Il Campionato di Sassuolo e Genoa riparte, nell’ultimo scorcio d’agosto, dalla sfida del Mapei Stadium che le mette una dinanzi all’altra. Christian Bucchi raccoglie l’ingombrante eredità di Eusebio Di Francesco nel Sassuolo, mentre i rossoblù di Jurić vorranno certamente evitare un Campionato vissuto, nell’ultima parte di stagione, perennemente nella zona traballante della graduatoria.
I PRECEDENTI – L’ultima sfida del Mapei, disputata anch’essa in avvio di stagione del Campionato 2016/17, vide un Genoa gagliardo cedere 2-0 al Sassuolo, in grande spolvero pur senza Berardi in virtù di una preparazione partita in anticipo a causa degli impegni di Europa League. Nell’aprile di quell’anno il Grifone riuscì con un una rete di Džemaili a centrare l’unico successo in Serie A della sua storia al Mapei Stadium neroverde, mentre tra le sfide più spettacolari disputate in casa del Sassuolo si ricorda senz’altro il 4-2 del primo testa a testa in Serie A: a Floro Flores e Biondini replicarono prima Calaiò e poi Gilardino, prima che nel finale di gara i gol di Sansone e Floro Flores sancirono il 4-2 finale.
LE STATISTICHE – La sfida del Mapei Stadium di domenica sera sarà la numero cinque della storia dei confronti tra Sassuolo e Genoa, in Emilia, in Serie A; il computo, a oggi, è sbilanciato in favore dei padroni di casa, in vantaggio per 3 affermazioni contro 1 nei confronti dei liguri, con 9 reti realizzate e 4 subite dal Genoa. Alla voce “ex della partita” figurano due calciatori oggi nel Sassuolo, e uno del Genoa: nell’ordine abbiamo Alessandro Matri, punta del Sassuolo capace di mettere a referte 7 reti in Campionato in un solo semestre genoano a fine 2014, Davide Biondini che con il Genoa è sceso in campo in 36 occasioni e, sulla sponda opposta della gara, Aleandro Rosi che invece dell’esperienza emiliana, condita da sole 7 presenze da gennaio a giugno 2014, non conserva un ricordo memorabile. Guardando alle guide tecniche, Christian Bucchi respira nuovamente aria di Serie A dopo la disastrosa parentesi alla guida di un Pescara inadeguato al Campionato di Serie A nella stagione 2012/13, caratterizzata da un solo punto raccolto in 11 gare. La gara di domenica sarà anche l’occasione per Bucchi anche per centrare il primo successo, in tutte le competizioni, sul Genoa e su Ivan Jurić, con i quali ha perso i due incontri precedenti; il tecnico del Grifone, dal canto suo, cercherà il primo successo personale contro il Sassuolo dopo aver perso i primi due incontri ufficiali.
La gara di domenica, per diversi motivi, è la classica partita da tripla. Aperta a tutti gli esiti, la contesa potrebbe divertire assai gli spettatori neutrali, mentre dovendo consigliare un esito finale consigliamo il pareggio, e quindi un segno X in schedina.
