Kolarov beffa l’Atalanta, una cinica Roma espugna Bergamo

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All’Atleti Azzurri d’Italia Atalanta-Roma è tra i piatti più prelibati offerti dal menù della partente Serie A; gli orobici, chiamati a confermare quanto di buono fatto l’anno scorso, ospitano la Roma del dopo-Spalletti e dopo-Totti. Al termine di una partita estremamente combattuta a spuntarla è la Roma di Di Francesco, capace di espugnare Bergamo con una beffarda punizione di Kolarov.

Nonostante le perplessità generate dagli ultimi risultati in pre-season, Di Francesco presenta a Bergamo una Roma di personalità, che sin dalle prime battute di gara mostra le proprie velleità di fare risultato su uno dei campi più ostici della Serie A. La prima chance della contesa capita sui piedi di Gómez, che non riesce a superare Allison, ma meno di un minuto dopo è Džeko a pareggiare il computo delle occasioni non sfruttate. La gara è equilibrata e godibile, pur se giocata a ritmi non forsennati; entrambe le compagini sciupano un paio di ottime occasioni, sicchè a sbloccare la gara è una punizione battuta furbescamente da Kolarov, che a ridosso della mezz’ora batte rasoterra eludendo il salto della barriera e beffando Berisha, costretto a raccogliere il pallone che certifica il vantaggio giallorosso dopo i primi 45 minuti.

Nel secondo tempo Petagna avrebbe subito un’occasione per pareggiare i conti, ma servito dalle corsie esterne riesce a girare in porta, senza però la forza necessaria a superare Allison. Quella del numero 29 atalantino è una delle poche occasioni nitide create dai padroni di casa, che spesso vedono rimbalzare sul muro difensivo giallorosso i propri attacchi. Gli ingressi di Iličič, de Roon e Cornelius conferiscono nuova verve agli attacchi nerazzurri, ma Allison non corre pericoli concreti fino al minuto 87, quando sull’ennesimo pallone scaraventato in area Freuler spizza sul secondo palo per Iličič, che da un metro colpisce il palo. Il forcing finale atalantino vede capitare sui piedi di Iličič e Masiello l’ultima occasione della gara, che sfuma assieme alle speranze nerazzurre di evitare una sconfitta all’esordio in Campionato: al fischio finale, sorride una Roma solida in difesa e cinica in attacco.

ATALANTA-ROMA 0-1 (0-1)

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Tolói, Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante (75′ De Roon), Freuler, Gosens; Kurtić (70′ Iličič); Petagna (58′ Cornelius), Gómez. A disp.: Rossi, Gollini, Caldara, Castagne, Mancini, Haas, Schmidt, Orsolini, Vido. All.: Gasperini.
Roma (4-3-3): Alisson; Bruno Peres (81′ Fazio), Manolas, Juan Jesus, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Defrel (74′ El Shaarawy), Džeko, Perotti (85′ Pellegrini). A disp.: Lobonț , Skorupski, Moreno, Nura, Ünder, Gonalons, Gerson, Tumminello. All.: Di Francesco
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Marcatori: 31′ Kolarov.
Note – Ammoniti: Tolói (A); Defrel, Nainggolan (R).

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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