Il Boca Juniors vince una partita complicata alla Bombonera contro il Defensa y Justicia e resta saldamente al comando della classifica. Gli ospiti si difendono con ordine, senza correre eccessivi rischi, ma capitolano al 72′ quando Benedetto mette il pallone in rete dopo aver colpito il palo. Altra ottima partita di Centurión, tra i più in forma della squadra di Barros Schelotto in questo periodo.
Questa diciottesima giornata verrà ricordata probabilmente come quella decisiva per la vittoria del campionato da parte del Boca. La sconfitta per 4-3 del San Lorenzo sul campo del Tigre consente infatti alla capolista di aumentare a cinque i punti di vantaggio sulla seconda, ora il Newell’s Old Boys. Grande esordio di Facundo Sava sulla panchina rossoblù, in una partita incredibile e piena di polemiche da parte del San Lorenzo. Dopo il vantaggio dei padroni di casa con un bel tiro a giro dal limite dell’area di Cardozo, il Ciclón prima pareggia con Blandi (gran pallonetto per chiudere il contropiede orchestrato da Belluschi) e poi va sul 2-1 con un tocco morbido di Merlini al 61′. Passano tredici minuti e Castro riporta il punteggio in parità infilandosi tra le maglie della difesa ospite. Il colpo di testa di Merlini all’82’ sembra essere il definitivo colpo del ko per il Tigre, che però trova ancora una volta la forza di reagire. All’89’ Luna trasforma un calcio di rigore concesso per un inesistente fallo di mano e due minuti pi tardi Mierez segna il 4-3 che fa impazzire i tifosi del Matador. Proteste furenti dei giocatori del San Lorenzo e di Aguirre nel post partita, per il calcio di rigore concesso e per una serie di falli discutibili dati nel finale al Tigre.
Come detto, il Newell’s sale così in seconda posizione. Implacabile in casa la squadra di Osella, che batte 1-0 l’Atlético de Rafaela con una gran girata al volo dell’eterno Maxi Rodríguez. I roasarini dovranno fare però di più in trasferta se vorranno restare nella scia del Boca fino alla fine.
Importantissimo successo del Racing, che ribalta il risultato sul campo del Quilmes vincendo 3-2 dopo essere stato in svantaggio di due reti e di un uomo dal 40′. La doppietta di Andrada e l’espulsione di Pablo Álvarez (cartellino rosso eccessivo in occasione del calcio di rigore poi trasformato da Andrada) fanno presagire una giornata da incubo per l’Academia, che però tira fuori un secondo tempo di gran furore agonistico. Tra il 51′ e il 60′ Bou su calcio di punizione e Lautaro Martínez, servito dallo stesso Bou e malamente marcato dalla difesa del Quilmes, pareggiano i conti. Il gol vittoria lo segna invece all’80’ Cuadra, che deve solo appoggiare in rete il perfetto assist di Acuña. Racing che sale così a trenta punti, quarto ko consecutivo invece per i Cerveceros.
Vince anche il River Plate, che sul sempre difficile campo di Mendoza batte 2-1 il Godoy Cruz conquistando il suo terzo successo consecutivo in campionato. Primo tempo dominato dai Millonarios, che però chiudono 1-1. Vantaggio River firmato da Alario, magnificamente servito dal Pity Martínez e bravo a toccare il pallone di precisione con l’esterno destro. Il pareggio del Tomba lo segna invece Correa, sul cui tiro pesa però la presa difettosa di Batalla. Nel secondo tempo entra Mora e l’uruguaiano decide l’incontro con un colpo d testa letale all’83’. River quinto a tre punti dal secondo posto.
Il Lanús torna a vincere il Clásico del Sur quattro partite dopo l’ultima volta e lo fa con una tripletta del suo uomo simbolo: José Sand. Primo gol dopo soli cinque minuti su calcio di rigore, concesso per un netto fallo su Acosta. La reazione del Banfield non si fa attendere e il pareggio arriva al 12′ con Bettini, bravo a deviare in rete un tiro dalla distanza. A inizio ripresa la squadra di Falcioni va sotto di un gol e di un uomo: Rodríguez spinge Sand in area e viene ammonito per la seconda volta lasciando così i suoi compagni in inferiorità numerica. Dagli undici metri El Pepe non sbaglia e il Lanús ritorna in vantaggio. Al 67′ terzo e ultimo calcio di rigore concesso dall’arbitro Argañaraz: fallo di mano di Sand e trasformazione perfetta di Sarmiento. Alla lunga però il Taladro paga l’uomo in meno e all’80’ Herrera segna il meritato 3-2 del Granate su assist di Pasquini. La giornata di gloria di Sand si conclude all’89’, quando l’attaccante segna la sua personale tripletta chiudendo la partita e facendo esplodere la Fortaleza.
Continua il fantastico rullino di marcia del Gimnasia di Alfaro: terzo 1-0 nelle ultime tre giornate. A Tucumán decide ancora una volta Mazzola, con il Lobo che ora inizia seriamente a credere a un posto nelle coppe dell’anno prossimo.
Vince anche l’altra squadra di La Plata, l’Estudiantes, che si sbarazza senza problemi del fanalino di coda Arsenal. Panca in vantaggio al 15′ con Toledo, ben servito dal colombiano Otero. Il raddoppio arriva al 66′ e a segnarlo è Solari in contropiede. Estudiantes che torna così terzo a sei punti dal Boca.
PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 18/a giornata
Venerdì
Atlético Tucumán-Gimnasia 0-1 25′ Mazzola
Independiente-Vélez 1-1 15′ Rigoni (I), 54′ J. Martínez (V)
Sabato
Newell’s Old Boys-Atlético de Rafaela 1-0 63′ M. Rodríguez
Temperley-Aldosivi 1-0 36′ M. Figueroa
Quilmes-Racing 2-3 8′, 43′ rig. Andrada (Q), 51′ G. Bou (R), 63′ L. Martínez (R), 80′ Cuadra (R)
Belgrano-Colón 0-1 85′ Leguizamón
Boca Juniors-Defensa y Justicia 1-0 72′ Benedetto
Domenica
Estudiantes-Arsenal 2-0 15′ Toledo, 66′ Solari
Lanús-Banfield 4-2 5′ rig. Sand (L), 12′ Bettini (B), 59′ rig. Sand (L), 67′ rig. Sarmiento (B), 80′ Herrera (L), 87′ Sand (L)
Sarmiento-Rosario Central 2-2 27′ Nuñez (S), 40′ Carrizo (C), 51′ Bordagaray (C), 58′ Nuñez (S)
Tigre-San Lorenzo 4-3 53′ Cardozo (T), 59′ Blandi (S), 61′ Merlini (S), 74′ Castro (T), 82′ Merlini (S), 89′ rig. Luna (T), 90′ Mierez (T)
Huracán-Patronato 0-0
Godoy Cruz-River Plate 1-2 23′ Alario (R), 36′ J. Correa (G), 83′ Mora (R)
Lunedì
Olimpo-San Martín (SJ) 0-0
Unión-Talleres 4-2 5′ Palacios (T), 30′, 43′ Gamba (U), 47′ Palacios (T), 67′ Soldano (U), 90′ rig. Britez (U)
