Juventus, Allegri: “Dubbio Cuadrado-Barzagli. Higuaín sta bene, sarà una partita bellissima.”

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Intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida di domani contro il Monaco, Massimiliano Allegri ha fatto il punto della situazione sulla squadra e sulle aspettative per la partita, l’ultimo gradino prima di giungere alla tanto sognata finale di Champions League.

Sul Monaco: “Bisognerà giocare bene, anche con pazienza, soprattutto nella loro metà campo. Non pensiamo alla finale, domani ci aspetta il Monaco: nel calcio non si sa mai, dobbiamo giocare per ottenere un buon risultato e qualificarci. Loro non avranno nulla da perdere, siamo tutti a conoscenza del talento dei loro giocatori. Chiaro, non abbiamo l’assillo di vincere per forza, visto il risultato dell’andata, ma bisogna giocare come se fosse una partita secca. Sarà fondamentale il giusto approccio, dobbiamo metterli sotto pressione.”

Su Dani Alves: “Dani sta vivendo un buon momento, un po’ come tutta la squadra. Ha affrontato un primo periodo di adattamento, poi si è infortunato, ma ora abbiamo a disposizione un giocatore importante e con grande esperienza a livello internazionale.”

Sulla scelta tra Barzagli-Cuadrado: “Devo ancora decidere se giocherà Andrea o Cuadrado, devo valutare la partita e come potrà andare, perché non ho cambi offensivi.”

Su Higuaín: “Sinceramente, il suo problema al piede non l’ho nemmeno visto. È arrivata l’assistenza? (ride, ndr). Gonzalo sta bene veramente, ci sarà.”

Sulle scelte a centrocampo: “Devo scegliere due tra Marchisio, Khedira e Pjanić. Claudio è ormai un giocatore completamente recuperato, può essere un cambio importante.”

Sulla condizione della squadra e il pareggio contro il Torino: La squadra al momento sembra al top, ma vedremo dopo domani sera. Dovremo giocare una partita tosta: il risultato dell’andata conta e non conta. Il pareggio di sabato è stato fondamentale, non si può vincere sempre e dopo 33 vittorie consecutive in casa prima o poi ti devi fermare. Gli obiettivi si possono raggiugnere per un punto: ci sono gare che se non puoi vincerle devi riuscire a non perderle.” 

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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