Allsvenskan 6/a: il Malmö è già in fuga, il Göteborg affonda nel derby

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Turno, questo sesto dell’Allsvenskan, spalmato addirittura in quattro giorni, visto il fine settimana lungo (si festeggia il 1° maggio anche in Svezia) che faceva seguito alla giornata infrasettimanale. Come sempre, per gli appassionati, tanti gol ed emozioni. Ma andiamo a vedere cos’è successo, sui campi del massimo campionato di calcio svedese.

Nell’anticipo del sabato, l’Hammarby ha affondato, alla Tele2 Arena, il neopromosso Eskilstuna, con 4 gol, tutti segnati nella ripresa: da Paulsen al 46′ e al 78′, da Dibba al 66′ e da Smarason, nel recupero. Tre punti d’oro per i Bajen, che tornano a galla (in una classifica che resta, comunque, piuttosto corta), mentre la squadra neopromossa perde pericolosamente terreno sulle compagini che la precedono in graduatoria. Nell’unico incontro giocato domenica, invece, pareggio senza reti tra AIK e Sundsvall.

Quattro le partite disputate, invece, il giorno della Festa del Lavoro. Spicca la vittoria del Malmö sul coriaceo Örebro guidato dal tenace Axén, capace di passare in vantaggio per primo, grazie a un gol di Igboananike al 48′. Ci ha pensato il vecchio Rosenberg a pareggiare, al 63′, mentre Jeremeijeff, 20′ dopo, ha regalato il successo ai biancocelesti. Con un gol per tempo, invece (di Hallberg al 33′, e di Elm, al 51′), il Kalmar ha superato, in casa, l’Halmstad, abbandonando, così, l’ultimo posto in classifica, ora occupato dalla neopromossa Eskilstuna.

Nel tardo pomeriggio, emozioni a Stoccolma, fuochi artificiali nell’incontro tra gli ambiziosi padroni di casa del Djurgården e il Norrköping. I Peking sono andati in vantaggio al 5′, grazie a una fucilata, da fuori area, di Telo, e sono stati raggiunti al 23′ da Eriksson, bravo a sfruttare un passaggio di Engvall, che ha caparbiamente difeso un pallone in area. I biancoblù sono però tornati in vantaggio 5′ con Eliasson, che ha trasformato un calcio di punizione. Nella ripresa, pareggio ancora di Eriksson al 65′, preludio a un finale al cardiopalma. Gli ospiti sono infatti passati in vantaggio a 1′ dal termine con Thorarinsson, il quale ha indovinato un gran tiro da fuori area. Finita? Neanche per idea: al 3′ di recupero è stato Kadewere a trovare il pareggio, con un diagonale deviato da un difensore avversario.

La sorprendente corsa del Sirius è stata invece rallentata, in casa, dal sempre indigesto Jönköpings. Gli ospiti, passati in vantaggio al 63, grazie a un colpo di testa di Thelin (e con la complicità del portiere avversario), sono stati raggiunti a 2′ dal termine, grazie a un colpo di testa di Skoglund, che ha sfruttato un cross di Ardvisson e un’incertezza del portiere avversario.

Fuochi artificiali, infine, negli ultimi posticipi di martedì sera, con il Göteborg affondato nel derby contro l’Häcken e gli otto gol (quattro per parte) tra Elfsborg e Östersund, con gli ospiti in vantaggio con due gol di scarto a 3′ dalla fine, e raggiunti dai gialloneri nel recupero.

Allsvenskan 6/a giornata – risultati 

Sabato 28 aprile

Hammarby-Eskilstuna  4-0  (0-0)

Domenica 29 aprile

AIK-Sundsvall  0-0 

Lunedì 1 maggio

Sirius-Jönköpings  1-1  (0-0)
Malmö-Örebro  2-1  (0-0)
Kalmar-Halmstad  2-0  (1-0)
Djurgården-Norrköping  3-3  (1-2)  

Martedì 2 maggio

Häcken-Göteborg  4-0  (3-0)
Elfsborg-Östersund  4-4  (2-0)

CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2017 6/a giornata

Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti | Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti
1 Malmö 11/4 14 | 9 AIK 5/5 8
2 Sirius 8/4 10 | 10 Jönköpings  9/10 8
3 Norrköping 10/8 10 | 11 Örebro 7/9 9
4 Hammarby 6/7 9 | 12 Göteborg 6/8 7
5 Häcken 7/3 9 | 13 Sundsvall 5/6 6
6 Elfsborg 14/11 8 | 14 Halmstad 3/8 5
7 Östersund 10/9 8 | 15 Kalmar 5/12 5
8 Djurgården 9/8 8 | 16 Eskilstuna 5/13 3

Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan

 

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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