Foggia-Cremonese, Supercoppa di Lega Pro: Mazzeo sugli scudi, è 3-1 per i Satanelli

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Il Foggia batte la Cremonese 3-1 nella 2/a giornata del triangolare che assegna la Supercoppa di Lega Pro. Il risultato matura nella ripresa: Brighenti graffia, illude i grigiorossi e scatena la reazione dei pugliesi che mettono sotto gli avversari e ottengono la vittoria in virtù della tripletta di Fabio Mazzeo. La regina di Lega Pro, dunque, verrà decisa al termine della sfida di sabato prossimo, ma i Satanelli avranno a disposizione due risultati su tre per trionfare a Venezia.

Seconda gara del triangolare tra le vincitrici dei Gironi di Lega Pro: come risaputo, la prima, quella tra Cremonese e Venezia si è conclusa con la vittoria per 2-1 dei Lagunari. Oggi scende in campo, dunque, il Foggia e cercherà di conquistare i tre punti contro i grigiorossi per raggiungere il Venezia in testa alla classifica di questo minitorneo e ambire alla conquista della Supercoppa di categoria.

Stroppa schiera il solito 4-3-3 con l’inedita coppia difensiva Martinelli-Figliomeni; in avanti spazio al tridente Sarno-Mazzeo-Di Piazza. Tesser risponde con il consueto 4-3-1-2: in difesa ci sono Bastrini e Marconi; in avanti Maiorino agirà alle spalle della coppia Talamo-Brighenti.

I padroni di casa provano sùbito a fare la partita e ad affondare i colpi, la Cremonese, di contro, prova a contenere gli avversari e a ripartire in contropiede: certamente, i pugliesi sono padroni del campo, ma la loro azione insistita viene sempre ben controllata dai grigiorossi. Solo due le conclusioni verso la porta ed entrambe dalla distanza: da un lato, ci prova Sarno; dall’altro, Cavion. In generale, le emozioni scarseggiano: la prima la regala Guarna con un’uscita azzardata e che Cavion non riesce a sfruttare con lucidità; la seconda, invece, viene fuori sempre dai piedi di Sarno, ma la palla finisce alta di poco. I Satanelli sfiorano il vantaggio al 32′: gran giocata di Sarno per l’inserimento di Mazzeo, ma la girata del capocannoniere del Girone C viene deviata in angolo da Ravaglia. La gara non offre altro degno di nota e le due compagini vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0 al termine di un primo tempo con pochissimi sussulti nonostante gli alti ritmi: ci prova più il Foggia a sbloccare l’incontro (soprattutto con Sarno), mentre gli ospiti si difendono bene ma combinano poco in avanti.

Un po’ a sorpresa la Cremonese si porta in vantaggio in avvio di ripresa: passaggio filtrante in profondità di Maiorino per Brighenti e l’attaccante, a tu per tu con Guarna, si fa respingere la prima conclusione ma non la seconda; Foggia-Cremonese 0-1. La gara si infiamma, i pugliesi reagiscono e Di Piazza, incuneatosi in area, viene steso da Ravaglia. Al direttore di gara non resta che concedere la massima punizione: dal dischetto Mazzeo non sbaglia: Foggia-Cremonese 1-1. A questo punto, i padroni di casa si scatenano e vanno vicinissimi alla seconda marcatura dopo solo pochi minuti: traversone col contagiri di Agazzi, ma Di Piazza, solo sul secondo palo, colpisce di testa e manda clamorosamente la palla fuori. Poi, ci prova ancora Sarno con un tiro potentissimo respinto da Ravaglia e, infine, Rubin si incunea in area e viene atterrato. Ancora un rigore per il Foggia e Mazzeo trasforma: Foggia-Cremonese 2-1. In pratica, dopo il gol subìto, gli anfitrioni non lasciano più un attimo di respiro alla retroguardia avversaria alla ricerca del terzo gol che, di fatto, darebbe un grande vantaggio sul Venezia in vista della terza sfida di Supercoppa sabato prossimo. Al 76′ la Cremonese resta in dieci uomini per l’espulsione (secondo cartellino giallo) di Bastrini per un fallo su Deli; sulla susseguente punizione, Sarno impegna Ravaglia nuovamente in una parata strepitosa. I pugliesi non demordono e in superiorità numerica provano ancora a fare male, ma è sempre Ravaglia a essere prodigioso su Chiricò e Sainz-Maza. In pieno recupero, però, il Foggia centra il bersaglio per la terza volta: galoppata straordinaria di Sainz-Maza sulla sinistra e cross perfetto per Mazzeo che insacca: Foggia-Cremonese 3-1 e triplice fischio finale.

FOGGIA-CREMONESE 3-1 (0-0)

Foggia (4-3-3): Guarna 6; Gerbo 6.5, Martinelli 7, Figliomeni 6.5, Rubin 6.5; Agazzi 7, Vacca 6.5, Agnelli 6.5 (64′ Deli 6.5); Sarno 7.5 (80′ Chiricò sv), Mazzeo 8, Di Piazza 6 (83′ Sainz-Maza 7). A disp.: Sánchez, Tucci, Ângelo, Dinielli, Coletti, Pertosa, Sicurella, Loiacono, Pompilio. All.: Stroppa 7.5.
Cremonese (4-3-1-2): Ravaglia 7.5; Redolfi 5.5, Bastrini 4.5, Marconi 5.5, Ferretti 5 (60′ Salviato 5); Cavion 5.5, Porcari 5.5, Procopio 5; Maiorino 6.5 (77′ Lucchini sv); Brighenti 6, Talamo 5 (74′ Scarsella sv). A disp.: Galli, Stanghellini, Canini, Moro, Pesce, Belingheri, Perrulli, Scappini. All.: Tesser 6.
Arbitro: Fiorini di Frosinone.
Marcatori: 50′ Brighenti (C), 53′ rig., 69′ rig., 90’+4 Mazzeo (F).
Note – Ammoniti: Agnelli (F), Bastrini, Ravaglia, Ferretti, Marconi (C). Espulso: Bastrini (C) al 77′ per doppia ammonizione

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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