Messina-Taranto, le dichiarazioni post partita

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dal nostro inviato allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.

Come di consueto, i protagonisti della gara odierna, valida per la 30/a giornata del Girone C di Lega Pro, Messina-Taranto terminata col risultato di 3-1, si sono presentati in sala stampa per le dichiarazioni di rito a commento dell’incontro.

Purtroppo, non siamo riusciti a raccogliere le dichiarazioni dei protagonisti degli ospiti per via di un silenzio stampa ufficializzato al termine della gara e, anzi, bruscamente comunicato proprio mentre il tecnico Salvatore Ciullo stava parlando ai microfoni di una nota emittente pugliese. Quindi, spazio a giocatori e tecnico del Messina.

Il primo a presentarsi ai microfoni è stato proprio Cristiano Lucarelli: “Quando c’è uno scontro diretto così importante non si può pensare di non subire in alcuni momenti della gara. Il gol nel finale del Taranto rientra nella normalità e tra l’altro i pugliesi, a parte lo scivolone con l’Akragas, provenivano da buone prestazioni e buoni risultati. Oggi, per me, è la migliore prestazione stagionale del Messina: ho visto in campo tutto quello su cui stiamo lavorando da mesi. Alcuni difetti restano: come quello di far riaprire la partita agli avversari. In generale, si è visto grande qualità di gioco e le scelte operate in corso sono state azzeccate. Abbiamo vinto e giocato bene, tanto meglio per tutti. Sempre gratificante che durante la partita si concretizzino tutte le giocate provate in allenamento. Giocatori come Sanseverino, che non si vede tanto ma corre tantissimo e parleremo di lui quando mancherà perché si noterà, e Da Silva stanno dando un grande contributo e la varietà nel nostro centrocampo è fondamentale per affrontare anche in maniera diversa le varie gare. Anastasi, inoltre, ci da presenza in area e riesce a giocare spalle alla porta come pochi in questa categoria e per noi è un’arma importantissima“.

Poi, è stato il turno dell’autore della rete che ha chiuso il conto David MilinkovićOggi abbiamo fatto una grande gara e siamo entrati nel modo giusto in campo fin dall’inizio con grande spirito di sacrificio. Con questo modulo abbiamo anche più occasioni da gol e sono soddisfatto sia del mio gol sia del risultato. Oggi sono riuscito a segnare e sono contento anche per avere dato una risposta concreta a tante critiche che mi sono piovute addosso. Adesso ogni gara è una finale e la salvezza si può raggiungere se continuiamo a giocare così. Io do sempre l’anima per la mia squadra e anche se sbaglio una o due partite, io continuo per la mia strada e continuo a crederci. Adesso abbiamo due trasferte di fila e dobbiamo dare il massimo“.

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

La puzza sotto il caso

  Se lo dice il Tg sarà vero: qui a Napoli noi puzziamo. Ci puzziamo di fame, abbiamo puzza sotto il naso, puzziamo di bruciato....
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