La Roma si ferma al palo, l’Atalanta strappa un ottimo punto: all’Olimpico finisce 1-1

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dal nostro inviato allo stadio Olimpico di Roma.

All’Olimpico di Roma va di scena il match più interessante di giornata, con i giallorossi che ospitano tra le mura amiche l’Atalanta di Gasperini rivelazione del Campionato. Gli orobici sbloccano la gara con Kurtić, e vanno meritatamente in vantaggio negli spogliatoi; nella ripresa esce fuori un’altra Roma, che trova l’immediato pari con Džeko e, frenata anche da due legni, non riesce ad andare oltre l’1-1.

Senza timori reverenziali, è l’Atalanta a creare il primo brivido della gara: Kurtić elude il fuorigioco e, fuggito sul lato corto dell’area, centra un pallone sul quale Hateboer è murato all’ultimo all’altezza dell’area piccola. Dopo un avvio a forti tinte orobiche si fa vedere anche la Roma, con Fazio di testa e Džeko che spreca sparando alto una bella assistenza di Rüdiger, ma al 22′ a sbloccare la contesa è l’Atalanta: Conti fugge bene sulla sinistra, e dal fondo pesca Kurtić che, libero di prendere la mira, dal limite dell’area fredda di prima intenzione Szczęsny con il mancino. La reazione giallorossa è tutta in  un colpo di testa di De Rossi al 36′, sul quale Gollini è attento, dopo che alle mezz’ora Petagna era fuggito in contropiede approfittando di uno svarione di Fazio venendo chiuso però all’ingresso dell’area di rigore; al riposo, tra i mugugni dell’Olimpico, l’Atalanta è meritatamente in vantaggio.

Strigliata da Spalletti nell’intervallo la Roma esce dagli spogliatoi con tutto un altro piglio: quattro giri di lanciette e Džeko fa 1-1 sottomisura approfittando di una sponda aerea di Salah, mentre al 55′ solamente il legno impedisce a De Rossi di trovare il gol-copertina di giornata in rovesciata. Dell’Atalanta sbarazzina del primo tempo non vi è traccia sul terreno dell’Olimpico, con il legno che sorride agli orobici ancora una volta al 63′ respingendo la bordata dall’ingresso dell’area di rigore di Nainggolan. Esauritosi il forcing iniziale i locali vivono un momento di stanca, prima di tornare forsennatamente alla carica nel finale: la terza linea orobica resiste però al diluvio di palloni in area di rigore, e strappa 1-1 preziosissimo in vista della volata per l’Europa; pareggio amaro invece per la Roma, che vede la Juventus scappare a +8 e spera ora di non vedersi avvicinare troppo il Napoli.

ROMA-ATALANTA 1-1 (0-1)

Roma (4-2-3-1): Szczęsny 6; Rüdiger 6.5, Fazio 5.5, Manolas 6 (45′ Bruno Peres 6.5), Mário Rui 5; De Rossi 6.5 (77′ El Shaarawy sv),Strootman 5.5; Salah 7, Nainggolan 6.5; Perotti 6 (86′ Totti sv); Džeko 6.5. A disp.: Alisson, Lobonț, Juan Jesus, Vermaelen, Gerson, Grenier, Paredes. All.: Spalletti 6.
Atalanta (3-5-2): Gollini 6.5; Tolói 7, Caldara 5.5, Masiello 6; Conti 7, Kessié 5.5, Cristante 7 (53′ D’Alessandro 6), Freuler 6, Hateboer 5.5; Kurtić 7 (67′ Cabezas 5.5), Petagna 6 (83′ Paloschi sv). A disp.: Rossi, Migliaccio, Konko, Raimondi, Grassi, Melegoni, Bastoni, Capone. All.: Gasperini 6.5.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Marcatori: 22′ Kurtić (A), 49′ Džeko (R).
Note – Ammoniti: Mário Rui, Nainggolan (R); Kurtić, Gollini (A).

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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