Con una doppietta di Blandi, il suo giocatore più forte, il San Lorenzo batte meritatamente 2-0 il Lanús nella sfida tutta argentina di questi quarti di finale e vede il passaggio del turno. Il Ciclón sfodera la miglior partita stagionale nel momento decisivo dominando l’incontro dal primo all’ultimo minuto senza prendere gol, cosa fondamentale. Dopo una serie di occasioni sventate da Andrada, Mercier trova il corridoio giusto al 34′ per Blandi, che son una giocata da grande attaccante disorienta la difesa ospite mettendo poi in rete il pallone dell’1-0. Nella ripresa il copione non cambia ed è la squadra di Aguirre ad andare più vicina al raddoppio che il Granate al pareggio. Al 51′ Gómez perde un pallone in area e stende Blandi commettendo un’ingenuità imperdonabile: il numero nove dal dischetto spiazza Andrada e il nuovo Gasómetro può iniziare a festeggiare. Tra sette giorni servirà un’impresa al Lanús per andare in semifinale.
Finisce invece senza reti il derby brasiliano tra Botafogo e Grêmio. Meglio gli ospiti nel complesso, con i bianconeri salvati da un miracoloso salvataggio sulla linea di Carli sulla girata al volo di Fernandinho, in quella che è stata la miglior occasione della partita. A Porto Alegre al Botafogo “basterà” anche un pareggio con gol per superare il turno. Alla luce di quanto visto però, ci sentiamo di indicare come leggermente favorita la squadra allenata da Renato Gaúcho.
In un’atmosfera da brividi impressionante a Guayaquil, Barcelona e Santos pareggiano 1-1 e rinviano il discorso qualificazione alla sfida di ritorno dei Vila-Belmiro. La “marea gialla” non basta ai padroni di casa per conquistare la vittoria, anzi sono i brasiliani a sfiorare il colpaccio. Dopo un buon avvio in cui il Barcellona avrebbe meritato di passare in vantaggio infatti, Bruno Henrique fa 1-0 per il Santos alla prima occasione al 46′ su assist di David Braz (in posizione di sospetto fuorigioco) sfruttando una dormita della retroguardia ecuadoriana. Al 79′ Alvez, la stella dei padroni di casa, pareggia i conti, ma in Brasile sarà ora durissima per il Barcelona. Santos che si conferma squadra cinica e solida, caratteristiche che la rendono a questo punto la favorita numero uno per la vittoria finale.
Nell’ultimo quarto di finale in programma continua il sogno del Jorge Wilstermann, che annichilisce letteralmente il River Plate battendolo 3-0 a Cochabamba. Servirà un vero e proprio miracolo ai Millonarios ora per ribaltare le sorti della sfida la prossima settimana al Monumental. I boliviani colpiscono con i colpi di testa di Zenteno al 5′ e di Álvarez al 51′ portandosi avanti di due reti. A questo punto il River inizia a giocare, ma spreca quattro nitide occasioni per riaprire l’incontro, di cui due clamorose con Scocco. All’82’ è così Machado a punire gli argentini in contropiede segnando la rete del definito 3-0 con un potentissimo destro da fuori area. Visti gli errori sotto porta di Scocco viene spontaneo chiedersi come sarebbe finita la partita se ci fosse stato in campo Alario (passato al Bayer Leverkusen negli ultimi giorni di mercato). Gallardo si è detto deluso per la brutta sconfitta e per le difficoltà sul gioco aereo, ma fiducioso per compiere nella partita di ritorno quella che sarebbe una rimonta leggendaria.
RISULTATI (RITORNO 21/22 SETTEMBRE)
Jorge Wilstermann-River Plate 3-0 5′ Zenteno, 51′ Álvarez, 82′ Machado
San Lorenzo-Lanús 2-0 34′, 51′ rig. Blandi
Barcelona-Santos 1-1 46′ Bruno Henrique (S), 79′ Alvez (B)
Botafogo-Grêmio 0-0
