Lega Pro Girone B – Il riepilogo della 38/a giornata

-

Ultimi 90 minuti della stagione regolare per il girone B di Lega Pro 2016/2017. Quattro i verdetti ancora da stabilire: il secondo posto (che garantisce l’accesso alla seconda fase dei playoff) con in lizza Parma e Pordenone, il sesto posto (che significa giocare in casa la gara secca della prima fase playoff) tra Gubbio e Sambenedettese, il nono e il decimo posto (gli ultimi utili per accedere alla lotteria post-campionato) nello scontro diretto AlbinoLeffe-Santarcangelo e il quindicesimo posto, l’ultimo che significa salvezza diretta, tra Mantova e Teramo. Tre duelli che hanno tenuto col fiato sospeso i tifosi delle rispettive squadre e tutti gli appassionati della Lega Pro.

Il Parma ha consolidato la seconda posizione battendo per 1-0 la Reggiana al «Tardini». Il sentitissimo derby dell’Enza è stato risolto da Baraye, bravo ad anticipare di testa l’incerto portiere reggiano Perilli.

Per quanto riguarda la sesta piazza, ad aver la meglio è stato il Gubbio. Gli umbri hanno sconfitto in extremis il Modena che, pur non avendo nulla da chiedere, si è battuto dignitosamente. Marini al 90′ ha siglato il gol della vittoria per gli uomini di Magi con un’inzuccata su cross di Zanchi. Gli eugubini conducevano 2-0 grazie alle marcature di Casiraghi e Ferretti, ma si erano fatti rimontare da Diakité, entrato a inizio secondo tempo al posto di Chiossi. L’ivoriano ha realizzato una doppietta, vanificata dal gol partita di Marini.

La Sambenedettese – che quindi giocherà proprio a Gubbio la gara secca della prima fase dei playoff – ha comunque fatto il suo col Pordenone. Anche al «Riviera delle Palme» la gara è stata decisa all’ultimo con una zampata di Leonardo Mancuso (capocannoniere del campionato con 21 reti) su assist di Di Massimo. Una zampata che ha risolto una gara fino a quel punto sull’1-1 per effetto dell’autogol di Marchi e il pareggio friulano di Burrai.

L’AlbinoLeffe arpiona in extremis il piazzamento playoff battendo nello scontro diretto il Santarcangelo per 3-1. Eppure per la Celeste le cose si stavano mettendo male, dato che all’85’ il punteggio era sull’1-1 per effetto dei gol di Merini per i romagnoli e di Agnello per i seriani. Ma in quel minuto, Loviso, entrato cinque minuti prima al posto di Di Ceglie, insacca un calcio di rigore procurato da Montella. Ed è stato proprio quest’ultimo a mettere dentro in contropiede in pieno recupero il gol del definitivo 3-1 che ha mandato ai playoff i seriani, estromettendo i clementini.

In chiave salvezza, il Mantova non fallisce l’appuntamento casalingo con i 3 punti che valgono la permanenza diretta dei virgiliani in Lega Pro. Eppure, il Südtirol aveva messo paura ai tifosi assiepati sugli spalti del «Danilo Martelli» passando in vantaggio con Gliozzi. Una paura durata 14 minuti, il tempo che ci è voluto per arrivare al gol del pari firmato da Regoli. E che è passata poco dopo con la rete del vantaggio di Di Santantonio. E nella ripresa Caridi ha siglato il punteggio sul definitivo 3-1.

Mantova salvo e Teramo ai playout. Agli abruzzesi non è bastato espugnare il «Lino Turina» grazie a un gol di Baccolo. La formazione di Ugolotti si giocherà contro il Lumezzane la permanenza in Lega Pro. I bresciani sono stati sconfitti oggi per 2-0 a Padova. Altinier e Mandorlini hanno regalato i 3 punti agli euganei che hanno onorato l’impegno nonostante fossero già certi di non poter migliorare (e neanche peggiorare) il loro quarto posto.

Il Venezia saluta la Lega Pro con una sconfitta. La dominatrice del girone B di Lega Pro perde 2-0 in trasferta a Macerata. In un «Helvia Recina» a porte chiuse per decisione del Prefetto in quanto, per inadempienze della società marchigiana non era garantito il servizio da parte degli steward, la Maceratese si è imposta grazie ai gol di Quadri e De Grazia.

Nonostante siano già retrocessi e ci siano fosche nubi sul futuro del club anche in Serie D, l’Ancona ha onorato l’ultima giornata di campionato andando a vincere 1-0 a Forlì. Paolucci ha siglato il gol partita per i dorici mentre i romagnoli hanno fallito un rigore con Succi e prendendo un palo con Capellini. Una sconfitta che costringe la compagine allenata da Gadda di giocarsi i playout col Fano con lo svantaggio di giocare il ritorno in trasferta.

Fano che non si è lasciato sfuggire l’occasione di superare all’ultimo il Forlì battendo in casa la Bassano Virtus per 2-1. Una vittoria arrivata all’ultimo respiro con un rasoterra di Fioretti in pieno recupero dopo il pari marchigiano all’85’ con Schiavini (il Bassano Virtus era passato in vantaggio con Gashi al 48′).

Lega Pro Girone B, 38/a giornata
Domenica 7 maggio 2017
AlbinoLeffe-Santarcangelo  3-1  35′ Merini (S), 57′ Agnello (A), 85′ Loviso (A), 90’+3 Montella (A)
Fano-Bassano Virtus  2-1  48′ Gashi (B), 85′ Schiavini (F), 90’+3 Fioretti (F)
Feralpisalò-Teramo  0-1  73′ Baccolo
Forlì-Ancona  0-1  59′ Paolucci
Gubbio-Modena  3-2  35′ Casiraghi (G), 62′ Ferretti (G), 71′, 81′ Diakite (M), 90′ Marini (G)
Maceratese-Venezia  2-0  68′ Quadri, 82′ De Grazia
Mantova-Südtirol  3-1  5′ Gliozzi (S), 19′ Regoli (M), 24′ Di Santantonio (M), 51′ Caridi (M)
Padova-Lumezzane  2-0  36′ Altinier, 76′ Mandorlini
Parma-Reggiana  1-0  66′ Baraye
Sambenedettese-Pordenone  2-1  31′ aut. Marchi (P), 42′ Burrai (P), 88′ Mancuso (S)

La classifica dopo la 38/a giornata
Venezia80
Parma70
Pordenone66
Padova66
Reggiana59
Gubbio58
Sambenedettese56
Feralpisalò53
AlbinoLeffe52
Bassano Virtus51
Santarcangelo50
Südtirol47
Maceratese46
Modena44
Mantova41
Teramo40
Fano39
Forlì37
Lumezzane34
Ancona31
Penalizzazioni: Maceratese -4; Santarcangelo -2; Ancona -1
Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

L’incoscienza di Zeman

Un po' di pazienza, amici della Roma. Fa niente se la vostra squadra prima vince a Milano e poi ne becca tre dal Bologna,...
error: Content is protected !!