Europa League, Andata del Terzo Turno Preliminare – Milan ed Everton ok a fatica, solo un pari per l’Athletic

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Dopo un’estate passata sulle prime pagine dei giornali in virtù di una campagna acquisti senza precedenti, perlomeno in Italia, il Milan “cinese” di Vincenzo Montella non stecca la prima partita vera, e regola di misura l’Universitatea Craiova guidata da Devis Mangia ponendo una seria ipoteca sul passaggio al turno successivo; di Ricardo Rodríguez sul finire della prima frazione il gol che ha deciso la partita.

Il faticato successo del Milan, che a qualcuno potrebbe far storcere la bocca proprio in virtù della sfarzosa campagna acquisti rossonera, è impreziosito da una rapida occhiata ad alcuni dei sorprendenti risultati sviluppatisi in giro per l’Europa: l’Everton infatti affonda gli slovacchi del Ružomberok solamente con una conclusione sporca di Baines nella ripresa, così come di misura cade anche un’altra compagine slovacca, il Domžale, piegata in casa del Friburgo da un gol al 20′ di Petersen, che poi si fa anche parare un rigore.

Impegnato sul campo della Dinamo Bucarest, l’Athletic Bilbao è costretto a un pari comunque positivo in vista della gara di ritorno: Laporte la sblocca in favore dei baschi nel primo tempo, ma Rivaldinho nella ripresa trova il destro da distanza siderale che fissa l’1-1 finale. Peggio va al PSV Eindhoven, sorprendentemente sconfitto 1-0 in casa dall’Osijek, che con un penalty trasformato da Barišić a inizio ripresa espugna il Philips Stadion.

Non stecca il Fenerbahçe, che in rimota vìola 2-1 il campo dello Sturm Graz, così come non si fanno  sorprendere il Marsiglia (4-2 all’Ostende) e lo Zenit di Roberto Mancini, vittorioso 2-0 in Israele sul campo del Bnei Yehuda con le reti di Criscito e Kokorin. Da dimenticare la serata degli altri allenatori italiani impegnati: oltre  a Devis Mangia, costretto dal Milan a ingoiare un boccone amaro, tornano a casa con delle brutte sconfitte anche Stramaccioni, k.o. 0-2 con il suo Sparta Praga in casa della Stella Rossa, e Tramezzani, incredibilmente steso 3-0 in Lituania dal Sūduva con il suo Sion.

UEFA EUROPA LEAGUE 2017/18 – Andata del Terzo Turno Preliminare

Mladá Boleslav-Skënderbeu  2-1  46′ Chramosta (M), 86′ aut. Čmovš (M), 87’Jánoš (M)
Olimpic Donetsk-PAOK Salonicco  1-1  49′ Bilenkyi (O), 60′ Pedro Henrique (P)
Trakai-Shkëndija  2-1  1′ Maksimov (T), 39′ Stenio Jr (S), 52′ Maksimov (T)
Maccabi Tel Aviv-Panionios  1-0  48′ Kjartansson
AEK Larnaca-Dinamo Minsk  2-0  42′ Tete, 70′ Havel
AIK-Sporting Braga  1-1  11′ Raul Silva (S), 18′ Sundgren (A)
Krasnodar-Lyngby  2-1  64′ Kjaer (L), 67′ Claesson (K), 90′ Suleymanov (K)
Östersunds-Fola Esch  1-0  51′ Bachirou
PSV Eindhoven-Osijek  0-1  57′ rig. Barišić
Sturm Graz-Fenerbahçe  1-2  10′ Hierländer (S), 29′ aut. Maresic (S), 35′ Neustädter (F)
Sūduva-Sion  3-0  3′ aut. Paulo Ricardo (SI), 9′ Janušauskas (SU), 90’+1 Laukžemis (SU)
Utrecht-Lech Poznan  0-0
Astra Giurgiu-Oleksandryia 0-0
Botev Plovdiv-Maritimo  0-0
Dinamo Bucarest-Athletic Bilbao  1-1  21′ Laporte (A), 54′ Rivaldinho (D)
Bney Yehuda-Zenit San Pietroburgo  0-2  59′ Criscito, 90′ Kokorin
Arka Gdynia-Midtjylland  3-2  31′ Vinicius (A), 33′ Hassan (M), 36′ Hende (M), 39′ rig. Vinicius (A), 90’+2 Siemaszko (A)
Brøndby-Hajduk Spalato  0-0
CS U Craiova-Milan  0-1  44′ Ricardo Rodríguez
Bourdeaux-Videoton  2-1  18′ Sankhare (B), 23′ Šćepović  (V), 33′ Sankhare (B)
Gent-Altach  1-1  5′ Ngwat-Mahop (A), 76′ Coulibaly (G)
Panathinaikos-Gabala  1-0  37′ rig. Molins
Stella Rossa-Sparta Praga  2-0  13′ Boakye, 65′ Kanga
Aberdeen-Apollon Limassol  2-1  4′ Christie (A), 59′ Jander (A), 78′ Shinnie (A)
Dinamo Zagabria-Odd  2-1  20′ Mladenovic (O), 30′ Hodžić (D), 41′ Junior Fernándes (D)
Marsiglia-Ostende  4-2  2′ Germain (M), 26′ rig. Siani (O), 32′ Sanson (M), 57′ e 82′ Germain (M)
AustriaVienna-AEL Limassol  0-0
Everton-Ružomberok  1-0  65′ Baines
Friburgo-Domžale  1-0  20′ Petersen

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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