Lazio, colpo che sa di Europa: i biancocelesti espugnano Sassuolo 2-1

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La Lazio ritrova la vittoria dopo lo stop di Cagliari e vince il rimonta in casa del Sassuolo per 2-1: decidono la rete del solito Immobile e l’autogol di Acerbi, inutile il momentaneo vantaggio firmato Berardi da calcio di rigore. Gran colpo per i biancocelesti, che proseguono la propria corsa per un posto in Europa e tornano a minacciare il terzo posto del Napoli, prossimo avversario della squadra di Inzaghi.

La partita comincia sin dai primi minuti di gioco a ritmi altissimi, con le due squadre che sembrano volersi affrontare a viso aperto per trovare una vittoria di prestigio e assai importante (almeno per la Lazio) in ottica classifica. Dopo alcune occasioni create da entrambe le parti, però, la gara si sblocca al 25′: il laziale Strakosha esce male per tentare di recuperare sul lancio di Missiroli e finisce per travolgere Berardi, causando così un calcio di rigore. Dagli undici metri va proprio il 25 azzurro, che spiazza il portiere avversario e porta in vantaggio i padroni di casa. Dopo aver rischiato in un paio di occasioni la seconda rete, i biancocelesti riescono però a pareggiare: ottima palla di Felipe Anderson per Immobile che, da posizione defilata, batte Consigli, firmando il suo gol numero 17 in campionato. Pochi minuti più tardi potrebbe arrivare anche la seconda rete degli uomini di Inzaghi, ma Cannavaro è prodigioso a salvare sulla linea e con l’ausilio della traversa il tap-in di Immobile.

Nella ripresa, è soprattutto la Lazio a spingere per trovare il vantaggio, ma la squadra di Di Francesco è messa bene in campo e in più occasioni costringe gli ospiti a fare tanto possesso palla senza creare grossi pericoli. Ma a 6′ dalla fine, i biancocelesti riescono finalmente a segnare il 2-1 che varrà i tre punti: sul cross di Lombardi, Acerbi devia il pallone nella propria porta e batte il povero Consigli che aveva tentato il salvataggio miracoloso. I padroni di casa provano a spingere negli ultimi attimi di partita: l’occasione più clamorosa capita a Pellegrini, ma il suo colpo di testa si stampa sul palo. Al Mapei Stadium finisce dunque così: gran colpo per la Lazio in ottica Europa, tornando così a far pressione al Napoli terzo in classifica e prossimo avversario in campionato; tanta amarezza per un buon Sassuolo che, per l’ennesima volta in stagione, deve tornare a casa a mani vuote.

SASSUOLO-LAZIO  1-2  (1-1)

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Acerbi, Cannavaro, Dell’Orco; Pellegrini, Aquilani, Missiroli (64′ Duncan); Berardi, Defrel (70′ Matri), Politano (85′ Ragusa). A disp.: Pomini, Pegolo, Antei, Iemmello, Sensi, Peluso, Mazzitelli, Letschert, Adjapong. All.: Di Francesco.
Lazio (4-3-3): Strakosha; Patric, de Vrij, Hoedt (58′ Lukaku), Radu; Parolo, Biglia, Milinković-Savić; Felipe Anderson (79′ Lombardi), Immobile, Lulić (58′ Keita). A disp.: Vargić, Borrelli, Basta, Wallace, Bastos, Crecco, Murgia, Luis Alberto, Djordjević. All.: Inzaghi.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Marcatori: 27′ Rig. Berardi (S), 43′ Immobile (L), 84′ Aut. Acerbi (L)
Note-Ammoniti: Pellegrini, Lirola (S); Lulić, Strakosha, Hoedt, Keita (L).

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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