Europa League: il Milan demolisce lo Shkëndija, ok Athletic ed Everton

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Ultimo turno preliminare in Europa League, di scena con le gare d’andata dei ventidue incontri di playoff da cui usciranno i nomi delle compagini che, assieme alle 10 “retrocesse” dai preliminari di Champions League e alle 16 qualificate di diritto al Group Stage, tra cui spiccano i nomi di Lazio, Arsenal, Villarreal e Olimpic Lione, daranno vita da settembre a dicembre alla fase a gruppi della seconda competizione europea per club.

Con una voglia matta di vivere una stagione da protagonista, e di tornare a disputare una competizione europea, il Milan di Montella demolisce senza alcuna pietà i malcapitati macedoni dello Shkëndija: le doppiette di André Silva e Montolivo, unitamente alle reti di Borini e Antonelli scrivono un tennistico 6-0 che, con buona pace degli scaramantici, trasforma in una mera gita la gara di ritorno e iscrive il Milan alla prossima Fase a Gironi dell’Europa League, con la speranza che la banda Montella possa ritagliarsi un ruolo da protagonista.

A compensare, in parte, l’amarezza macedone per il rovescio dello Shkëndija a San Siro, ci pensa il sorprendente 2-0 rifilato dal Vardar Skopje al Fenerbahçe; già capaci di piegare 1-0 in casa il Copenaghen nei preliminari di Champions League (per poi però soccombere 4-1 in Danimarca), i padroni di casa si regalano un risultato da sogno grazie al gol di pregevole fattura di Barseghyan in contropiede nel primo tempo, e al grottesco autogol di testa di Topal al 92′, che nel tentativo di servire Kameni infila incredibilmente il proprio estremo difensore.

Se il Milan ha quindi virtualmente staccato il pass per la Fase a Gironi di Europa League, non sono mancati risultanti sorprendenti nelle altre gare in programma, a partire da quella che ha aperto il programma tra Utrecht e Zenit San Pietroburgo. Lo Zenit di Roberto Mancini infatti, nettamente favorito rispetto agli olandesi, cade a Utrecht vittima della trappola di Erik ten Hag, tra i tecnici più interessanti attualmente militanti in Eredivisie: l’Utreg da vita a una gara tatticamente perfetta, condotta senza concedere quasi nulla ai russi, stesi a un quarto d’ora dalla fine dal colpo di testa di Labyad e ora chiamati a capovolgere il parziale in Russia tra una settimana. Non sorride invece l’Ajax di Marcel Keizer, che nella sfide tra “retrocesse” dalla Champions League con il Rosenborg si fa sorprendere tra le mura amiche: a sovvertire il pronostico di inizio gara è un gol nel finale di Adegbenro, che approfitta di una dormita clamorosa della difesa ajacide per realizzare il gol che permette al Rosenborg di sbancare Amsterdam.

Dall’Inferno al Paradiso in sei minuti l’Athletic Bilbao, che in rimonta ipoteca la qualificazione ai danni del Panathinaikos: i verdi di Grecia si portano sul 2-0 con le reti di Lod e Cabezas, ma i baschi si scuotono improvvisamete al 68′ Aduriz che di testa corregge in rete un cross dalla trequarti. Tre minuti e, con un’azione fotocopia, De Marcos fa 2-2, prima che a distanza di altri tre giri di lanciette Aduriz dal dischetto completi la rimonta biancorossa gelando il pubblico ateniese e ipotecando la qualificazione dell’Athletic. Virtualmente ai Gironi di Europa League anche l’Everton, che con il più classici dei risultati “all’inglese” piega 2-0 l’Hajduk Spalato, con le reti di Keane e Gueye.

Solamente un pari in Slovacchia per il Marsiglia di Rudi Garcia, che con Sanson a ridosso della mezz’ora rimonta lo svantaggio patito in apertura per mano di Vetrih, così come si fanno imporre il pari casalingo il BATE Borisov (1-1 con l’Oleksandriya) e la Dinamo Zagabria (1-1 interno con gli albanesi dello Skënderbeu). Tra le altri volti oramai noti dell’Europa League, virtualmente qualificate Salisburgo (3-1 in casa dei romeni del Viitorul) e Sporting Braga (2-1 in rimonta in Islanda sull’Hafnarfjarðar), mentre pur vincendo devono ancora sudarsi la qualificazione PAOK Salonicco (3-1 agli svedesi dell’Östersunds), Ludogoretz (2-0 casalingo al Sūduva), Krasnodar (3-2 in casa alla Stella Rossa) e Viktoria Plzeň (3-1 ai ciprioti dell’AEK Larnaca).

UEFA EUROPA LEAGUE – Andata dei playoff

mercoledì 16/08

Utrecht-Zenit San Pietroburgo  1-0  76′ Labyad

giovedì 17/08

Apollon Limassol-Midtjylland  3-2  15′ Kyriakou (A), 38’Sørloth (M), 69′ Jander (A), 74’Sørloth (M), 90’+1 Pittas (A)
BATE Borisov-Oleksandriya  1-1  8′ Ivanić (B), 19′ Banada (O)
Dinamo Zagabria-Skënderbeu  1-1  37′ Latifi (S), 90’+5 Ángelo Henriquez (D)
Krasnodar-Stella Rossa  3-2  20′ Ignatyev (K), 46′ Claesson (K), 57′ Srnić (S), 66′ Petrov (K), 71′ Pešić (S)
Hafnarfjarðar-Sporting Braga  1-2  39′ Björnsson (H), 62′ Paulinho (S), 79′ Stojiljković (S)
PAOK Salonicco-Östersunds  3-1  21′ rig. Nouri (O), 38′ Léo Matos (P), 77′ e rig. 78′ Prijović (P)
Vardar Skopje-Fenerbahçe  2-0  20′ Barseghyan, 90’+2 aut. Topal
Viktoria Plzeň-AEK Larnaca  3-1  8′ Acorán (A), 29′ Bakoš (V), 36′ Kolář (V), 74′ rig. Bakoš (V)
Altach-Maccabi Tel Aviv  0-1  67′ Kjartansson
Ludogorets-Sūduva  2-0  62′ Moti, 76′ Misidjan
Panathinaikos-Athletic Bilbao  2-3  29′ Lod (P), 55′ Cabezas (P), 68′ Aduriz (A), 71′ De Marcos (A), 74′ rig. Aduriz (A)
Ajax-Rosenborg  0-1  77′ Adegbenro
Club Bruges-AEK Atene  0-0
Domžale-Marsiglia  1-1  12′ Vetrih (D), 63′ Sanson (M)
Viitorul Costanta-Salisburgo  1-3  2’Hwang (S), 7′ Tucudean (V), 28′ Wolf (S), 31′ Dabbur (S)
Legia Varsavia-Sheriff Tiraspol  1-1  76′ Haemaelaeinen (L), 88′ Bayala (L)
Milan-Shkëndija  6-0  13′ André Silva, 25′ Montolivo, 27′ André Silva, 67′ Borini, 68′ Antonelli, 85′ Montolivo
Osijek-AustriaVienna  1-2  15′ Ejupi (O), 26′ Monschein (A), 60′ Holzhauser (A)
Partizan Belgrado-Videoton  0-0
Everton-Hajduk Spalato  2-0  30′ Keane, 44′ Gueye
Maritimo-Dinamo Kiev  0-0

 

 

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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