Bisogna coniare nuovi aggettivi per Roger Federer, leggendario non basta più: il campione svizzero conquista il torneo di Miami battendo in finale Rafa Nadal in due set.
Federer alza al cielo per la terza volta in carriera il trofeo della Florida sconfiggendo l’eterno rivale Nadal. Eterno per i 37 scontri diretti ed eterno per gli ultimi scontri (Australian Open e Indian Wells) che hanno sempre un fascino fuori dal normale e che hanno sempre visto lo svizzero imporsi.
L’inizio però non lasciava presagire cose positive per Federer: al primo turno di battuta il basilese è costretto a salvare due palle break e lo spagnolo sembra essere in palla come non mai. Piano piano lo svizzero si scrolla di dosso la tensione e comincia a estrarre dal cilindro colpi degli del suo nome, con risposte aggressive e volée impeccabili.
Un break per set condanna lo spagnolo che a lungo andare perde progressivamente campo e, nonostante la maggior freschezza dovuta alla semifinale, non riesce a porre una degna difesa alle accelerazione dello svizzero.
Federer continua così il suo 2017 stratosferico con i tre tornei più importanti messi in bacheca e con un nuovo stile di gioco che sembra perfino migliore dei suoi anni d’oro. Non ci resta che vedere il resto dell’anno, ma possiamo già definirci fortunati per poter vedere questo spettacolo chiamato Roger Federer, leggenda infinita.
