giocare bene come abbiamo fatto” sono state le parole del capitano Markus Rosenberg a fine partita.

Netta, anche, la vittoria del sempre più sorprendente Östersund in casa del quotato Sirius che, probabilmente, le cose più belle le ha già fatte vedere: addirittura una manita, per i rossoneri, reduci dalla clamorosa affermazione in Europa League sul campo dello Zorya in Ucraina. Raggiante l’artefice di questo “miracolo”, il tecnico britannico Gaham Potter: “Abbiamo giocato bene, mantenendo sempre il controllo della gara. Davanti siamo sempre stati pericolosi, ma sono estremamente soddisfatto anche della fase difensiva. Lasciatemelo dire: sono davvero orgoglioso dei miei giocatori “, sono state le parole del tecnico dell’Östersund a fine gara.

Nella serata di oggi, si è invece giocato il posticipo, importante in chiave salvezza, tra l’Eskilstuna e il Sundsvall, conclusosi con la vittoria, importantissima in chiave salvezza, degli ospiti, grazie a una doppietta di Hallenius. Tra i padroni di casa e la retrocessione in Superettan, invece, c’è ormai solo la matematica. L’Allsvenskan non si ferma, e già domani, per l’anticipo del turno infrasettimanale, si disputeranno due partite importanti in chiave europea: Norrköping-Häcken e Elfsborg-Djurgården.

Allsvenskan 23/a giornata – risultati

Venerdì 15 settembre

Kalmar-Norrköping  1-1  (1-0)

Sabato 16 settembre

Göteborg-Jönköpings  1-1  (0-1)
Häcken-Elfsborg  3-0  (2-0)
Djurgården-Örebro  4-1  (2-0)

Domenica 17 settembre 

Malmö-Hammarby  4-0  (1-0)
Sirius-Östersund  0-5  (0-3) 
AIK-Halmstad  4-1  (4-0)

Lunedì 18 settembre

Eskilstuna-Sundsvall  1-2  (0-1)

CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2017 23/a giornata 

Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan