Unicusano Fondi-Taranto, le dichiarazioni post-partita

-

Ecco le dichiarazioni del post partita di Unicusano Fondi-Taranto, terminata con il risultato di 1-1. In sala stampa, hanno rilasciato dichiarazioni i due tecnici (Pochesci e Ciullo) e il difensore centrale tarantino Altobello.

Sandro Pochesci (allenatore Unicusano Fondi): “Il risultato di 1-1 è alla fine giusto. Gli avversari si sono chiusi, non hanno giocato a viso aperto e hanno impostato la partita solo in fase difensiva. Il Taranto fa di necessità virtù: non ho visto un tiro in porta da parte loro. Il gol di Violo è stato infatti un nostro regalo. Sapevamo che erano una squadra rognosa che si chiude e riparte, soprattutto grazie alla velocità di Potenza. Sinceramente, mi aspettavo una squadra che dopo tre risultati utili avesse più coraggio: si è messa dietro e si è difesa. Per noi, imporre gioco è difficile così. Noi ci abbiamo provato con molte azioni e tiri da fuori. Abbiamo incontrato una squadra che è in salute: dispiace soltanto che tutte queste partite “facili”, come la gente dice, le facciamo diventare facili noi. Dovevamo velocizzare la manovra, è mancata la rapidità e la cattiveria sull’uno contro uno. Con Gambino in campo si sono visti più cross e siamo riusciti a pareggiarla. Dobbiamo essere più cattivi: soprattutto quando giochiamo in casa. Non c’è personalità, cattiveria e basta vedere i gol subiti negli ultimi minuti. Riguardo i tre squalificati del prossimo turno, sarà più facile per me fare la formazione. Il calendario non corre in nostro favore: prendiamo sempre squadre in forma perciò siamo abituati. Stiamo facendo il nostro campionato e lo stiamo facendo bene”.

Enrico Altobello (giocatore Taranto): “Per noi questo è un pareggio pesante che ci dà fiducia. Stiamo continuando a fare risultati, dalla partita di Foggia. Abbiamo trovato compattezza di gruppo. C’è rammarico perché il secondo tempo per noi era partito bene. Dobbiamo continuare così: domenica abbiamo un’altra partita importante per staccare i play out. Pochesci dice che non abbiamo proposto nulla in fase offensiva? Ognuno ha la propria idea di gioco: noi abbiamo la forza di essere compatti e di ripartire. Siamo più sereni e ci abbiamo lavorato su con l’aiuto del mister. Combattiamo per un unico obiettivo giorno dopo giorno. Riguardo il supporto dei nostri tifosi, è un orgoglio poter giocare con tutti queste persone che ci seguono anche lontano da Taranto. Siamo contentissimi quando c’è qualcuno al nostro seguito e quasi sembrava di giocare in casa”.

Salvatore Ciullo (allenatore Taranto): “Non mi interessa ciò che ha detto il tecnico del Fondi. Faccio i complimenti all’Unicusano per la gara: hanno giocatori importanti, un buon organico. Riguardo la gara dei miei, per come si era messa, sono un po’ rammaricato: aver subito quel tipo di gol, conoscendo gli avversari, mi amareggia. Sapevamo che avevamo giocatori non al massimo della forma e non potevamo reggere 90 minuti sugli stessi ritmi. Con questo punto non cambia niente per noi: dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare per raggiungere l’obiettivo. Fino alla fine sarà dura raggiungere la salvezza e dobbiamo lottare. Da quando sono arrivato su questa panchina, mancano sempre molti giocatori per squalifiche e infortuni. Sono contento perché chi sta giocando, risponde benissimo alla chiamata. Tutti danno il 100%. Som è rientrato dopo un mese e sono contento per come sia rientrato in campo, in una fase della gara poco facile. Sono onesto: è un punto importante contro una squadra importante. Grazie ai tifosi che ci sostengono e noi faremo di tutto per accontentarli, rimanendo in questa categoria. Cura Ciullo? Io ho soltanto lavorato su loro stessi: conosco i ragazzi e devono continuare a tirare fuori tutto ciò che hanno dentro. Complimenti a loro che scendono in campo e hanno i meriti più grandi”.

Andrea Pagano
Andrea Pagano
Laureato in Lettere Moderne studente di Filologia Moderne. Nato a Gaeta (LT) nel 1994 e amante dello sport. La più grande passione? Raccontarlo in ogni sua sfumatura ed emozione

MondoPallone Racconta… Cruyff dalla A alla Z

Johan Cruyff (anche se la grafia corretta è Cruijff) ha lasciato questa terra lo scorso 24 marzo all'età di 68 anni. Un personaggio incredibile,...
error: Content is protected !!