NCAA FOOTBALL - Jackson vale già un altro "Heisman"

Nella lunga offseason che da sempre caratterizza le annate del College Football, tre quarterback hanno monopolizzato l’attenzione degli addetti ai lavori: Baker Mayfield, Lamar Jackson e Sam Darnold sono, per molti, i candidati principi all’Heisman Trophy, il premio di miglior giocatore della nazione. Detto già della straripante serata di Mayfield contro Ohio State, analizziamo le prestazioni di sabato degli altri due pretendenti.

Lamar Jackson sa già cosa vuol dire alzare al cielo l’Heisman Trophy; il quarterback dell’Università di Louisville (#17) è infatti l’attuale detentore del titolo, conquistato con una passata stagione a dir poco straripante: in 12 gare disputate nel 2016, Jackson ha totalizzato la bellezza di 51 touchdowns (30 al lancio e 21 su corsa), secondo al solo Patrick Mahomes di Texas Tech. Diventando il più giovane studente di sempre a vincere il prestigioso premio, Jackson ha saputo dimostrare il suo immenso valore ed è ora pronto a ricandidarsi alla vittoria finale. La partita contro North Carolina si presentava come un test poco probante, ma Jackson ha voluto metterci del suo in ogni caso. Il ragazzo di Pompano Beach ha trascinato i Cardinals alla vittoria 47-35 sui Tar Heels, segnando 6 touchdown e conquistando 525 yards totali (seconda miglior prestazione personale di sempre). La difesa dei campioni in carica di Clemson (#3) è avvisata: sabato prossimo ci vorranno gli straordinari per arginarne la tracotanza realizzativa.

Nel 2016 Sam Darnold è stata una vera e propria rivelazione per i Trojans (#6); nel suo anno da rookie ha saputo conquistarsi il ruolo di quarterback titolare, portando la University of South California a 8 vittorie consecutive in stagione e alla conquista del Rose Bowl contro Penn State. In questo che è il suo primo campionato da partente, Darnold ha già dimostrato delle spiccate doti di leadership e un processo di maturazione ben avviato, vincendo all’esordio (contro Western Michigan) e asfaltando nel derby californiano i rivali di Stanford (#14). Nel 42-24 finale con cui USC ha battuto i Cardinal, c’era tutto il meglio di Darnold: 21 su 26 al lancio, 316 yards conquistate e 4 touchdown a referto. Con Sam a dirigere le operazioni in campo, i Trojans sono arrivati all’undicesima vittoria consecutiva, condidandosi di diritto al primo posto nella PAC-12.

Non c’era particolare interesse sabato scorso nei dintorni di Ames, nessun papabile candidato alla vittoria di alcun trofeo, ma la suggestione che implicava una rivalità come quella fra Cyclones e Hawkeyes non poteva lasciare indifferenti. Iowa ha battuto Iowa State ai tempi supplementari con il risultato di 44-41, mantenendo così nella propria bacheca il Cy-Hawk Trophy per il terzo anno consecutivo. In una gara caratterizzata dalle molte disattenzioni dei defensive backs degli Hawkeyes, è stato un touchdown di Akrum Wadley a un minuto dalla fine del tempo regolamentare a rendere vana la buona prova complessiva dei Cyclones. Nel supplementare Iowa State è riuscita a marcare grazie ad un field goal, ma nel turno d’attacco degli avversari non ha potuto evitare la sconfitta, quando un lancio di Nate Stanley ha trovato oltre la linea di meta le mani “da 6 punti” di Ihmir Smith-Marsette.

Le classifiche sono cambiate, il ranking si è modificato in base ai risultati: per rimanere sempre aggiornati, cliccate su questo link, dove troverete le graduatorie aggiornate di tutte le Conference FBS e le posizioni delle squadre nella Top-25.