Palermo-Empoli: precedenti, statistiche e curiosità

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Insieme a quelle di Napoli, Roma e Crotone, Palermo-Empoli è probabilmente l’unica partita dell’ultima giornata di questo campionato ad avere ancora qualcosa da mostrare. I toscani al momento sono salvi, ma il Crotone, ospite di una Lazio già sazia, non intende arrendersi all’idea di retrocedere. Diventa pertanto fondamentale per gli azzurri vincere contro un Palermo già condannato alla Serie B, per non farsi trascinare nello stesso purgatorio.

I PRECEDENTI – Le ultime tre gare giocate al Barbera hanno avute tutte esito differente. Andiamo con ordine: la più recente, che risale allo scorso campionato, è terminata con un successo degli ospiti (0-1 firmato Saponara e ben sei ammonizioni per i padroni di casa). Facendo un passo indietro alla stagione 2014/2015 troviamo invece un anonimo pareggio a reti bianche, per finire poi con una vittoria palermitana nel terzultimo precedente: è il campionato 2007/2008, e i rosanero vincono per 2-0 grazie alle reti di Fabio Simplicio e di Rinaudo.

LE STATISTICHE – Non sono state molte, a oggi, le occasioni di incrocio tra Palermo ed Empoli. Sono solo 5 infatti le gare disputate tra le due squadre in terra siciliana, con un bilancio che sorride agli ospiti: 2 vittorie per i toscani, 2 pareggi e solamente 1 vittoria dei padroni di casa. Equilibrio assoluto nelle reti, con esattamente 4 marcature a testa. Analizzando gli 11 precedenti totali (inclusi quindi quelli giocatisi in Toscana), la situazione rimane pressochè invariata: sono 6 infatti le vittorie empolesi contro le 2 palermitane (3 i pareggi); l’equilibrio sul lato reti segnate invece svanisce, dal momento che quelle del Palermo salgono solamente a 6, mentre quelle dell’Empoli arrivano a 13.

La storia sembra sorridere alle necessità della squadra di Martusciello, dal momento che al Barbera solo in un’occasione i toscani sono tornati a casa senza punti. Sarà fondamentale non fare calcoli però, dal momento che il fantasma retrocessione non potrà dirsi scongiurato se non al novantesimo e a risultato acquisito: tentiamo la sorte giocando 2 e Under 2.5.

Stefano Tomat
Stefano Tomat
Nasce nel 1987 a Udine, gioca a calcio da quando ha 6 anni. Laureato in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni.

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