A margine della finale di Coppa svizzera, incontriamo Alexander Fransson, centrocampista offensivo del Basilea, ed ex giocatore del Norrköping, con il quale ha vinto l’Allsvenskan nel 2015.
– MS: “Congratulazioni per la vittoria, innanzitutto: come vi aspettavate il Sion? Così o più forte?”
– AF: “Avevamo preparato bene la partita, sapevamo di trovare una squadra forte e motivata. Avere sbloccato il risultato, per noi, è stato molto importante: dopo, tutto è stato più facile.”
– MS: “Parliamo di Svezia, adesso. Penso che tu segue ancora l’Allsvenskan: cosa pensi della tua ex squadra? Come li vedi quest’anno?”
– AF: “Beh, sono partiti tanti elementi rispetto a quando giocavo io con loro, e quando abbiamo vinto l’Allsvenskan. Tuttavia, restano una squadra tra le più interessanti del torneo”
– MS: “Secondo te, sono in grado d’infastidire il Malmö?”
– AF: “Direi proprio di si. Il Malmö resta la squadra più forte, ma i miei ex compagni, assieme ai nuovi giocatori, restano in grado di impensierirli sino in fondo. Sono fiducioso sul fatto che faranno un grande campionato, prove è che li hanno battuti nello scontro diretto pochi giorni fa, giocando in trasferta.”
– MS: “Cosa pensi di Isak, il giovane talento esploso lo scorso anno?”
– AF: “Un giocatore molto forte, una promessa anche in chiave nazionale”
– MS: “Ci pensi anche tu alla nazionale?”
– AF: “Certo! Andrò in Polonia con l’U21. Per la nazionale maggiore, Il mister mi conosce bene, mi ha allenato a Norrköping. Penso a fare bene qua, e prima o poi la chiamata potrebbe arrivare: è una nazionale nuova, che sta crescendo”
Heja Norrköping, Alexander!
