Gialloblù salvi da diverse partite e Dea matematicamente in Europa League, l’ultima turno all’Atleti Azzurri sembra preannunciarsi come giornata di festa. I bergamaschi proveranno a conquistare il quarto posto, risultato storico (come se il quinto non lo fosse già), ed è possibile che l’avversario non sia irresistibile, ma il tutto si deciderà anche a Crotone.
I PRECEDENTI – L’anno scorso un’Atalanta in tutt’altra situazione di classifica vinceva 1-0 sul Chievo grazie al tap-in del sempreverde Marco Borriello, e fu solo l’ultima di una discreta striscia interna contro i gialloblù. Nel 2014 era stato Cigarini a far esultare sul finale i suoi tifosi, dopo un uno-due perfetto con Denis; precedentemente Carmona aveva sbloccato la gara e Dainelli l’aveva riequilibrata di testa: il finale fu 2-1. Più indietro altre vittorie: il 3-0 del 2005 fu una delle poche soddisfazioni prima della retrocessione in B, il Chievo cadde sotto i colpi di Marcolini (la futura bandiera gialloblù), Makinwa e Montolivo, tradito anche dalla pessima prestazione di Marchegiani. In realtà la tradizione clivense a Bergamo non è affatto male, compresa la conta quei pareggi in zona Lazarević che ai tifosi piacciono tanto: nel 2014/’15 fu una maestosa punizione dello sloveno al 90′ a raddrizzare una gara incrinata da un bel diagonale di Zappacosta per l’1-1 finale, mentre l’anno prima era stato Théréau a trascinare i suoi verso il punto bergamasco, con un gol addirittura al 93′.
LE STATISTICHE – La scelta di non raccontare nemmeno una vittoria gialloblù all’Atleti Azzurri è un modo di far capire quanto poco sia attendibile un simile risultato per la gara di domenica. Eppure i clivensi qualche vittoria a Bergamo l’hanno pure fatta, più precisamente 3 su un totale di 11 incroci in campionato. Per il resto sono 6 vittorie atalantine e 2 pareggi. L’andata è finita 4-1 a favore dei gaspariniani, guidati da un maiuscolo Papu, mentre per i gialloblù aveva segnato il solo Sergio Pellissier. Ricordiamo tutte le possibilità dell’Atalanta di aggiudicarsi il quarto posto in relazione al risultato di Crotone-Lazio: ai bergamaschi non basterebbe in nessun caso il pari, parlano chiaro gli scontri diretti con i biancocelesti, e allora l’unico obiettivo è la vittoria, sperando in un altro errore laziale (anche solo un pareggio).
Come già avevo annunciato, credo difficile una vittoria del Chievo, anche se questa squadra non va mai sottovalutata. Stabiliamo che un X2 sarebbe scelta saggia, anche se un 2+Under 3.5 inviterebbe.
