Eredivisie, 3/a giornata: Feyenoord e PSV in vetta alla sosta, l’AZ sbanca Arnhem

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Primo pit-stop in Olanda, con l’Eredivisie che archiviata la terza giornata di Campionato si ferma per un paio di settimane, come anche gli altri Campionati europei, per le gare di qualifcazione ai prossimi Mondiali di Russia. Dopo 270 minuti di gioco non sorprendono i nove punti del Feyenoord, appaiato al PSV Eindhoven che sembra aver “digerito” l’inattesa eliminazione in Europa League; l’Ajax espugna Venlo e chiude a sei punti il mese di agosto, gli stessi dell’AZ che fa sua la gara più affascinante di giornata espugnando nel finale il campo del Vitesse.

Il Feyenoord Campione d’Olanda apre la domenica scendendo in campo nel lunch-match contro il Willem II e, rimanendo sul tema pranzo, dei Tricolores fa un sol boccone: due colpi di testa di Toornstra inframezzati dal sinistro di Berghuis, e la legnata mancina di Vilhena caratterizzano infatti un primo tempo da sogno per i locali e da incubo per gli ospiti, che negli spogliatoi rientrano sotto per 4-0. Nel secondo tempo i ragazzi di van de Looi sembrano quasi voler limitare il passivo evitando un rovescio storico, e contro un Feyenoord satollo di gol limitano il passivo aggiuntivo al solo gol di Boëtius dal dischetto nel finale. Agli antipodi lo scorcio iniziale di Eredivisie per Feyenoord e Willem II, con i biancorossi a punteggio pieno prima della sosta e i Tricolores ancora a secco di punti.

Come anticipato in apertura, apparentemente rigenerato il PSV Eindhoven di Cocu, che oltre che dalla precoce eliminazione subita in Europa sembra non risentire delle recenti esclusioni di Luke de Jong, che radiomercato da vicino al Bourdeaux, lontanissimo dal suo miglior stato di forma da un anno a questa parte; ai Boeren bastano venti minuti scarsi per sbrigare la pratica Roda Kerkrade, in virtù dei sigilli di Locadia e Lozano in avvio di gara. Vince senza convincere l’Ajax, che prova a mettersi alle spalle la deludente sconfitta di Trondheim costata l’Europa League vìolando 2-0 il campo del VVV, a punteggio pieno dopo due gare: dopo lo sterile dominio della prima frazione, gli ajacidi trovano il grimaldello della gara con l’inserimento vincente di van de Beek innescato di testa da Huntelaar al 55′, prima del dolcissimo cucchiaio di David Neres che blinda il successo ospite un quarto d’ora più tardi regalando tre punti vitali ai biancorossi.

Tra le gare più attese di questo week-end di calcio in Olanda, spiccava la sfida tra due compagini che, probabilmente, fino al finale di stagione si daranno battaglia per un posto in Europa: trattasi di Vitesse e AZ Alkmaar, ripetizione inoltre dell’ultima finale di Coppa d’Olanda, vinta dal Vitesse con una doppietta di van Wolfswinkel. Al Gelredome di Arnhem i gialloneri padroni di casa sembrano favoriti dal fattore campo e dall’ottimo momento di forma, ma dopo 162 secondi Pasveer è costretto a raccogliere in fondo al sacco il gol del vantaggio ospite, realizzato da Weghorst bravo a girare in porta una punizione tagliata di Vejinović. Nel secondo tempo, su cross di Linssen, Matavž riporta il conto in parità, ma è ancora Weghorst ad andare a segno di testa all’80’ ancora su pennellata di Vejinović, aggiudicandosi la sfida a distanza con Matavž e regalando all’AZ una vittoria di platino.

Piegato dallo Zenit nel ritorno dei playoff di Europa League solamente ai tempi supplementari, di ritorno dalla Russia l’Utrecht di ten Hag conosce la sua prima sconfitta anche tra i confini nazionali; l’Utreg, infatti, cade a Groningen sotto i colpi di Warmerdam e Drost, cui la prima rete in maglia Utrecht di Bahebeck pone rimedio solamente in parte, non riuscendo a evitare il k.o. agli ospiti. Tra le compagini in lotta per l’Europa, centra il primo successo in Campionato l’Heerenveen, che dopo due pareggi incamera tre punti in quel dell’Aia, infliggendo con la doppietta del sempre più sorprendente Thorsby la terza sconfitta in altrettante gare ai gialloneri, che perlomeno trovano la prima rete stagionale con il nuovo acquisto Johnsen.

Tra le sorprese più negative di questo avvio di Campionato si iscrive certamente il Twente, ancora privo di punti in Campionato: piegato a Rotterdam dal Feyenoord all’esordio, e sorprendentemente anche dal Venlo settimana scorsa, i Tukkers cedono anche in casa dello Zwolle (terzo a sette punti), vittorioso con il meraviglioso destro all’incrocio dei pali di Mokthar e il rigore trasformato da van Polen. Piacevole conferma, al contrario, è l’Excelsior di van Duinen, capace di rispondere due volte in trasferta agli svantaggi maturati nei confronti dell’Heracles, mentre nell’anticipo del venerdì il NAC Breda getta al vento due punti facendosi rimontare il doppio vantaggio firmato da Pablo Marí e Vloet nei confronti dello Sparta Rotterdam, prima del sussulto ospite tradotto nel pareggio dalla doppietta di Ache.

EREDIVISIE – 3/a giornata

venerdì 25/08

NAC Breda-Sparta Rotterdam  2-2  42′ Pablo Marí (N), 51′ Vloet (N), 70′ e 84′ Ache (S)

sabato 26/08

Vitesse-AZ Alkmaar  1-2  3′ Weghorst (A), 68′ Matavž (V), 80′ Weghorst (A)
Zwolle-Twente  2-0  33′ Mokthar, 78′ rig. Van Polen
ADO Den Haag-Heerenveen  1-2  57′ e 66′ Thorsby (H), 78′ Johnsen (A)
Heracles-Excelsior  2-2  15′ Kuwas (H), 16′ Bruins (E), 52′ Gladon (H), 63′ Caenepeel (E)

domenica 27/08

Feyenoord-Willem II  5-0  13′ Toornstra, 16′ Berghuis, 20′ Toornstra, 39′ Vilhena, 80′ rig. Boëtius
VVV Venlo-Ajax  0-2  55′ van de Beek, 70′ David Neres
Groningen-Utrecht  2-1  8′ Warmerdam (G), 40′ Drost (G), 64′ Bahebeck (U)
PSV Eindhoven-Roda  2-0  9′ Locadia, 24′ Lozano

CLASSIFICA EREDIVISIE

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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