Eredivie, 2/a giornata: l’Ajax si rialza, PSV e Feyenoord vittoriose nel derby

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Seconda domenica di Eredivisie in Olanda, meno scoppiettante di quella d’esordio in termini di reti, venticinque, ma non per questo meno avvincente; Feyenoord e PSV non tradiscono il pronostico, l’Ajax si rialza contro il Groningen, il Venlo sorprende ancora mentre Vitesse e Utrecht confermano l’ottimo momento di forma.

I Campioni d’Olanda di Giovanni van Bronckhorst tornano, a distanza di tre mesi e mezzo, sul campo dove a maggio rischiarono di gettare al vento il titolo perdendo clamorosamente 3-0 contro l’Excelsior; questa volta la “trasferta” sulla sponda rossonera della città è nettamente più dolce per il Feyenoord, che si impone per 1-0 centrando il secondo successo in altrettante uscite. Il blitz ospite è siglato da Boëtius, che al minuto 18 del lunch-match incrocia all’angolino la rasoiata vincente dopo un ottimo lavoro di Vilhena. Opachi nel primo tempo, i padroni di casa escono fuori nella ripresa ma non riescono ad andare oltre il palo colpito da Faes al minuto 73; festeggiano i Rotterdammers, a punteggio pieno come da pronostico dopo 180 minuti di Eredivisie.

Archiviate le infelici campagne europee, già terminata per il PSV Eindhoven (eliminato dai croati del Osijek, piegato giovedì scorso in casa dall’AustriaVienna) e in bilico per l’Ajax (piegato a domicilio dal Rosenborg nell’andata del playoff), le altre due grandi d’Olanda incamerano con merito tre punti. Nel “Derby del Brabante” tra NAC e PSV Bergwijn è bravo e fortunato, e al 18′ sblocca la contesa in mischia, ma al 41′ Luckassen stende la stellina locale Ambrose in area di rigore, generando il penalty che lo stesso attaccante in prestito dal City insacca refertando il suo secondo gol stagionale. Gli ospiti non si scompongono, e nella ripresa fanno proprio il derby dopo l’ora di gioco, con Lozano che prima pesca dalla bandierina la testa di van Ginkel che insacca, poi lo stesso messicano si mette in proprio e trova da fuori il 3-1 che precede il poker nel finale di Hendrix.

Reduce da un avvio di stagione disastroso, non solo per motivazioni di campo, risorge l’Ajax di Marcel Keizer che all’Amsterdam Arena piega 3-1 il Groningen: il gol dell’1-0 è un tuffo nel passato per i Lancieri, che 3.206 giorni dopo l’ultima esultanza in maglia Ajax trovano la rete con Huntelaar (in campo al posto di Dolberg) che apre di testa le marcature sul finire di primo tempo contro il Groningen. Di giorni dall’ultima timbratura di Ziyech, invece, ne erano passati solamente sette, ma il giovane marocchino non si fa scrupoli a incrociare a inizio ripresa la rasoiata del 2-0: a riportare in carreggiata il Groningen è Idrissi al 73′ con uno dei gol più belli della giornata, un destro a giro che toglie le ragnatele dall’incrocio della porta di Onana, ma tempo cinque minuti e Schøne scaraventa sotto la traversa la sassata che chiude la contesa e permette all’Ajax di ritrovare il sorriso prima della gara di Trondheim.

In un ottimo momento di forma, viaggiano a punteggio pieno Vitesse e Utrecht: i gialloneri di Arnhem, potenziale scheggia impazzita di questo Campionato, sbancano il campo del Roda 3-1, mentre l’Utrecht archivia la pratica Willem II in dieci minuti scarsi. A spianare la strada al Vitesse è il macroscopico errore di Anounia, che sbaglia il retropassaggio per  Jurjus innescando Tim Matavž, che non può esimersi dal realizzare; il pari ospite arriva al 64′ con il rimpallo sfortunato sulla schiena di Pasveer dopo il legno colpito da Gustafson su rigore. L’1-1 dura però cinque giri di lanciette, perchè su punizione Bruns insacca sotto l’incrocio riportando la contesa sui binari favorevoli ai gialloneri, prima del definitivo 3-1 di Kashia di testa all’80’. Al Galgenwaard di Utrecht invece bastano cinque minuti ai locali per regolare il Willem II, con Ayoub al 2′ al termine di un’azione confusa e Dessers al 7′ a insaccare a porta vuota dopo la chiusura in uscita dell’estremo difensore ospite Wellenreuther sul centravanti locale Görtler.

All’inglese si impone anche l’AZ Alkmaar, che riscatta la sconfitta di Eindhoven piegando l’ADO con un gol per tempo, di Weghorst dal dischetto e Til di testa; vola il VVV Venlo, che dopo aver schiantato lo Sparta Rotterdam all’esordio espugna Enschede piegando 2-1 il Twente a domicilio con le reti di van Crooy e Promes a vanificare l’utilità del primo centro in maglia Tukkers di Boere. A chiudere il programma, nella domenica di football olandese Heerenveen ed Heracles chiudono sull’1-1 con il talentino serbo Mihajlović a riprendere al 93′ gli ospiti passati in vantaggio con Pröpper, mentre al Kasteel di Rotterdam Sparta e Zwolle fanno 1-1 con i gol di Mokhtar a portare in vantaggio gli ospiti, e il neo-acquisto Mühren a pareggiare i conti servito dal reintegrato Brogno.

EREDIVISIE – 2/a giornata

venerdì 18/08

Roda-Vitesse  1-3  40′ Matavž (V), 64′ aut. Pasveer (V), 69′ Bruns (V), 80′ Kashia (V)

sabato 19/08

Twente-VVV Venlo  1-2  23′ van Croij (V), 41′ Promes (V), 60′ Boere (T)
AZ Alkmaar-ADO Den Haag  2-0  29′ rig. Weghorst, 70′ Til
Heerenveen-Heracles  1-1  45’+1 Pröpper (HER), 90’+2 Mihajlović (HE)

domenica 20/08

Excelsior-Feyenoord  0-1  Boëtius
Ajax-Groningen  3-1  38′ Huntelaar (A), 48′ Ziyech (G), 73′ Idrissi (G), 79′ Schøne
Utrecht-Willem II  2-0  2′ Ayoub, 7′ Dessers
NAC Breda-PSV  1-4  18′ Bergwijn (P), 41′ rig. Ambrose (N), 60′ van Ginkel (P), 69′ Lozano (P), 87′ Hendrix (P)
Sparta Rotterdam-Zwolle  1-1  13′ Mokhtar (Z), 22′ Mühren (S)

CLASSIFICA EREDIVISIE

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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