La Svizzera mette la quinta: con la Lettonia è 1-0, e fanno 5 vittorie

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Partita non facile, quella della Svizzera, a Ginevra, opposta a un’avversaria appiccicosa come la Lettonia, che si è insinuata come melassa negli ingranaggi, sinora implacabili, dei rossocrociati (4 vittorie nelle prima 4 partite il ruolino di marcia elvetico, in questo girone di qualificazione ai Mondiali del prossimo anno). Ne è uscita una partita noiosa nella prima frazione, un po’ più divertente nella seconda, che la squadra di Petković ha risolto grazie a un colpo di testa di Josip Drmić al 65′, subentrato, un minuto prima, a Fernandes.

Primo tempo noioso, con la Svizzera che tiene palla, ma non riesce quasi mai a rendersi pericolosa: sul taccuino del cronista solo un bel colpo di testa di Dzemaili di poco alto sopra la traversa (18′) e, pochi istanti dopo, una parata del portiere dello Zurigo ex Sion Vanins su conclusione ravvicinata ma debole di Mehmedi.

Nella ripresa, dopo un’incredibile occasione fallita dall’ex interista Shaqiri (il quale, da posizione favorevolissima, ha tirato debolmente, permettendo a Vanins di bloccare) il cambio vincente di Petković, al 64′, con l’ingresso, appunto, del già citato Drmić. Un minuto dopo, l’attaccante, militante in Bundesliga, al rientro nella Nati dopo un lungo infortunio, salta più in alto di tutti sul traversone di Mehmedi dalla fascia sinistra, mettendo la sfera alle spalle dell’incolpevole Vanins: 1-0, per quello che sarà il gol-partita. Nel prosieguo dell’incontro, i rossocrociati hanno legittimato la vittoria, con il possesso palla, e con alcune occasioni fallite di poco. Tuttavia, nel recupero, Lakers, per gli ospiti ha avuto sul piede l’occasione per il pareggio, mettendo fuori di poco. Degno di nota l’ingresso in campo dell’atalantino Remo Freuler, ex Lucerna.

Soddisfazione, a fine partita, da parte dei protagonisti, che si sono alternati al microfono di Nicolò Casolini della RSI:“Abbiamo fatto ciò che ci si aspettava da noi, ma queste partite vanno chiuse prima, segnando più gol” ha detto il giocatore del Bologna Blerim Dzemaili. “Loro erano chiusi bene in difesa, e noi abbiamo spesso sbagliato l’ultimo tocco. però abbiamo vinto, siamo a punteggio pieno, va bene così.” Admir Mehmedi, migliore in campo secondo molti dei giornalisti presenti, è apparso felice della prestazione del goleador della serata: “Sono molto contento per Josip, perché veniva da un brutto infortunio, e questa sera ha trovato un gol molto importante. Noi, invece, dobbiamo migliorare nei 30 metri avversari, essere più concreti: nel calcio vince chi segna, e questa sera si dovevano segnare tre o quattro gol. Poco male, comunque: la vittoria è arrivata, e questi tre punti ci permettono di essere ancora davanti. L’importante sarà continuare a vincere.”

Svizzera–Lettonia 1-0 (0-0)

Svizzera (4-4-1-1): Sommer; Lichtsteiner, Schär, Djourou, Moubandje; Fernandes (65′ Drmić), Xhaka, Shaqiri (78′ Zuber), Mehmedi; Dzemaili; Seferović (83′ Freuler). A disp.: Marwin, Bürki, Lang, Stocker, Steffen, Widmer, Lacroix, Fernandes, Elvedi
Lettonia (4-4-2): Vanins; Freimanis, Jagodinskis, Gorkss, Solovjovs; Visnakovs (56′ Gabovs), Lazdins (Gutkovskis), Laizans, Kluskins; Sabala, Ikaunieks (69′ Rakels). A disp.: Ikstens, Steinbors, Tarasovs, Lukjanovs, Karlsons, Ikaunieks, Oss.
Arbitro: Vladislav Bezborodov (Rus).
Marcatore: 66′ Drmić (S)
Note – Ammoniti: 49′ Fernandes, 52′ Schär (S); 28′ Lazdins, 52′ Freimanis (L)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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